Dai sogni universitari alla conquista del successo mondiale, i Coldplay sono una delle band più influenti del pop britannico. Una carriera quasi ventennale, sette album pubblicati e numerosi riconoscimenti consacrano il gruppo come un fenomeno da classifica, che spazia dalle ballate più romantiche ad uno stile drammatico fino ad un sound riconoscibile ricco di strumentazioni raffinate.
Coinvolta spesso in imprese umanitarie, la band britannica ha sempre dimostrato coesione e determinazione nel perseguire i propri obiettivi, impegnandosi in prove discografiche lontane dalla loro tradizione sonora. Come il loro ultimo album, «A Head Full of Dreams»: una festa colorata, una positività ritrovata che sta coinvolgendo i fan di (quasi) tutto il mondo con il loro recente tour.
Abbiamo selezionato dieci canzoni che rappresentano le tappe più importanti della loro carriera: dagli esordi di «Shiver» alla classica «Fix You», il trionfo pop con «Paradise» fino alle recenti produzioni «Adventure of A Lifetime» e «».
SHIVER
Album: Parachutes (2000)
C'è la fortuna di essersi incontrati nella stessa università e la tenacia nel voler inseguire gli stessi sogni, quello che veramente unisce Chris, Jonny, Guy e Will è la forte passione per la musica e una chimica immediata. Per farsi ingaggiare dai locali, consegnano le cassette con brani inediti e iniziano ad esibirsi davanti a poche centinaia di spettatori. Tra questi, un discografico della Parlophone, la stessa etichetta di Beatles e Radiohead, li nota e li offre un contratto di ben otto dischi. «Parachutes» segna l'inizio della loro avventura: il primo singolo «Shiver» li fa conoscere nelle classifiche britanniche, pur mostrando evidenti riferimenti allo stile di Jeff Buckley. Partecipano al Glastonbury Festival e si aggiudicano due Brit Awards nel 2001: una vittoria che si espande anche in America e Canada, dove il disco viene accolto molto bene dalla critica.
Tra i brani dell'album, ci cattura «Yellow»: dal suono ipnotico e i versi romantici, è una delle canzoni sempre presenti nelle scalette dei loro live show.
IN MY PLACE
Album: A Rush of Blood To The Head, 2002
Se nel precedente lavoro cantano «We Never Change», in «A Rush of Blood To The Head» mantengono la promessa. In questo album è notevole l'evoluzione musicale della band, più poetica e ?familiare? la voce di Chris Martin e più maturo il suono, creato dalle armonie di archi e pianoforte. Nella tracklist, affascina la melodia pop di «In My Place»: è un brano semplice ma penetrante, che riesce a scalare le classifiche e conquistare il cuore dei fan. Una menzione speciale per «The Scientist» e «Warning Sun», due rarità da riascoltare.
CLOCKS
Album: A Rush of Blood To The Head, 2003
Nel maggio del 2003 esce «Clocks», estratto dal secondo «A Rush of Blood To The Head». Dal ritmo frenetico e un riff ipnotico, la canzone ottiene un bel successo radiofonico e si aggiudica il premio di Canzone dell'anno ai Grammy Award del 2004. Nello stesso periodo arriva il primo dvd live: registrato all'Horden Pavillion di Sydney, "Live 2003" unisce le esibizioni di un tour promozionale ben riuscito, che ci ha permesso di conoscere meglio il loro (breve) repertorio.
FIX YOU
Album: X&Y, 2005
Nel giro di due album, i Coldplay diventano una tra le più interessanti formazioni del momento. Il nuovo capitolo della loro carriera discografica è «X&Y» (2005): un esperimento coraggioso composto da una buona parte di ballad, spaziando dalle melodie pacate di «A Message», «Talk» e la bella «What If» alle sonorità imponenti ed immediate di «Speed Of Sound». Una delle migliori è «Fix You», incantevole ed intenso brano dedicato, si pensa, al padre defunto della moglie Gwyneth Paltrow.
Con questo album, i Coldplay delineano le loro personalità e modellano il loro marchio di riconoscibilità, vivendo in prima persona l'affetto del pubblico.
THE HARDEST PART
Album: X&Y, 2006
Scritta dai quattro membri della band, «The Hardest Part» è una ballata melodica pubblicata ad aprile del 2006 e appartenente all'album «X&Y». Non particolarmente complessa nel testo, il brano è immediato ed accessibile al grande pubblico. Memorabile il videoclip che lo accompagna: girato in Florida, trae ispirazione da un programma statunitense e ha come protagonisti due ?anziani? ballerini.
VIVA LA VIDA
Album: Viva la Vida or Death And All His Friends, 2008
Lo spirito di una rivoluzione colorata ha origine dal quarto album, «Viva la Vida or Death And All His Friends» (2008): un cambio di stile ambizioso e positivo che vede l'arrivo di Brian Eno come produttore. Si lasciano da parte le atmosfere intimiste e i Coldplay propongono brani come «Strawberry Swing», «Lovers in Japan» e «Violet Hil» dalle sonorità propositive e moderne. Tra tutti, spicca il successo planetario della maestosa «Viva La Vida». Con questo album, la band riesce a dimostrare le grandi potenzialità dei loro concerti e arrivano a realizzare un sogno, quello di suonare all'Arena Wembley.
PARADISE
Album: Mylo Xyloto, 2011
«È un album schizofrenico in cui i suoni cambiano continuamente. E rivolto a chi si è fatto un'idea di noi in questi anni e con «Mylo Xyloto» avrà la possibilità di rivedere da zero il suo giudizio» dichiara Chris Martin durante un'intervista. E in effetti, il quinto disco dei Coldplay divide il pubblico e lascia sorpresa la critica, non mancano le polemiche. Si può definire un disco di grande impatto, uno stile imponente e molto colorato in tutti i suoi dettagli. Contiene ritmi sostenuti come «Every Teardrop is Waterfall» o «Hurts Like Heaven», e il duetto discutibile con Rihanna in «Princess of China». Il brano «Paradise» ne è un manifesto perfetto.
MAGIC
Album: Ghost Stories, 2014
Non si prendono sul serio, sono determinati ed uniti: i Coldplay dimostrano di avere molte cose da dire sul palco, poche alla stampa. Con «Ghost Stories», il sesto concept album uscito nel 2014, Chris Martin confessa un momento particolare della sua vita e rivela i sentimenti contrastanti del divorzio con Gwyneth Paltrow. Con una campagna pubblicitaria imponente, la band lascia Brian Eno e sceglie «Midnight» come biglietto da visita per un album dalle sembianze cupe e intimistiche. Prova a sondare l'amore eterno in «Ink», si fa aiutare da Avicii in «A Sky Full of Stars» ma raggiunge le classifiche con «Magic».
ADVENTURE OF A LIFETIME
Album: A Head Full of Dreams, 2015
Il settimo album viene paragonato alla saga di Harry Potter, per questo si parla di «A Head Full of Dreams» come ultimo capitolo della fortunata carriera dei Coldplay. Nessuna conferma o smentita, è un segnale che forse bisogna concentrarsi sul presente della band. Il disco è una risposta a «Ghost Stories»: c'è una ritrovata serenità, un'ampia gamma di colori, un'esplosione di espressività e un mondo pieno di sogni per un cambiamento che sorprende. Tra la bella «Everglow» e il duetto con Beyoncé in «Hymn For The Weekeend», lo slogan perfetto risulta essere «Adventure of a Lifetime».
UP & UP
Album: A Head Full of Dreams, 2016
Li abbiamo visti suonare come headliner ai festival estivi, il più recente è il Glastonbury Festival, e ora i Coldplay sono impegnati nel trionfale «A Head Full of Dreams Tour» che li vede girare l'Europa, il Nord America e l'Australia. Con l'ultima opera discografica, la band concentra l'attenzione sui videoclip, capolavori di originalità e stravaganza. Dopo essersi trasformati in scimmie nelle immagini che accompagnano «Adventure of a Lifetime», il video di «Up&Up» è una meraviglia: «Un montaggio toccante e surrealistico che allude a diversi temi del mondo contemporaneo» commentano gli autori. Un viaggio tra effetti speciali e immagini iconografiche che riportano al centro l'importanza del video.