Intervista ai Kasabian: «For Crying Out Loud!», un album romantico

Il nuovo disco uscirà a maggio. Il primo singolo estratto è «You’re In Love With A Psycho»

Kasabian  Credit: © Sony
19 Aprile 2017 alle 15:17

I Kasabian presentano il nuovo lavoro discografico in uscita il prossimo 5 maggio: «For Crying Out Loud!» è il primo album nel quale la band ha deciso di sperimentare un uso delle chitarre in pieno stile anni 70, con influenze che vanno dal puro rock 'n' roll al brit pop. Primo singolo estratto è «You’re In Love With A Psycho», in radio dal 24 marzo. Il sesto album del gruppo è scritto e prodotto dal leader Serge Pizzorno, che abbiamo incontrato circa un mese fa nella sede della casa discografica Sony per farci raccontare la nascita di questo progetto.

La band di Serge Pizzorno e Tom Meighan sarà in tour in Italia per presentare il suo nuovo album: 19 luglio, Teatro Antico Taormina, 21 luglio, PostePay Sound  Rock’in Roma Ippodromo delle Capannelle (Roma), 22 luglio, all’Anfiteatro  Camerini, Piazzola sul Brenta (Pd), 23 luglio al Lucca Summer Festival Piazza  Napoleone, Lucca.

L'intervista

Ciao Serge, sono passati ormai tre anni dall'ultimo album «48:13». Cosa è successo nelle vostre vite in tutto questo tempo?
Abbiamo fatto un grandissimo show al Victoria Park di Leicester, nel 2014: è stato molto bello, c'erano migliaia e migliaia di fan. Poi abbiamo iniziato a lavorare sul nuovo album.

«For Crying Out Loud!»: il titolo come nasce?
È un vecchio modo di dire che usavano spesso i miei nonni, un modo elegante di imprecare, ma è anche una frase molto bella da usare nella musica, una dichiarazione potente: For Crying Out Loud! (per gridare forte!, ndr).

Pensi che questo sia il vostro album migliore?
Non saprei, è molto difficile. Quando un album esce nel momento esatto in cui le persone sono pronte ad accoglierlo può definire un'era, un'intera generazione; oppure può capitare di essere in ritardo di soli sei mesi e di non riuscirci. «For Crying Out Loud!» è un album in pieno stile anni 70: penso sia bello, non so ancora se possa essere definito il migliore.

Come mai hai deciso di scrivere un album di puro Rock 'N Roll?
Ho seguito semplicemente le mie sensazioni: avevo bisogno di sperimentare al massimo le chitarre.

E lo avete registrato, come sempre, nel vostro «The Sergery».
Si! The Sergery è il mio "mini-studio" in Leicestershire. Non è molto grande, ma è pieno di cose vintage che amo, come le mie vecchie chitarre anni 70. Tutte le attrezzature digitali moderne non mi fanno sentire molto a mio agio, mentre le cose "rotte", vecchie, mi piacciono davvero molto, perché sento che hanno una storia.


Il primo singolo uscito è «Your In Love With a Psycho»: di cosa parla il video?
È ispirato al film con Jack Nicholson «Qualcuno volò sul nido del cuculo» ed è ambientato in uno strano ospedale. È molto divertente!

La canzone più romantica del disco è senz'altro «Put Your Life On It».
In effetti sì, ma tutto l'album è pieno di buone sensazioni, ci sono tante canzoni d'amore. Non è complicato, è semplice. Mi sono ispirato alle parole di John Lennon, che voleva fare il suo lavoro in modo onesto, autentico; lui amava la poesia, ma voleva che i messaggi arrivassero dritti al cuore senza bisogno di essere spiegati. Io non l'avevo fatto prima d'ora.

Cosa puoi anticiparci dei live che farete quest'anno?
Posso dirti che saranno la celebrazione delle good vibes. Vogliamo trasmettere speranza e gioia. 

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