Il concerto “Per la pace” al Forum di Assago: un grido di unione contro i conflitti

Annalisa, Emma, Fiorella Mannoia, J-Ax e tanti altri hanno lanciato un messaggio forte e raccolto fondi a favore di organizzazioni umanitarie

Annalisa (foto di Francesco Prandoni)
24 Ottobre 2024 alle 10:05

Si è tenuto ieri sera al Forum di Assago “Per la Pace - Live contro le guerre”, un evento che ha riunito diciassette tra i più importanti artisti della scena italiana in quello che più di un semplice concerto è stato un vero grido di unione contro ogni genere di conflitto.

«Siamo il diritto di cambiare tutto e ricominciare»: così ha aperto la serata Fiorella Mannoia, ideatrice di quest’evento e prima artista ad esibirsi sul palco con “Il peso del coraggio”. La segue Elodie con un’elegantissima cover di “Generale”, per poi lasciare il palco a Giuliano Sangiorgi e la sua “Per uno come me”: «La guerra è anche non dare la mano a chi affoga nel nostro stesso mare» è il suo messaggio. Lo hanno poi seguito da Elisa a Ermal Meta e Fabrizio Moro, Annalisa, Emma, Alessandra Amoroso, Gaia, J-Ax fino a Piero Pelù e Paola Turci.

Così si conclude la prima metà di quello che non è solo un evento musicale, ma anche un’importante occasione per raccogliere fondi a favore di organizzazioni umanitarie come Emergency e Medici Senza Frontiere, che rappresentate sul palco dagli interventi rispettivamente di Alessandro Manno e Martina Paesani, raccoglieranno il ricavato del concerto per devolverlo interamente agli ospedali e alle strutture sanitarie per la lotta contro l’emergenza folle e senza precedenti che sta avendo luogo a Gaza. «Oltre al rumore delle bombe a Gaza fa paura il silenzio. Grazie per averlo rotto questa sera». Grazie all'evento sono stati raccolti circa 300 mila euro.

La seconda parte della serata è stata caratterizzata da duetti e palchi condivisi in esibizioni da brividi che hanno portato tutto il pubblico ad alzarsi in piedi fino alla fine dell’evento. Da Fiorella Mannoia con Giuliano Sangiorgi a  Emma con Alessandra Amoroso in “Pezzo di cuore”, Rose Villain con Madame per “Hattori Hanzo”, Elisa e Emma con “Together”, Ermal Meta con Elisa in “Piccola anima” fino a Fiorella Mannoia che con Brunori Sas si esibisce in quella che presenta come «una canzone che sia solo d’amore dopo aver parlato di guerre, problemi e disagi», “Per due come noi”. Ma è sulle note di “Il mio nome è mai piu” in un’incredibile esibizione di Fiorella Mannoia, Piero Pelú e Paola Turci che si conclude la serata, che ha lasciato un segno profondo in ogni persona che vi ha partecipato e che con la sua presenza ha preso posizione per una partecipazione attiva a questa battaglia.

Insomma, ancora una volta la musica ci ha dimostrato che non è solo divertimento, intrattenimento o spensieratezza. È la possibilità di creare una comunità, lanciare un messaggio e amplificare la voce di chi purtroppo non ce l’ha. Al Forum migliaia di cuori l’hanno fatto in un unico grido di unione e solidarietà che ha acceso una luce di speranza in questo tunnel di sofferenza e crescente tensione globale. «La pace è l’unica vittoria».

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