Sanremo 2019, intervista a Arisa: «Siate felici di essere italiani»

Sono soltanto tre anni che Arisa mancava da Sanremo. In questa edizione, partecipa con il brano Mi sento bene


30 Gennaio 2019 alle 16:01

Sono soltanto tre anni che Arisa mancava da Sanremo. «Ma vista la frequenza con cui ho partecipato in passato, sono sembrati un’eternità» ci dice la cantante, sfoggiando un grande sorriso con tanto di apparecchio odontoiatrico, che si toglierà prima del Festival.

La sua canzone in gara, “Mi sento bene”, riflette alla perfezione il momento che Arisa sta vivendo: «Quando mi è stata proposta dalla Sugar (la sua nuova casa discografica, ndr) ci ho visto il manifesto di quello che possiamo fare per sentirci bene con noi stessi» ci spiega. «È una risposta a tutte le riflessioni e le domande che ci facciamo quando ci sentiamo “in paranoia”».

Il testo di Mi sento bene

Lo stile del brano è lontano dalle ballate struggenti a cui Arisa ci ha abituato in molte edizioni del Festival: «Nel mio repertorio ci sono delle canzoni stupende, scritte da grandi autori, ma le solite cose annoiano e adesso ho voglia di sperimentare nuovi mondi» ci racconta. «Mi piace l’idea di utilizzare melodie leggere e veloci per iniettare, quasi a tradimento, i valori in cui credo».

E sarà all’insegna della novità anche il suo album “Una nuova Rosalba in città”, in uscita l’8 febbraio: «Tutti noi cambiamo con il tempo, la differenza la fa il coraggio di ammettere con se stessi che abbiamo l’esigenza di cambiare».

Il giudizio di Arisa su questa edizione del Festival è altrettanto entusiasta: «Quando una grande rete nazionale ti dà un esempio di coraggio, sei portato a essere coraggioso anche tu».

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