Chiara Ferragni alla conquista del Festival di Sanremo

Sarà la conduttrice per due sere accanto ad Amadeus. Ecco la sua vita e i suoi successi

30 Giugno 2022 alle 08:16

Amadeus ha sganciato la bomba: «Ufficializziamo la più grande imprenditrice digitale a Sanremo». Con queste parole pronunciate al Tg1, il direttore artistico e conduttore ha annunciato che ad aprire il Festival 2023 nella prima serata del 7 febbraio e a chiuderlo nell’ultima dell’11 con lui ci sarà Chiara Ferragni. E intanto il marito Fedez, da casa, esultava via Instagram: «Lo condurrà mia moglie! Lo condurrà mia moglie!».

La notizia è arrivata con molti mesi d’anticipo, così possiamo prepararci e “studiare” ogni mossa di Chiara, fantasticare sugli abiti con cui scenderà la scalinata e presenterà i cantanti, sui capelli, il trucco scintillante... Non mancherà certo a lei di essere all’altezza della situazione, perché ha il “physique du rôle” e l’esperienza internazionale sui red carpet, dal Met Gala di New York alla notte degli Oscar a Los Angeles. Per non parlare delle copertine di “Vogue”, la rivista “Bibbia dello stile”, in Italia, Spagna, Turchia, Messico, Cina, Hong Kong...

Moglie, madre e donna d’affari, ha costruito il suo impero un pezzo per volta partendo dal blog di moda “The blonde salad” (“L’insalata bionda”, in inglese). Con intelligenza e spirito di iniziativa si è fatta notare dai grandi marchi e dalle maison. «Internet ha reso il mondo della moda più democratico, oggi non è più necessario essere invitati alle sfilate per conoscere, come quando ho iniziato io» spiega lei. A soli 35 anni, ha oltre 27 milioni di seguaci sui social e il suo patrimonio è stimato in 40 milioni di euro. Capito perché non possiamo definirla una “influencer”? Lei è molto di più.

Prima di calcare il palco più importante dello spettacolo italiano, quel Teatro Ariston che mette paura a tutti («Mi tremano le mani!» è stato il commento di Chiara), si è avvicinata alla tv con progetti calibrati su di lei come vestiti su misura. Ha iniziato con il documentario “Chiara Ferragni Unposted”, presentato nel 2019 alla Mostra del Cinema di Venezia, trasmesso da Raidue nel 2020 e ora disponibile su Prime Video. E dopo, nel 2021, con “The Ferragnez”, la docuserie (sempre su Prime Video) che racconta senza filtri la vita di Chiara, inclusa la terapia di coppia.

Così abbiamo assistito a pezzi di routine familiare, come le cene con tutta la “truppa”: mamma Marina, scrittrice, papà Marco, dentista, le sorelle Valentina e Francesca, i suoceri Annamaria e Marco. E abbiamo amato la cagnolina Matilda, la bulldog francese (una star anche lei, con 412 mila follower su Instagram). Al centro dell’attenzione ci sono i due bambini di Chiara e Fedez, Leone (4 anni) e Vittoria (1 anno). Sono i bimbi più social d’Italia. Alzino la mano quelli che non trovano adorabili i piccoli capricci di Leo. Oppure la “sitcom” di Vitto che, codini in testa e sorrisino beffardo, non riesce a dire “papà”, ma chiama Fedez sempre “mamma”, con grande scorno del padre e totale divertimento della madre.

Sì, perché la strategia di Chiara è mostrare la vita di tutti i giorni sempre con un filo di ironia. Riesce a creare dei “meme” (foto e video che diventano presto virali) persino addentando un triangolo di pizza Margherita. Provate a cercare su Google “pizza rigenerata Ferragni” e vi si aprirà un mondo.

Amadeus ha fatto un colpaccio a chiamarla a Sanremo, perché Chiara è una fonte di ispirazione per ragazze e donne di ogni età. C’è chi si è appassionata alla favola del suo matrimonio, che è stato seguito come un royal wedding, il 1° settembre 2018 a Noto (SR). E tanti hanno ammirato come si è presa cura del marito nel momento più difficile della malattia. I suoi look dettano legge, infatti ora fanno tendenza le “bushy brows” (le sopracciglia a cespuglio laminate all’insù), le unghie multicolor e le acconciature Anni 90 che lei porta spesso. Chiara con il suo “pubblico” si confida. Mentre pubblicizza e crea prodotti di bellezza con il suo marchio (o mille altri gadget, tra cui quaderni e gomme da masticare), dichiara apertamente che da ragazza ha sofferto di acne. Schierandosi così contro il “body shaming”, la discriminazione per fattori fisici.

Nell’universo di Chiara c’è spazio per messaggi ambientalisti, per l’impegno civile e la riscoperta del patrimonio artistico. Ovunque vada, dagli Uffizi di Firenze al Lago di Como, lì si moltiplica il fatturato di musei e hotel. E si spende per le giuste cause: dalla raccolta fondi all’inizio della pandemia per Milano, che le è valsa il prestigioso Ambrogino d’oro, fino al recente incontro con Liliana Segre. La senatrice l’ha invitata a visitare insieme il Memoriale della Shoah.

Ferragni dunque non è solo un “brand” frivolo. Sotto la superficie ci sono fatica, costanza. E riconoscenza: Chiara esalta le qualità dei suoi collaboratori. Spesso ringrazia gli “angeli”, che si prendono cura di lei, come Maria Sheila Miani, talent e communication specialist di “The blonde salad”, e Barbara Di Poggio, assistente personale. Non solo. Il 21 giugno è nato il piccolo Edoardo, figlio della sorella Francesca e primo nipote di Chiara. Siamo pronti a scommettere che, anche come zia, Chiara sarà semplicemente perfetta.

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