Rkomi: «A Sanremo ho sfidato ogni mia paura»

Il cantante milanese fa un bilancio del Festival e si gode il successo di “Insuperabile”

24 Febbraio 2022 alle 08:31

In questi giorni Rkomi sta raccogliendo i frutti del suo ottimo lavoro al 72° Festival di Sanremo. “Insuperabile” è tra i brani in gara più ascoltati e l’album “Taxi driver”, nella nuova edizione, è tra i più venduti in Italia.

Rkomi, hai detto che il Festival è stato come fare da Milano a Roma a piedi scalzi.
«Sì, è stato tortuoso, ma non ho provato dolore. Da sempre sfido me stesso facendo ciò di cui ho più paura».

Hai detto: «Non ho preso qualche nota, ma ci ho messo il cuore».
«Nessuno si aspettava che cantassi come Elisa ma voglio essere onesto con il pubblico: se ci sono state delle lacune, in futuro le voglio colmare».

Parteciperesti di nuovo al Festival?
«Certo, ma con più sicurezza. Non si direbbe ma sono un ragazzo timido. Anche nei miei concerti ho bisogno di parecchio tempo per carburare».

La tua “Insuperabile” invece è partita a razzo. È ovunque.
«Dopo i successi degli ultimi anni, vedere un altro brano così amato mi fa pensare: “Sono troppo felice... quando arriva la mazzata?”. È incredibile».

“Taxi driver” ora comprende tre dischi e nell’ultimo ci sono Dargen D’Amico, Elodie e l’omaggio a Vasco Rossi. Il progetto è chiuso?
«Vorrei ma non riesco a dire basta, una finestra mi sa che la lascerò sempre aperta per nuovi duetti. Per ora mi godo il momento».

E pensi all’estate?
«Sì, ci sono i concerti già da aprile e sto preparando delle bellissime sorprese».

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