“Latarma”: Marta Donà presenta la sua nuova struttura e l’etichetta discografica

Tre divisioni, Records, Entertainment e Management, che lavorano in sinergia tra loro

Marta Donà
7 Aprile 2022 alle 19:13

Lei si chiama Marta Donà, anni fa Fiorello la soprannimò La Tarma, anagrammando il suo nome, erano i tempi in cui lei accompagnava Marco Mengoni, il primo artista che la scelse come manager. All'“Edicola Fiore”, Fiorello la vedeva arrivare e la chiamava: “La Tarma! La Tarma!”. Da lì poi è diventata “Latarma” tutto attaccato, un nome che oggi non rappresenta più solo la manager di artisti famosi quali appunto Mengoni, Francesca Michielin e Alessandro Cattelan (fino a qualche tempo fa c'erano pure i Maneskin che Marta Donà ha gestito dagli esordi fino all'Eurovision 2020), ma è diventata una vera e propria società attiva nella discografia, nell'intrattenimento, nell'ideazione di idee e nella gestione di eventi.

C'è dunque la fondatrice, Marta Donà, 38 anni, un compagno, un figlio e tanta esperienza in uffici stampa, case discografiche, gestione manageriale, e insieme con lei una decina di giovani collaboratrici, tutte donne, tutte under 40, all'opera in tre divisioni: “Latarma Records”, una nuova etichetta discografica pronta a scoprire e lanciare artisti emergenti, “Latarma Entertainment” che progetta, organizza e produce eventi, spettacoli e mostre, e “Latarma Management” che si occupa degli artisti e dei personaggi (www.latarma.it).

«Questo è il punto di partenza» racconta Marta Donà, «è un progetto che mette insieme mondi totalmente diversi tra loro e artisti ugualmente distanti, soprattutto è l'inizio di nuove avventure dopo due anni difficili». A maggio e giugno intanto si annunciano due super eventi “made in Latarma” che presto saranno rivelati al pubblico.

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