Parlano alle nuove generazioni come pochi altri sanno fare, sono tra gli artisti più ascoltati su Internet. Il 20 aprile entrambi pubblicano l’album più importante della loro carriera: rispettivamente, «Davide» e «20»
Parlano alle nuove generazioni come pochi altri sanno fare: dati alla mano, Gemitaiz e Capo Plaza sono tra gli artisti più ascoltati su Internet dai giovani sotto i 18 anni. E il 20 aprile entrambi pubblicano l'album più importante della loro carriera: rispettivamente, «Davide» e «20».
Gemitaiz, nome d'arte di Davide De Luca, e Capo Plaza, all'anagrafe Luca D'Orso, sembrano molto diversi: hanno quasi 10 anni di differenza, il primo è romano mentre il secondo è salernitano, per stile (rap e trap) e per esperienza (Gemitaiz è già stato al primo posto della Superclassifica, Capo Plaza è al debutto discografico). Ma li accomuna il fatto di essere molto attaccati alle loro radici e non hanno intenzione di perdere «il senso della realtà» per colpa del successo.
Gemitaiz nel suo quarto album presenta sei collaborazioni di prestigio: tra le più interessanti ci sono quelle con Fabri Fibra, Coez e la brava rapper italiana Priestess. «Davide» è il frutto maturo di un artista ambizioso che da sempre mescola tecnica sopraffina e messaggi importanti. Oggi lo fa in modo ancora più potente.
Anche per Capo Plaza la potenza è importante, come dimostra nei suoni dell'album «20». Nei 14 brani, tra amore e temi sociali, racconta le leggerezze e le paure della sua età. Tra gli ospiti due grandi della musica trap italiana: Sfera Ebbasta e Ghali.
Come fanno quindi Gemitaiz e Capo Plaza a essere gli idoli di così tanti ragazzi? Grazie a YouTube e alle curatissime foto su Instagram, certo, ma i veri segreti sono la velocità di pensiero e la freschezza del loro linguaggio. Avranno l'aria da «brutti ceffi», ma dalle loro canzoni emerge sempre la voglia di raccontare il loro mondo per com'è davvero.