Chi è Diodato, il cantante di “Fai rumore” che ha vinto Sanremo 2020

Le cose più importanti da sapere sul cantante vincitore del Festival 2020. Ecco i passaggi più importanti della sua carriera

Diodato
9 Febbraio 2020 alle 02:32

Diodato è un ragazzo dal talento sconfinato che a lungo ha faticato per arrivare alla ribalta popolare. Antonio (questo è il suo vero nome) nasce nel 1981 in Val D'Aosta, ma è cresciuto in Puglia, a Taranto. In tutta onestà, i luoghi che hanno permesso la sua formazione non hanno confini regionali, nemmeno nazionali: la sua musica è nata anche nel nord Europa, a Stoccolma, influenzando il suo stile che riesce a essere classico e profondamente "italiano", con grandi influssi di sperimentazione e contemporaneità.

Cresciuto a pane e Led Zeppelin, ha da sempre amato il Brit Pop, affrontando tutte le sfumature del rock, dai Radiohead ai Blur fino ai Verve. Insomma, in lui scorre sangue da lord inglese. 

Nel 2014 partecipa a Sanremo tra le Nuove Proposte con il brano "Babilonia", ma non vince: arriva secondo dietro l'emergente rapper Rocco Hunt. Al fianco di Daniele Silvestri, con il quale collabora per l'album "Acrobati", affina la sua identità e nel 2017 inizia a lavorare con Carosello Records (la sua attuale etichetta) per l'album "Cosa siamo diventati".

Nel 2018 ha partecipato al Festival con "Adesso", bellissimo brano di denuncia di una società sempre meno attenta a godere della vita lontano dalle tecnologie. Da quell'esperienza nasce l'album "Essere semplice". Vi diamo un consiglio: usate questi giorni che vi separano dalla pubblicazione dell'album "Che vita meravigliosa" (il 14 febbraio) - un racconto di vita molto intimo (come "Fai rumore") - per recuperate tutto il suo repertorio. 

Dopo oltre 10 anni di carriera, è arrivata per lui la vittoria del Festival di Sanremo. 

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