Il grande maestro della televisione è venuto nella nostra redazione sanremese e ci ha regalato i suoi ricordi più belli vissuti insieme al giornale
Nella seconda serata del Festival Pippo Baudo ha dedicato una lettera aperta a Sanremo. È venuto a trovarci in redazione e gli abbiamo chiesto di immaginarne una anche per Sorrisi.
«Più che una lettera dovrebbe essere un romanzo» scherza lui. «Con Sorrisi è amore da sempre. È stato il primo giornale che abbia mai pubblicato una mia foto con un’intervista. E non si contano le copertine che negli anni si sono susseguite. Per non parlare dei Telegatti: un’intuizione geniale. Sono felice di averne condotti tantissimi. Tra un mare di testate che oggi si occupano solo di pettegolezzi, Sorrisi è unico: serio, affidabile, credibile. Che non vuol dire puritano, ma educato».
