Ipotesi Baudo e Rovazzi a Sanremo Giovani? «Li ho incontrati» dice Claudio Baglioni

Ma non solo loro. Il direttore artistico del Festival ha incontrato anche altri papabili conduttori per la settimana dedicata ai Giovani dalla quale usciranno due vincitori che andranno all'Ariston a febbraio

Claudio Baglioni  Credit: © Angelo Trani
17 Ottobre 2018 alle 14:45

«Pippo Baudo e Fabio Rovazzi? Li ho incontrati». Claudio Baglioni, direttore artistico del Festival di Sanremo, conferma l’ipotesi della «strana coppia» alla conduzione di «Sanremo Giovani».

Ma per ora è solo un’ipotesi, dal momento che subito dopo aggiunge «ho incontrato anche altre persone, però». Siamo al Nelson Mandela Forum di Firenze, è mezzanotte e quaranta e Baglioni ha terminato da appena 20 minuti di cantare e ballare ininterrottamente per tre ore nel primo appuntamento del suo tour «Al centro» che lo porterà in giro per le arene di tutta Italia per i prossimi mesi.

Sono oltre 40 le date previste. Tante già sold out. Uno spettacolo imponente, un allestimento scenico teatrale, con 30 artisti sul palco tra ballerini e acrobati, disegni di luce, scenografie montate e smontate in diretta dagli stessi artisti. «E abbiamo pensato anche a degli elefanti… Ma chi glielo dice alla Tim, che è lo sponsor?» scherza Baglioni.

Trentaquattro brani del repertorio in scaletta, in ordine cronologico. Non una pausa. È incredibile ma lui ha ancora la forza di giocare. Di più. È inarrestabile. Si alza in piedi e si improvvisa «valletto» portando il microfono ai giornalisti riuniti davanti a lui. Scherza con Giuliano Peparini, che cura le coreografie dello spettacolo: «Avrei dovuto fare il ballerino in realtà, quello sarebbe il mio primo mestiere: ho un collo del piede che fa spavento!». E si leva la scarpa per mostrare a tutti un piede da perfetto ballerino…

Ma torniamo a «Sanremo Giovani». Se sulla conduzione ci sono per ora solo ipotesi, il direttore artistico ha però spiegato come si svolgerà la manifestazione, che quest’anno coprirà una intera settimana: «Vorrei dare a questa rassegna una estensione separata, interamente dedicata ai giovani.

Sono 677 le domande valide per l'ammissione alla selezione di Sanremo Giovani: tra queste, 84 sono relative a gruppi e 593 a singoli (a loro volta, suddivisi in 311 uomini e 282 donne). La Commissione Musicale, presieduta da Claudio Baglioni - in veste di direttore artistico - e formata da alcuni dei professionisti che realizzeranno la 69ᵃ edizione del Festival (Claudio Fasulo, vice direttore Rai1 ed autore di numerose edizioni del Festival; Massimo Giuliano, ex discografico e conoscitore del panorama musicale italiano ed internazionale; Massimo Martelli, autore tv - già più volte autore del Festival - e regista cinematografico; Duccio Forzano, regista tv con diversi Festival all’attivo, e Geoff Westley, tra i più celebri produttori musicali internazionali, autore di alcuni memorabili lavori discografici italiani) dovrà selezionare gli artisti che parteciperanno alle audizioni dal vivo, che si terranno a Roma il 12 novembre presso la Sala A di Via Asiago.

In particolare, per ogni singola Regione, in ordine alfabetico, questa la suddivisione delle domande di iscrizione: Abruzzo, 16; Basilicata, 3; Calabria, 30; Campania, 77; Emilia Romagna, 46; Friuli Venezia Giulia, 3; Lazio, 140; Liguria 14; Lombardia, 67; Marche, 16; Molise, 4; Piemonte, 32; Puglia, 54; Sardegna, 6; Sicilia, 63; Toscana, 47; Trentino, 6; Umbria, 11; Veneto, 23. Dall'estero si sono iscritti in 19.

Dopo le audizioni dei 60 giovani e di quelli selezionati da Area Sanremo (quest’ultimi saranno ascoltati dalla Commissione musicale il 26 novembre) verranno scelti 24 giovani, che dal 17 al 20 dicembre saranno presentati nel corso di 4 appuntamenti preserali su Raiuno. Dopodiché il 20 e 21 dicembre ci saranno gli appuntamenti in prima serata sempre su Raiuno: 12 artisti si esibiranno il 20 e 12 il 21. In ognuna delle due serate verrà decretato un vincitore. I due vincitori parteciperanno al Festival di febbraio, sul palco dell’Ariston, in gara con i big.

Seguici