Maria Chiara Giannetta: «Galeotta fu la puntata di “Soliti ignoti” dove presentai “Blanca”»

Dopo “Blanca”, Maria Chiara è ora sul set di “Don Matteo”

4 Febbraio 2022 alle 08:00

Maria Chiara Giannetta, la star di “Blanca” e la capitana Anna Olivieri in “Don Matteo”, ha appena finito una prova abiti per Sanremo: sarà lei a condurre al fianco di Amadeus la serata del venerdì.

Maria Chiara, come è andata?
«Io di moda non ci capisco niente. Gli abiti li ho scelti guardando le espressioni delle persone che collaborano con me, mentre mi osservavano...».

E i tacchi?
«La prima cosa che ho detto è stata: non oltre i 10 centimetri. Ma ero partita da tre! Chissà che figura faccio, già normalmente... Non ci aggiungiamo pure i tacchi».

Che poi tutte quelle ore...
«Per quello non c’è problema: appena esco dal palco scendo dai tacchi, è sicuro!».

Come l’ha invitata Amadeus?
«Mi ha telefonato. Sono stata in silenzio credo un paio di minuti per metabolizzare la cosa, lui ha detto: “Ci sei? È caduta la linea?”. In realtà io e Amadeus ci eravamo trovati benissimo quando sono andata ospite da lui ai “Soliti ignoti”. Galeotta è stata quella trasmissione».

La cosa che teme di più?
«Me la stanno tirando tutti: sono le scale. Superate quelle siamo al 50%. In realtà mi sono detta: se lo faccio non devo avere paura, perché la paura ti frena. Ecco, temo di avere paura. Non è mai un sentimento bello da affrontare in questo tipo di contesto. Se ho paura non mi lascio andare e faccio le cose in modo tirato, invece so che funziona solo se io sono al massimo della mia potenzialità di gioco e di divertimento».

Cosa non deve mancare nel suo camerino?
«Un libro. Leggere è il mio modo per staccare la testa».

Quale libro?
«Sto leggendo “Dance dance dance” di Haruki Murakami».

Qual è la sua canzone del cuore del Festival?
«“Ma che freddo fa”, il brano di Nada».

Ha un portafortuna?
«No, non sono scaramantica, ognuno è artefice del proprio destino: se c’è una colpa, non la darò certo a un corno!».

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