Iggy Pop: da China Girl a The Passenger, le canzoni più belle
Il nuovo disco «Post Pop Depression» esce il 18 marzo con una collaborazione con Josh Homme. Ripercorriamo la carriera dell'Iguana con una playlist dei brani storici
Torna con un disco nuovo di zecca James Newell Osterberg Jr, ai più noto col leggendario nome di Iggy Pop. Post Pop Depression, così si intitola il disco, esce il 18 marzo e vede fra gli ospiti principali Josh Homme, già fondatore del gruppo di alternative metal Queens Of The Stone Age. La musica proposta ovviamente non tradisce le aspettative, riportando il sound dell'Iguana, che poi sarebbe il nomignolo con cui è passato alla storia il mitico Iggy, ai fasti dei suoi primi due lp, The Idiot e Lust For Life, usciti entrambi nel 1977, con la collaborazione dell'amico di una vita, David Bowie. Non mancano neppure le citazioni di rock duro ai limiti del punk che rimandano a un'altra importante fetta della storia di Iggy l'Iguana, ossia a quando prestava la sua voce arrochita al gruppo degli Stooges, che sul finire degli anni Sessanta portarono il rock a nuovi livelli di feroce poesia di strada. Insomma, giunto sulla soglia dei settant'anni, che compirà l'anno prossimo, Iggy non molla e si concede ai fan con rinnovata energia e potenza.
E dopo aver tessuto le lodi del più inossidabile degli eroi rock'n'roll, sarà il caso di ascoltare le sue cinque canzoni indimenticabili, partendo dagli esordi come solista fino ad arrivare al suo ultimo strepitoso disco.
China Girl
China Girl è la canzone che Iggy scrisse con l'aiuto del mentore David Bowie, ed è contenuta nel disco d'esordio dell'Iguana, quel The Idiot che marcò a fuoco il 1977, ossia l'anno che passerà alla storia per l'esplosione del punk e dei Sex Pistols. La musica è romantica ma dura, come nello stile del miglior Iggy, ma anche del Duca Bianco, che pensò bene di riprenderla nel 1983 per l'album dal titolo Let's Dance.
The Passenger
È il pezzo più famoso di Iggy, quello che tutti volevano ascoltare ad ogni concerto. Incluso originariamente nel secondo disco dell'Iguana, quel Lust For Life che fu registrato nella bellezza di soli otto giorni, questo brano fu poi ripreso nel film Trainspotting, del 1996, e si piazzo al numero 149 della classifica delle 500 migliori canzoni secondo la prestigiosa rivista musicale statunitense Rolling Stone.
Real Wild Child (wild one)
Il pezzo che apre il disco del 1986 di Iggy si intitola Real Wild Child, e fu scritto quasi trent'anni prima da un selvaggio rocker australiano di nome Johnny O'Keefe. La versione contenuta in Blah Blah Blah suonerà forse un po' commerciale alle orecchie di coloro che hanno amato i primi dischi, non di meno saprà ancora stupire e incantare chi di voi è alla ricerca di emozioni forti.
Candy
Candy è un brano contenuto nel disco Brick By Brick, che allarga il raggio delle collaborazioni al chitarrista John Hiatt e alla vamp new wave Kate Pierson (già nota per essere la chanteuse del gruppo The B-52's). Una fresca folata di pop cristallino, ecco cos'è questo piccolo gioiello di canzone che non sembra perdere il suo fascino col passare del tempo.
Gardinia
Si intitola Gardinia il pezzo scelto per promuovere il nuovo disco e ha la grinta e i numeri giusti per riportare sulla bocca di tutti il nome del mitico Iggy Pop. Di certo non mancherà di catturare nuove legioni di fan.
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