Il mio primo album preferito: 10 dischi scelti dai lettori di Sorrisi
Vi siete emozionati e li avete ascoltati tante volte: da Madonna agli 883 e i Beatles, ecco i dischi scelti da voi nel sondaggio lanciato sulla nostra pagina Facebook
Nell’estate 2017, è partito il sondaggione: vi abbiamo chiesto sulla nostra pagina Facebook quale fosse il primo album che ricordate di aver ascoltato fino a consumarlo.
Senza alcun dubbio, tra le vecchie musicassette o tra gli scontrini dei vostri primi acquisti musicali troverete uno di questi album. C’è chi conosce a memoria tutte le tracce, chi ha ascoltato a ripetizione solo la canzone del cuore e l’ha condivisa con gli affetti più cari: tutti i dischi raccontano un momento storico ben preciso, dipingendo i sogni e le speranze di un’intera generazione.
Abbiamo stilato una classifica con i primi dieci album che avete amato: da «Revolver» dei Beatles al leggendario «The dark side of the moon» dei Pink Floyd fino a «Rosso Relativo» di Tiziano Ferro e «Le cose che vivi» di Laura Pausini, ecco le vostre scelte musicali.
Siamo all’inizio del decennio, nel 1980, quando «Sono solo canzonette» ci fa rivivere le atmosfere della favola di Peter Pan. Il cantautore e polistrumentista Edoardo Bennato scrive otto brani dove lo spirito armonico si amalgama al rock e alle sonorità vivaci che entrano a far parte di quel repertorio di classici senza fine. In fondo, siamo tutti alla ricerca de “l’isola che non c’è”.
9. «The dark side of the moon», Pink Floyd
«The dark side of the moon» dei Pink Floyd è la pietra miliare della storia del rock’n’roll. Della durata di 43 minuti, le tracce dell’opera artistica si collegano con effetti sonori, melodie grandiose, virtuosismi e radici funky molto visibili. Un album cupo dal successo senza tempo che rese i Pink Floyd il gruppo fenomeno del mainstream globale con ben 50 milioni di dischi venduti.
8. «Make it big», Wham
Tra i vostri ricordi musicali, si inserisce anche il secondo album degli Wham dal titolo «Make it big». Simbolo degli anni ’80, il duo formato da George Michael e Andrew Ridgeley crea un disco pop perfetto: da «Wake me up before you go-go» a «Freedom» e «Like a Baby».
7. «Revolver», Beatles
Nel 1966 la storia della musica cambiò radicalmente con l’uscita del capolavoro «Revolver», per molti l’album più bello e intenso dei Beatles che si inserì in un decennio di cambiamenti, false speranze e sogni infranti. Di forte impatto sul pubblico, mostra la continuità sonora del quartetto di Liverpool con alcune perle musicali rimaste ancora impresse nella nostra memoria come «Yellow Submarine», la positiva «God day sunshine», «She said she said» e «I want to tell you». Un disco denso di effetti rivoluzionari, è stato capace di raccontare il presente e guardare al futuro.
6. «Zerolandia», Renato Zero
Cari lettori di Sorrisi, chi di voi non ha cantato con gli amici o i parenti il brano di Renato Zero «Il triangolo»? Uno dei più celebri inni del cantante romano, il “biglietto da visita” musicale che appartiene al quinto album «Zerolandia»: il disco sorprende l’ambiente mainstream per la sua genuinità, Renato continua a farsi conoscere incantando il pubblico che lo considera un punto di riferimento all’interno del panorama cantautoriale italiano.
5. «The Joshua Tree», U2
Rolling Stone USA ha inserito «The Joshua Tree» tra i migliori album di tutti i tempi: con questa opera monumentale, gli U2 vincono i primi due Grammy della loro carriera. Pubblicato nel 1987 e prodotto da Brian Eno e Daniel Lanois, il disco contiene delle tracce memorabili: da «Where the streets have no name» a «With or Without» e «I Still Haven't Found What I'm Looking For».
4. «Rosso Relativo», Tiziano Ferro
Tra i cantanti del pop italiano, uno dei primi che sicuramente avrete acquistato è Tiziano Ferro. Forse agli esordi con il primo album «Rosso Relativo», ve lo ricordate come un ragazzo timido e “imbranato”, ma ben presto è diventato uno degli artisti italiani più seguiti anche all’estero. Tra i brani che compongono il disco, c’è «Xdono», «Imbranato» e il singolo che dà il titolo all’album, ovvero «Rosso Relativo».
3. «Le cose che vivi», Laura Pausini
Sul podio dei vostri album preferiti c’è la voce italiana per eccellenza, Laura Pausini con il suo terzo disco, «Le cose che vivi». Carismatica, genuina e solare: Laura dipinge le emozioni dei primi amori e delle relazioni travagliate, quelle che ognuno di noi ha vissuto almeno una volta nella propria vita. Alterna ballate a ritmi più veloci, da «Ascolta il tuo cuore» a «Incancellabile», «Angeli nel blu» e «Un giorno senza te».
2. «Nord sud ovest est», 883
«Nord sud ovest est» è un concentrato di singoli da classifica con una formula pop ideata da Claudio Cecchetto e gli 883. Tra i dischi più venduti del 1993 c’è il secondo album del gruppo, che si distingue per l’immediato impatto sonoro e l’orecchiabilità di musiche semplici ed efficaci. Tra le dieci tracce, spiccano gli indimenticabili «Sei un mito», «Come mai», «Nord sud ovest est» e «Nella notte».
1. «True blue», Madonna
Per i lettori di Sorrisi,«True Blue» è in testa alla classifica dei vostri album preferiti, lo avete ballato e cantato sin dal primo ascolto. Il terzo disco di Madonna è stato un archetipo supremo della musica pop anni ’80, includendo alcune delle più grandi e influenti hit dell’artista, come i ritmi latini di «La Isla Bonita» e «Open your heart».