Francesca Michielin debutta con il podcast “MASCHIACCI – Per cosa lottano le donne oggi?”

La cantautrice esordisce sulle piattaforme di streaming con un nuovo progetto «in cui voglio conoscere punti di vista diversi»

Francesca Michielin  Credit: © Roberto Graziano Moro
25 Febbraio 2021 alle 16:21

A pochi giorni dalla sua partecipazione a Sanremo 2021, Francesca Michielin debutta con un podcast. "MASCHIACCI - Per cosa lottano le donne oggi?" è il titolo del nuovo progetto che dal 25 febbraio, giorno del suo compleanno, esordisce su tutte le piattaforme di streaming. La cantautrice intervisterà donne e uomini con punti di vista differenti, facendosi rappresentante di una generazione che lotta contro gli stereotipi di genere, alla ricerca di nuovi spunti di riflessione.

Per la prima puntata della serie Francesca coinvolge una delle giovani artiste più in vista del momento, rivelazione di film e serie tv di successo come "The Undoing - Le verità non dette", prossima alla co-conduzione del Festival di Sanremo: l’attrice e musicista Matilda De Angelis.

Recentemente un suo post senza filtri ha acceso la discussione in rete, denunciando come le donne, soprattutto nel mondo dello spettacolo, siano costrette a coprire le proprie imperfezioni per essere all’altezza degli stereotipi culturali: «Una mattina sono stata sul set per ore a coprire i brufoli» - spiega Matilda - «Ho pianto tanto e la cosa che mi dispiace è che a un certo punto, presa dallo sconforto, ho detto ad alta voce che sono troppo brutta per fare l’attrice. E invece avrei dovuto dire, al massimo, che non sono abbastanza brava. Mi sono spaventata di quello che stavo pensando e ho fatto questo post per ricordare a me stessa che questo non deve succedere».

Tra quiz divertenti da teen magazine e favole classiche riscritte in chiave moderna con l’obiettivo di scardinare gli stereotipi a cui fin da piccole siamo abituate, Matilda tratta un tema sempre più caldo, quello della disparità tra uomo e donna sul lavoro: «Nel mondo del cinema, a parità di ruoli, le attrici prendono meno rispetto ai colleghi maschi. Ci sono più registi uomini che donne quindi la narrazione e il linguaggio partono sempre da un punto di vista maschile».

Alla fine di ogni puntata, Francesca chiede alla propria ospite per cosa non vorrebbe più lottare: «In quanto donna ci sarebbero molte cose che non vorrei più dover fare» – confessa Matilda – «Non vorrei più dovermi battere per non pagare gli assorbenti e per non vedere su Instagram una ragazza riempita di insulti per i peli sotto le ascelle o per le imperfezioni non coperte dal trucco. Vorrei non dovessimo aderire per forza a canoni prestabiliti e non dovessimo più lottare per la discriminazione di genere».

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