«Stranger Things 2», la colonna sonora con le canzoni Anni 80

The Clash, Bon Jovi, The Police: ecco le canzoni più belle della serie di successo targata Netflix, episodio per episodio

La cover della compilation di Stranger Things  Credit: © Ufficio stampa
6 Novembre 2017 alle 14:24

Gli anni '80 sono ufficialmente tornati, e anche la musica di un intero decennio. Dopo l'inaspettato successo della prima stagione, Netflix ha da poco rilasciato il secondo attesissimo capitolo di «Stranger Things» che ci riporta nel fantastico mondo di Hawkins. L'opera televisiva creata da Matt e Ross Duffer è un successo di pubblico e di critica: la serie, ambientata alla metà degli anni '80, ha ottenuto recentemente ben 18 candidature agli Emmy, tra cui quella come Music Supervision.

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Sappiamo ormai che le atmosfere e le musiche degli anni '80 sono una componente fondamentale della serie e in tutti gli episodi ci sono riferimenti, citazioni e omaggi che ricostruiscono alla perfezione l'atmosfera nostalgica di quel decennio. Dai personaggi identificati attraverso la musica che ascoltano, come la passione di Jonathan, il fratello di Will, per il suono dei Clash alle scene più significative come quella in cui Undici, improvvisata punk di MTV, come la definisce Hopper, corre accompagnata da Bon Jovi e la sua canzone «Runaway».

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Gli spettatori scoprono altri tre personaggi, che a loro modo trasferiscono i loro gusti musicali all'interno della storia: Billy Hargrove (Dacre Montgomery) appassionato del punk metal più aggressivo, Murray Bauman (Brett Gelman) e il suo amore per il classico jazz e Bob Newby (Sean Astin) che semplicemente piace ascoltare un pò di tutto.


«Stranger Things – Music From The Netflix Original Series» è l'album in vendita dal 3 novembre che ha il potere di farvi assaporare i mitici anni '80 attraverso le hit più belle e famose apparse negli episodi delle due stagioni della serie. Composta da 30 brani, di cui 19 sono canzoni e 11 sono clip audio con le voci dei protagonisti, viene pubblicata in formato digitale e in CD. All’inizio del 2018, il disco sarà completato dalla sua versione in vinile 12’.

Da «Africa» dei Toto alla famosa «Time after time» di Cyndi Lauper e l'iconica «Girls on film» dei Duran Duran, ecco una selezione musicale di alcune delle canzoni appartenenti alla premiata serie targata Netflix.

Every Breath You Take - The Police


Anno: 1983
Episodio: nono della seconda stagione
Il finale della seconda stagione è una bellezza tenera e coinvolgente. La reunion del cast dei ragazzi avviene nella scuola di Hawkins dove va in scena il ballo di fine anno: a suon di classici degli anni '80, tra queste ascoltiamo una delle hit più ballate di sempre: «Every Breath you take» dei Police. Il brano del 1983, scritto da Sting, è sempre stato mal interpretato: non è una canzone d'amore confortante, come tutti possono pensare, ma si tratta dell'ossessione di un amante perduto, della gelosia e del controllo che ne segue. I Police si sciolsero tre anni più tardi e questo rimase il loro ultimo grande capolavoro.

Should I Stay or Should I Go - The Clash


Anno: 1982
Episodio: secondo e quarto della prima stagione, e ottavo della seconda.
Con lo stereo a tutto volume, i Clash sono stati un’ottima colonna sonora della serie di ambientazione vintage. La canzone «Should I Stay and Should I Go» diventa l'inno dei due fratelli di Stranger Things, Jonathan e Will: le note del gruppo britannico vengono utilizzate ogni volta che tra i due si deve stabilire un "collegamento" emotivo. E Jonathan aggiunge: «Joy Division, Bowie, Television, The Smiths: ti cambieranno la vita».

Hazy Shade of Winter - The Bangles


Anno: 1987
Episodio: secondo della prima stagione
Le Bangles sono un gruppo californiano attivo negli anni '80 (riunite poi agli inizi del duemila) che, in occasione del film «Al di là di tutti i limiti», registrarono la cover di un classico del duo Simon & Garfunkel (1966). Nella prima stagione lo ritroviamo al termine del secondo episodio: durante una festa, Steve e Nancy lasciano da sola l'amica Barbara che, dopo alcuni minuti a bordo piscina, scompare nel nulla.

Girls on Film - Duran Duran


Anno: 1981
Episodio: secondo della seconda stagione
Per un party degli anni '80, i Duran Duran sono essenziali. Lo scenario è quello di Halloween, e l'episodio è stato animato soprattutto dai travestimenti dei giovani protagonisti da Ghostbusters. «Girls on film» è il terzo singolo dell'omonimo album di debutto della band inglese capitanata dall'amatissimo Simon le Bon.

Atmosphere - Joy Division


Anno: 1980
Episodio: quarto della prima stagione
Nel 1980, il singolo «Atmosphere» è stato inizialmente rilasciato in Francia e, solo alla morte di Curtis, è stato ristampato nel Regno Unito. Da allora, è diventato un inconfondibile testamento della loro brillantezza, un capolavoro che ha anticipato in molti modi la musica del decennio. Nella serie di Netflix, Jonathan Byers è un grande fan della musica degli anni '80 e ascolta il brano nelle cuffie mentre riflette e fa supposizioni sulla scomparsa del fratello Will.

Africa - Toto


Anno: 1982
Episodio: primo della prima stagione
Una delle hit mondiali dei Toto diventa la colonna sonora di un momento di tenerezza tra Nancy e Steve e ci immerge direttamente nella bellezza musicale di quegli anni. I Toto hanno influenzato le produzioni di tre decenni: «Africa», scritta dal tastierista David Paich e dal batterista Jeff Porcaro, è il brano che per ultimo fu inserito nell'album «Toto IV», pubblicato nel 1982, e divenuto uno dei manifesti più importanti della loro carriera.

Runaway - Bon Jovi


Anno: 1983
Episodio: settimo della seconda stagione
«Runaway» entra a far parte dei brani simbolo dei Bon Jovi, perché è proprio con questo brano che debuttano nel mercato discografico e anticipano l'omonimo album in studio. È questa melodia rock ad accompagnare una scena dedicata ad Undici, interpretata dalla talentuosa Millie Bobbie Brown: prima della sua trasformazione punk, la musica segue il viaggio alla scoperta delle sue vere radici familiari.

Time After Time - Cyndi Lauper


Anno: 1984
Episodio: nono della seconda stagione
La scena finale della seconda stagione ci riporta ad assaporare lo spirito liceale dei telefilm americani: è il momento dove lo spettacolo si lascia andare e permette ai personaggi di essere totalmente immersi negli anni '80 con le acconciature, le mode del periodo e soprattutto le hit musicali più amate. A fare da colonna sonora, c'è una delle canzoni più romantiche della carriera di Cyndi Lauper ovvero «Time after time».

Rock You Like a Hurricane - Scorpions


Anno: 1984
Episodio: primo della seconda stagione
«Love at first sting» è uno dei migliori album della band, con un sound elettrizzante e fresco. Tra i brani dell'album uscito nel 1984, c'è «Rock You like a Hurricane»: una melodia aggressiva ed energica adatta a descrivere il momento dell'arrivo a Hawinks di Billy, uno dei nuovi personaggi della seconda stagione interpretato da Dacre Montgomery. È il fratellastro maggiore della giovane Max e durante il corso di tutti gli episodi utilizza spesso un linguaggio brusco e mostra il suo comportamento aggressivo nei confronti dei ragazzi più giovani di lui.

Heroes - Peter Gabriel


Anno: 2010
Episodio: terzo della prima stagione
Peter Gabriel canta un capolavoro di David Bowie: «Heroes» è stato reinterpretato in versione orchestrale all’interno dell'album «Scratch my back», un esercizio di stile applicato alle composizioni di altri artisti da lui amati. La canzone riflette un momento fondamentale e molto intenso della prima stagione, ovvero il ritrovamento del corpo di Will e la conseguente accusa di Mike nei confronti di Undici.

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