Dopo avervi rinfrescato la memoria sugli anni 60 e 70, ecco il secondo ricordo del Festivalbar, la più importante manifestazione musicale delle estati italiane di qualche anno fa.
I vincitori degli anni 80 in ordine cronologico sono stati Miguel Bosè con "Olympic Games", Donatella Rettore con "Donatella", Loredana Bertè con "Non sono una signora", Miguel Bosè con "Bravi ragazzi", Ron con "Anima", Vasco Rossi con "Bollicine", Gianna Nannini con "Fotoromanza", i Righeira con "L'estate sta finendo", Tracy Spencer con "Run to Me", Spagna con "Dance Dance Dance", Scialpi e Scarlett con "Pregherei" e nel 1989 Raf con "Ti pretendo".
Abbiamo scelto per voi cinque pezzi che rappresentano al meglio questa pazza decade musicale.
Loredana Bertè - Non sono una signora (1982)
Vasco Rossi - Bollicine (1983)
Gianna Nannini - Fotoromanza (1984)
Righeira - L'estate sta finendo (1985)
Raf - Ti pretendo (1989)
Loredana Bertè - Non sono una signora (1982)
Vestita da sposa in Arena, Loredana Bertè, bellissima, canta uno degli inni più rappresentativi di tutta la sua carriera e del pop italiano. Prima o poi tutte le donne si sono riconosciute in quel verso: "una per cui la guerra non è mai finita". Poesia e storia concentrate in pochi minuti. Il brano è stato scritto da Ivano Fossati e ha venduto più di mezzo milione di copie.
Vasco Rossi - Bollicine (1983)
Uno dei singoli più famosi di Vasco, "Bollicine" dà il nome anche all'album che contiene il pezzo. La canzone cita gli slogan che andavano in rotazione mediatica in quegli anni: "Piccolo spazio pubblicità", "Chi Vespa mangia le mele", "E sei protagonista!", "Per l'uomo che non deve chiedere mai", "E sai cosa bevi".
La multinazionale americana in un primo momento avrebbe voluto denunciare il cantante, ma ben presto si accorse che la canzone pubblicizzava la nota bevanda, quindi non procedette contro Rossi. Nell'edizione del 1983 Vasco cantò anche altri quattro pezzi: "Una canzone per te", "Vita spericolata", "Albachiara" e "Colpa d'Alfredo".
Gianna Nannini - Fotoromanza (1984)
"Ti telefono o no? Mi telefoni o no?": "Fotoromanza" è uno dei tormentoni dell'estate 1984. Gianna Nannini vince il Festivalbar con l'amore che diventa una "camera a gas", "una finta sul ring", "un gelato al veleno" e tante altre cose. Fra le curiosità, il videoclip ufficiale della canzone è stato diretto nientemeno che da Michelangelo Antonioni. Storica.
Righeira - L'estate sta finendo (1985)
I Righeira (il duo formato da Stefano Rota e Stefano Righi) all'apice, quando raccontavano in tre minuti il sentimento che ci colpisce a fine agosto, quando rientriamo al lavoro e "l'estate sta finendo". Gli ombrelloni che in spiaggia "non ci sono più", il maschio latino che rimane solo, e quell'assolo di sax che splende nel sole. "Sto diventando grande, lo sai che non mi va".
Raf - Ti pretendo (1989)
Manca poco alla fine degli anni '80 e Raf si chiede "cosa ne resterà" nello stesso album che contiene "Ti pretendo", canzone vincitrice del Festivalbar del 1989. Una dichiarazione d'amore senza peli sulla lingua che chiude la decade con stile e fa salire le quotazioni del cantante pugliese. Indimenticabile.