Sanremo 2019, intervista a Francesco Renga: «La mia canzone autobiografica»

Francesco Renga parteciperà al Festival di Sanremo con la canzone "Aspetto che torni", scritta per lui da Bungaro, che l'artista sente molto sua


31 Gennaio 2019 alle 14:01

A volte ci sono canzoni che raccontano tutto di noi. Francesco Renga ha provato di recente questa forte emozione quando ha ascoltato per la prima volta “Aspetto che torni”, brano scritto da Bungaro e proposto a Renga poco tempo fa, nonché canzone in gara a Sanremo 2019.

Il testo di Aspetto che torni

«Parlava della mia vita in modo spiazzante. Raccontava chi sono come forse io non sono mai riuscito a fare prima» spiega Renga. Così, dopo una notte insonne per riscriverne alcune parti, ha deciso di tornare al Festival invitato da Claudio Baglioni. «Non è una coincidenza il fatto che sia qui oggi» racconta «ognuna delle mie partecipazioni in gara è legata a un momento centrale della mia vita». L’ultima volta (la settima) è stata nel 2014 con “Vivendo adesso”, coincisa più o meno con la fine della relazione con Ambra Angiolini. “Aspetto che torni” invece arriva con le nuove consapevolezze dei suoi 50 anni. «Ho all’incirca l’età di mia mamma Jolanda quando mi ha lasciato, ai tempi avevo 19 anni» spiega commosso. «Pensavo, dopo 30 anni, di stare meglio, di superare la sua morte diventando padre, ma evidentemente non è così». In primavera è prevista la pubblicazione del suo nuovo album e sono già state annunciate due speciali date in concerto all’Arena di Verona (il 27 maggio) e al Teatro Antico di Taormina (il 13 giugno).

Seguici