Il testo di “Pazzo di te”, la canzone di Renga Nek a Sanremo 2024

Renga e Nek portano sul palco del Festival di Sanremo 2024 la canzone "Pazzo di te". Testo e significato

31 Gennaio 2024 alle 10:51

Hanno 70 anni di carriera in due. Dieci partecipazioni al Festival per Francesco Renga e cinque per Nek, eppure arrivano a Sanremo come debuttanti: per la prima volta gareggeranno insieme. «Ogni cosa che si fa in due diventa più leggera» spiega Renga «ci sosteniamo e ci regaliamo spensieratezza a vicenda». Aggiunge Nek: «Quello è un palco che si fa sentire, noi abbiamo dalla nostra un’esperienza che ci aiuta e la condivisione di questo percorso, che nasce dall’amicizia e che alleggerisce i toni. La parola d’ordine di questo Festival per noi è leggerezza». Il brano che i due portano in gara è “Pazzo di te” (e sarà nella nuova versione del disco “RengaNek” in uscita il 9 febbraio). «Sono considerazioni di due uomini sull’amore, che è il sentimento che va vissuto in modo assoluto» spiega Nek. «Diciamoci la verità: purtroppo abbiamo assistito in questi tempi ad amori tossici, distruttivi, sbagliati» prosegue Renga «e noi abbiamo l’urgenza di raccontare un amore adulto, magari contraddittorio, ma puro». La canzone del Festival che avete nel cuore? «“Vita spericolata”: Vasco ha cambiato le cose da lì in poi» dice Renga. «“Si può dare di più” di Ruggeri, Morandi, Tozzi: un pezzo perfetto» dice Nek. Cosa porterete a Sanremo? «Parmigiano, salame bresciano, Lambrusco e... gli occhiali da sole da indossare la mattina!» ride Renga, che sembra se la cavi benissimo tra i fornelli. «Non dimentichiamoci i tortellini: vuoi che non salti fuori una pentola per fare due tortellini in brodo?» conclude scherzando Nek.

L'amore che i due interpretano nel brano viene descritto come stupido, inutile e irresponsabile. Ma anche come nobile, fragile e, soprattutto, capace di rendere folle una persona: «E non sai come vorrei farne a meno» recitano. Le voci potenti e inconfondibili di Francesco Renga e Nek fanno il resto.

"Pazzo di te" - Renga Nek - Testo

di F. Renga - D. Mancino - D. Faini - Nek - F. Renga
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/Edizioni Curci/Favole/ Neviani Publishing/Interno32
Milano - Brescia - Sassuolo (MO) - Milano

L’amore è stupido
Ma ti fa piangere
Prima sorride e poi
Ti vuole uccidere
L’amore è inutile
E’ irresponsabile
Tu chiedi aiuto ma
Lui non sa dartene
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
L’amore è un giudice
È un miserabile
Lo trovi in tasca ma
Non lo puoi spendere
L’amore è nobile
È fatto di un metallo indistruttibile
Ma è così fragile
E per questo anch’io
Sono pazzo di te
E non sai come vorrei farne a meno
E lo sa solo Dio
Chi è più pazzo di me
Sotto questo mantello di cielo
Io e te cambiamo la realtà
Perché nessuna verità
È così facile
Amarsi è semplice
Ma ingovernabile
Indispensabile
Non sai come vorrei farne a meno
Forse per questo anch’io
Sono pazzo di te
Perché è quello che conta davvero

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