Superstar assoluta in Gran Bretagna (la sua voce si sente anche nella nuova versione di «Do they know it’s Christmas?»), da noi potrebbe diventarlo presto grazie a «Never been better», il suo quarto disco, che abbiamo ascoltato in anteprima a Londra.

Ogni 7 giorni noi di Sorrisi.com selezioniamo un titolo tra le nuove uscite discografiche: è il nostro album della settimana. Oggi tocca al nuovo di Olly Murs, che abbiamo incontrato a Londra per un’intervista esclusiva.
Il pubblico italiano l’ha conosciuto il 30enne inglese Olly Murs due anni fa grazie al successo radiofonico del singolo «Troublemaker». Poi, nel luglio del 2013, oltre 60 mila persone lo hanno applaudito allo stadio San Siro di Milano, quando ha duettato con il suo amico Robbie Williams sulle note di «Kids». In seguito del suo talento si è accorta Giorgia, che ha inciso con lui «Did I lose you», contenuta nell’album «Senza paura».
Superstar assoluta in Gran Bretagna (la sua voce si sente anche nella nuova versione di «Do they know it’s Christmas?»), da noi potrebbe diventarlo presto grazie a «Never been better», il suo quarto disco, che abbiamo ascoltato in anteprima a Londra. Olly, che dal 2009, dopo il secondo posto nell’edizione britannica di «X Factor», ha venduto quattro milioni di album, ci ha accolto con entusiasmo: «Questo disco è il più importante» ha detto presentando le nuove canzoni. «Il titolo (che significa “Mai stato meglio”, ndr) rappresenta il momento che sto vivendo artisticamente. Ogni brano è nato per lasciare il segno, non ci sono riempitivi».
Come primo singolo Olly ha lanciato «Wrapped up», una canzone ballabile e trascinante, ma l’imbarazzo della scelta dev’essere stato forte. L’album, infatti, è carico di potenziali hit, dalla canzone che gli dà il titolo a «Did you miss me». C’è anche un duetto con Demi Lovato, «Up», con cui Murs spera di conquistare il mercato americano, impresa mai riuscita al suo idolo e mentore Robbie Williams. Quando gli facciamo notare che ormai l’allievo vende più copie del maestro, risponde con umiltà: «Non scherziamo, Robbie ha venduto oltre 60 milioni di copie, forse negli ultimi due anni gli sono andato vicino, e questo mi sembra incredibile, ma lui rimane in un’altra categoria».
La più grande sorpresa di «Never been better» si scopre leggendo i crediti di copertina, perché tra gli autori c’è Paul Weller, che firma «Let me in». «Sono cresciuto con le canzoni dei Jam e degli Style Council» spiega Olly. «Paul è un genio assoluto. Regalandomi questa fantastica canzone ha realizzato un mio grande sogno».