20 Ottobre 2016 | 08:00 di Eleonora Gasparella
Tra le tante pagine musicali, gli anni ottanta sono soprattutto ricordati per la loro semplicità e, talvolta, la loro frivolezza. Questo non si può certo dire per alcune cantanti italiane che in quell'epoca hanno saputo creare e interpretare brani che hanno lasciato il segno, dimostrandosi all'avanguardia per musica e tematiche dei testi. Non si può non citare l'indimenticabile Giuni Russo, artista sperimentatrice e poliedrica. I suoi brani sono fotografie dell'Italia e delle italiane di quegli anni, con tutte le loro contraddizioni (Un'Estate al Mare, Alghero). È proprio di questi giorni l'annuncio dell'uscita, il 14 novembre, di un cofanetto: "Fonte d'Amore" contenente le sue canzoni più belle. Il box sarà dedicato alla memoria di Carlo Bixio, editore, produttore e caro amico di Giuni Russo.
Gli anni ottanta sono anche stati quelli del boom per altre strordinarie interpreti, ad esempio Loredana Bertè, che ha alternato nella sua carriera grandi successi ma anche crisi e fragilità, portandole nei suoi brani, o Anna Oxa, che ha raccontato il mondo delle donne in modo delicato con una voce unica e senza eguali. Anche i temi più controversi trovavano spazio in brani a un passo dalla censura: da America (1979) e Voglio il Tuo Profumo di Gianna Nannini, a Kobra di Donatella Rettore o Nell'Aria di Marcella Bella: la femminilità veniva finalmente espressa e liberata da anni di costrizioni e di tabù. Abbiamo scelto le canzoni più belle delle donne della musica italiana, dal 1980 all'89. Sono brani che parlano d'amore, di conflitti, di libertà, di paure: di tutto ciò che significa essere donna.
Giuni Russo - Un'estate al mare
Anno: 1982
Divertenti e sensuali immagini che compongono un ritratto della donna italiana nei patinati anni 80.
Senti la mia pelle com'è vellutata
Ti farà cadere in tentazioni
Per regalo voglio un harmonizer
Con quel trucco che mi sdoppia la voce
Quest'estate ce ne andremo al mare per le vacanze.
Gianna Nannini - Profumo
Anno: 1987
Gianna Nannini mette a nudo i propri desideri verso la persona amata in questa canzone super sensuale.
Sai di vento sai di te
sulla tua pelle addormentata
e mi accarezzo coi vestiti tuoi
ti sento addosso ma dove sei
nella mia stanza calda tu sei tu
stringimi ancora un po' di più di più.
Loredana Bertè - Non sono Una Signora
Anno: 1982
La canzone manifesto di Loredana Bertè e delle donne libere e determinate, che non amano titoli o facili etichette.
È un volo a planare
Per esser ricordati qui
Per non saper volare
Ma come ricordarlo ora
Non sono una signora
Una con tutte stelle nella vita
Non sono una signora
Ma una per cui la guerra non è mai finita.
Anna Oxa - A Lei
Anno: 1985
Anna Oxa in questo intenso brano canta di amore e tradimento, senza farci capire se la "lei" del brano sia la moglie devota o l'amante.
A lei, la tua, la sola
grande idea
a lei che aggiusta il cuore
a lei che ti fa dire quel che vuoi
a lei che mi sorride
per strada se mi vede, ma si.
A lei che a luce spente
confondi nella mente con me.
Alice - Per Elisa
Anno: 1981
In Per Elisa Alice parla con un amico/amante, dicendogli ciò che pensa della donna che lo tiene in pugno.
Con Elisa
guardi le vetrine e non ti stanchi
lei ti lascia e ti riprende come e quando vuole lei
riesce solo a farti male.
Vivere vivere vivere non e' piu' vivere
lei ti ha plagiato, ti ha preso anche la dignita'.
Fingere fingere fingere non sai piu' fingere
senza di lei ti manca l'aria.
Donatella Rettore - Kobra
Anno: 1980
Una sexy Donatella Rettore si abbandona alle fantasie e ci regala un pezzo ironico e pungente.
Il kobra non è un serpente
ma un pensiero frequente
che diventa indecente
quando vedo te
quando vedo te
quando vedo te
quando vedo te.
Marcella Bella - Nell'Aria
Anno: 1983
Nell'Aria è sensualità al 100%, dedicata al classico uomo che fugge. Marcella Bella esprime il suo desiderio verso l'amato, pur non volendo ammettere le proprie debolezze.
Aria, quasi manca l'aria
Nell'aria, ci siamo ancora noi
voglia, maledetta voglia che
a intervalli mi riassale, io mi sento così male
io non sono un animale, sono un essere che ama chi non c'è
il valore è sempre uguale, carne e anima impastata senza te.
Matia Bazar - Ti Sento
Anno: 1985
Una delicatissima Antonella Ruggiero in Ti Sento canta ancora una volta di desiderio. Quasi sussurrato all'inizio, cresce ed esplode nel "mi ami o no" finale, che rivela tutta la potenza vocale della cantante.
Ti sento
Deserto lontano miraggio
La sabbia che muove a cercarmi
Ti sento
Nell'aria un amore selvaggio
Vorrei incontrarti
Mi ami o no?
Mi ami o no?
Mi ami o no?
Mia Martini - Almeno Tu nell'Universo
Anno: 1989
Dopo tanti anni di ritiro dalle scene, Mia Martini portò questo brano a Sanremo regalando un'interpretazione intensa che tutti ricordiamo. Il pezzo è una meravigliosa dichiarazione d'amore e la voce di Mia riscalda davvero il cuore.
Tu, tu che sei diverso
Almeno tu nell'universo
Un punto, sai, che non ruota mai intorno a me
Un sole
Che splende per me soltanto
Come un diamante in mezzo al cuore.
Tu, tu che sei diverso
Almeno tu nell'universo
Non cambierai, dimmi che per sempre sarai sincero
E che mi amerai davvero di più, di più, di più.
Fiorella Mannoia - Quello che le donne non dicono
Anno: 1987
Una canzone che è ormai un manifesto, curiosamente scritta da un uomo, Enrico Ruggeri e interpretata in modo magistrale da Fiorella Mannoia. Un ritratto di tutte le donne, con i loro pensieri e i loro modi di essere "dolcemente complicati".
Cambia il vento ma noi no
e se ci trasformiamo un po'
é per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare
a stare con noi.
Siamo così, è difficile spiegare certe giornate amare,
Lascia stare, tanto ci potrai trovare qui,
Con le nostre notti bianche,
Ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro "si".