Dopo quattro album di inediti, il 4 febbraio Giovanni Truppi pubblica l’antologia “Tutto l’universo”
Cantautore napoletano raffinato, con più di dieci anni di carriera alle spalle, Giovanni Truppi è al suo esordio a Sanremo ed è una delle scommesse di Amadeus. «Spero che all’Ariston arrivi la sintesi di ciò che sono artisticamente, io racconto i sentimenti che vivo» dice lui, che il Festival l’ha sempre guardato, fin da ragazzino. E ne ricorda soprattutto le scoperte musicali «come i Quintorigo nel 1999».
In gara porta la ballata “Tuo padre, mia madre, Lucia”, scritta con Niccolò Contessa della band I Cani, Pacifico, Marco Buccelli e Giovanni Pallotti. «È una canzone d’amore in cui mi riconosco, contiene ruvidità e chiaroscuri. Perfetta da ascoltare al buio» spiega. La Lucia del titolo? È sua figlia.
