Anastasio a Sanremo 2020: «Avvicinatevi, vi presento il sabotatore»

Se volete capire fino in fondo il senso di “Rosso di rabbia”, attendete il 7 febbraio e l’uscita dell’album “Atto zero”


1 Febbraio 2020 alle 09:02

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Se volete capire fino in fondo il senso di “Rosso di rabbia”, attendete il 7 febbraio e l’uscita dell’album “Atto zero”. «Credo che la canzone funzioni anche da sola» spiega il rapper napoletano Anastasio «ma in realtà è un capitolo di una storia: comprende altri tre brani e racconta l’evoluzione di un personaggio, il “sabotatore”». La scelta per il Festival, però, è caduta proprio su questa canzone: «L’ho proposta perché “spariglia” con le sue tonalità rock potenti che mi ricordano il rap strillato dei Rage against the machine» spiega Anastasio.

«Il tema è la rabbia, ma non la esalta, quella che racconto nel testo è una rabbia sprecata, infantile, esibita e scenica». Il tour partirà il 12 marzo: «Vorrei farne anche uno estivo e uno autunnale, il mio obiettivo è suonare in giro il più possibile» dice. «Chi viene a vedermi scoprirà quanto sono variegati i temi e le sonorità delle mie canzoni».

• "Rosso di rabbia": spiegazione e significato

La curiosità
«È un onore essere in gara con Rancore» dice Anastasio. «Lo ascoltavo da ragazzino, è un mio punto di riferimento».

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