Sanremo 2019, intervista a Paola Turci: «I miei ricordi del Festival»

Due anni fa, Sanremo ha cambiato ancora una volta la vita di Paola Turci. Tutto merito di “Fatti bella per te”. «Vorrei che il Festival fosse sempre come due anni fa: ero concentrata, non pensavo a niente»


31 Gennaio 2019 alle 15:01

Due anni fa, Sanremo ha cambiato ancora una volta la vita di Paola Turci. Tutto merito di “Fatti bella per te”. «Vorrei che il Festival fosse sempre come due anni fa: ero concentrata, non pensavo a niente» racconta Paola. «Questi ultimi due anni sono stati belli e forti, mi sono tolta soddisfazioni che prima sognavo, come quella di fare un tour nei più bei teatri italiani. Ho anche riflettuto tanto sul mio passato e su quello che mi aspetta».

Il futuro inizia, ancora una volta, dall’Ariston, dove Paola canterà il brano “L’ultimo ostacolo”: «È scritto, tra gli altri, dal mio produttore Luca Chiaravalli, e già al primo ascolto mi ha catturato per la sua metrica innovativa» racconta. «Ma il testo l’ho stravolto perché ho voluto metterci del mio, ispirandomi a mio papà, che non c’è più. Per me da bambina era un supereroe che mi prendeva la mano e mi faceva guardare il mondo. Il messaggio è questo: ci sono tanti ostacoli nella vita, non hanno mai fine e dobbiamo darlo per scontato, ma ho scelto di non vivere pensando a quello. Preferisco ricordare che non sono sola». Il nuovo album in studio di Paola, il 15°, uscirà a marzo ma non ha ancora un titolo: «Non ho ancora finito di lavorarci, sono di corsa, nonostante lo stia preparando da due anni» spiega.

«Devo dire la verità, all’inizio ero un po’ incerta se tornare a Sanremo, ci ho riflettuto molto, ma a Claudio (Baglioni, ndr) il brano è piaciuto tanto e mi dispiaceva non partecipare al suo Festival, che è così pieno di bravissimi artisti» ammette. «Sono abituata da sempre a sfidare me stessa, ma non mi era mai capitato di sfidare una Paola così a posto, felice, non inquieta. Sarà un’impresa. Speriamo che sia bello come due anni fa».

• Il testo di L'ultimo ostacolo di Paola Turci

La curiosità

Paola, nelle vesti di prof. di ”Amici“, ha già incontrato Einar e Irama. «Sono contenta per loro» dice. «Sono stata io a mandare Einar al “serale”: quando canta ti scalda il cuore».

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