Dieci colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema

Quentin Tarantino colpisce ancora! Dopo aver messo a segno il colpaccio con Le iene, il suo film d'esordio del 1992, il regista di origini italiane entra definitivamente nella leggenda con Pulp Fiction, del 1994, che si avvale di un cast assolutamente stellare (vi figurano infatti: John Travolta, Uma Thurman, Tim Roth, Bruce Willis, Samuel L. Jackson e tanti altri). Le musiche, che spaziano da Al Green a Chuck Berry, dagli Urge Overkill a Dick Dale, includono anche questa perla assoluta della black music anni Settanta.

Trainspotting è un film del 1996 che mette in scena disagio giovanile, droghe e vita vissuta. Il regista Danny Boyle, per l'occasione, assembla una colonna sonora fatta interamente di classici stratosferici - si va da Damon Albarn ai Pulp, da Brian Eno ai New Order - sui quali si staglia l'immortale inno electro Born Slippy degli Underworld.

1980, ?The Blues Brothers. Lo sketch musicale nato due anni prima, sul palco del celebre show Saturday Night Live, diventa un film diretto dal mitico John Landis. John Belushi e Dan Aykroyd interpretano una coppia di strambi fratelli a cui ne capitano di crude e di cotte, inclusi gli immancabili quanto imprendibili inseguimenti con la polizia. Fra le tante comparsate del film sono memorabili quella di Aretha Franklin e del reverendo Cleophus James interpretato dal padrino del funky, James Brown.

Fra le tante memorabili frasi dette da Forrest Gump/Tom Hanks, un uomo un po' bambino e un po' adulto, un po' saggio e un po' no, con problemi mentali e fisici, c'è questa che è indubbiamente passata alla storia: "Stupido è chi lo stupido fa" (?Forrest Gump?). Stessa sorte è toccata alla colonna sonora del film di Robert Zemekis, zeppa com'è di classici imperituri, fra i quali abbiamo scelto Fortunate Son dei Creedence Clearwater Revival.

Fra tutti i nomi clamorosi inclusi nella colonna sonora di ?The Beach?, film di Danny Boyle con protagonista Leonardo DiCaprio - fra i quali ricordiamo Mory Kante e gli Asian Dub Foundation - spiccano le All Saints con la gemma Pure Shores. Musica per sognare.

Codice: Swordfish è un film del 2001 diretto dal regista statunitense Dominic Sena. Il cast è da favola e comprende due colossi quali John Travolta e Halle Barry. Le musiche non sono da meno, come scoprirete ascoltando questo pezzo firmato dal compositore Christopher Young.

Noi siamo infinito, il film diretto nel 2012 dal regista Stephen Chbosky, è la storia di un gruppo di ragazzi che si scoprono malgrado tutto adulti. A fare da contorno alle loro vicende c'è la musica del compositore Michael Brook, al suo solito minimale ma efficacissima.

Guardiani della galassia è un film del 2014 di James Gunn, e narra la storia del piccolo Peter Quill che viene rapito da un gruppo di pirati spaziali, i Ravagers, guidati da Yondu Udonta. La musica è opera di Tyler Bates, ed è al contempo epica e sentimentale.

Kill Bill: un film diviso in due volumi, da parte del genio di Quentin Tarantino. Arti marziali, tanta azione e tonnellate di musica fantastica. Inclusa questa scatenatissima Woo Hoo delle nipponiche The 5.6.7.8's.

Basato sull'omonimo romanzo di James Sallis, il film Drive, diretto nel 2011 da Nicolas Winding Refn, e interpretato dal bravo Ryan Gosling - pilota d'auto, oltre che meccanico e stuntman cinematografico a Hollywood, nonché autista per alcuni rapinatori di banche - vive e respira sulle note della sua eccellente colonna sonora, di cui questo pezzo della band di Portland, Oregon, è un po' la colonna portante.