È morto Stefano D’Orazio, il batterista dei Pooh

Era ricoverato a Roma in terapia intensiva a causa del Covid, aveva 72 anni

Stefano D'Orazio durante un concerto dei Pooh al Mediolanum Forum di Milano
7 Novembre 2020 alle 00:08

Stefano D'Orazio si è spento il 6 novembre 2020 all'età di 72 anni. Lo storico batterista dei Pooh era ricoverato da qualche giorno in terapia intensiva a Roma a causa del Covid. La notizia della sua morte è stata data con un messaggio su twitter dal suo amico Bobo Craxi: «Stefano amico mio. Suona e scrivi anche lassù».

D'Orazio si era unito nel 1971 ai Pooh e con Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Red Canzian e Riccardo Fogli ha vissuto la splendida carriera del gruppo che ha venduto più di 100 milioni di dischi. Tra i suoi ultimi lavori, la canzone “Rinascerò rinascerai” scritta durante il lockdown con il collega e amico di una vita Roby Facchinetti che lo ha ricordato così, assieme agli altri componenti della band: «STEFANO CI HA LASCIATO Abbiamo perso un fratello, un compagno di vita, il testimone di tanti momenti importanti, ma soprattutto, tutti noi, abbiamo perso una persona per bene, onesta prima di tutto con se stessa. Ciao Stefano, nostro amico per sempre... Roby, Red, Dodi, Riccardo».

Anche Francesco Facchinetti ha voluto pubblicare un tenero messaggio: «Zio SDO...grazie per il bene che mi hai voluto».

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