La sesta (e ultima) conferenza stampa di Sanremo 2021

Ecco tutte le informazioni principali sull'incontro con i giornalisti del 6 marzo

7 Marzo 2021 alle 13:19

Ecco il bilancio di Sanremo 2021 raccontato in conferenza stampa il 6 marzo, il giorno successivo alla vittoria dei Maneskin al Festival di Amadeus. Ecco qui di seguito le dichiarazioni più importanti.

Amadeus: «Il fatto che il pubblico ieri abbia seguito con un ascolto più alto di edizioni che si svolgono in maniera normale nonostante tutto, questo sforzo immenso diventa ancora più gratificante, è stato un fatto incredibile. Faccio i complimenti a tutti i cantanti, sono certo che molti di loro saranno i superbig di domani. È stato fatto un passaggio musicalmente importante. Abbiamo colto l'occasione per fare un cambiamento epocale e questo è accaduto. Permettetemi di ringraziare i collaboratori e amici che per due anni non hanno mai mollato e sono stati qui giorno e notte. Non avrei mai potuto fare Sanremo senza Fiorello. È il più grande showman e abbiamo portato con lui grande intrattenimento nelle case degli italiani. L'orchestra è stata il nostro pubblico, mi hanno detto che si sono sentiti ancora più importanti. Un Festival così ce l'abbiamo solo noi, viva Sanremo, viva la Rai e viva la musica».

I picchi sono durante le battute di Fiorello sull'anniversario di Dante e il balletto degli Urban Theory prima della proclamazione.

Fiorello: «Ho ricevuto tanti messaggi di solidarietà da colleghi comici. Chi fa comicità, lo sa: Il pubblico è parte dell'esibizione, ti dice tutto, è il pubblico che guida. Da domani lavoro a un nuovo format: si chiama “Divano”, "Ferie", “Divano”».

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