Sanremo 2022: analisi del televoto e dati delle giurie

Il Festival non può finire se non dopo un'analisi approfondita dei dati

6 Febbraio 2022 alle 16:33

Siamo pronti a analizzare anche quest'anno il comportamento delle giurie a Sanremo 2022. A differenza di altri anni, la vittoria di Mahmood e Blanco non è stata esattamente una sorpresa. La loro presenza nelle posizioni alte della classifica era ben chiara fin dall'inizio del Festival. Siamo qui per darvi però tutti i dettagli che riguardano non solo il podio ma tutto il resto della classifica negli aspetti più interessanti e curiosi. Andremo a ritroso, un metodo già testato in passato che ci permette di capire dove si è arrivati e poi di capire come.

Partiamo quindi dalla fine, ovvero dal podio: tutte le giurie (demoscopica 1000, sala stampa, televoto) erano concordi sull'esatto ordine finale ovvero primi Mahmood e Blanco, seconda Elisa e terzo Gianni Morandi. Questa corrispondenza di intenti non si vede spesso (anzi mai) e questo “mood” se così si può dire, sarà abbastanza costante nella nostra analisi. Nessuna delle giurie aveva dunque grossi dubbi sulle medaglie importanti. Il primo dato impressionante però è quello del televoto: nel podio a tre, gli interpreti di “Brividi” superano il 54% dei voti, mentre gli altri due artisti si devono accontentare di cifre appena superiori al 20%. Troppo poco per competere con i ragazzi anche includendo i voti delle altre giurie (demoscopica e stampa) che danno un po più di peso a Elisa togliendolo ai vincitori. Una vittoria schiacciante, quasi impossibile da eguagliare da parte di un pubblico che ha massivamente premiato Mahmood e Blanco.

Ecco invece cos'è successo a inizio serata in finale, solo nel momento della prima votazione generata dall’esclusivo televoto: primo è Mahmood e Blanco, secondo Gianni Morandi e terzo... Irama! L’artista qui è subito sopra Elisa. Le percentuali di televoto di Mahmood e Blanco sono di nuovo altissime: pari al doppio rispetto agli altri (21% circa) e sotto Elisa il voto si mostra davvero polarizzato, nel senso che solo Sangiovanni arriva quasi al 6% e gli altri non arrivano al 4%. Nell'ordine la classifica del solo televoto in finale vedeva quindi dal primo posto Mahmood e Blanco e poi in ordine Gianni Morandi, Irama, Elisa, Sangiovanni (quinto), La rappresentante di lista e Dargen D'Amico settimo. A seguire Emma, Massimo Ranieri e Matteo Romano decimo.

Andiamo alla serata delle cover. Tutte le giurie coinvolte tranne quella del televoto, volevano la vittoria di Elisa. Il quasi 20% di televoto riservato a Gianni Morandi ha poi decretato la sua vittoria, proprio per lo stesso motivo che ha decretato la vittoria di Mahmood e Blanco: il televoto è per sua natura molto più polarizzante, mentre quello della giuria stampa, espresso in voti numerici e non di preferenza ristretta, appiana le differenze di voto tra gli artisti. Interessante nei dati scorporati è il quarto posto per la demoscopica di Matteo Romano, sul palco con Malika Ayane e addirittura il terzo posto a La rappresentante di lista che raggiunge il podio nella giuria della sala stampa.

Dicevamo all'inizio che la vittoria di Mahmood e Blanco era già nell'aria e questo è stato possibile guardando solo i dati dalla prima alla terza puntata. Pensate che nella terza serata, quando il televoto è entrato in gioco, il duo ha collezionato oltre il 24 per cento dei voti. Una cifra spaventosa se confrontata con il secondo posto di Gianni Morandi che arriva appena al 9,5.  Questi numeri già spiegano quello che è poi successo poi in finale: chi ha perso il proprio artista preferito, ha votato per lo più i due ragazzi di “Brividi”.

Utile è anche la top dieci della terza serata secondo il solo televoto: Mahmood e Blanco, Gianni Morandi, Irama, Elisa, Sangiovanni (quinto anche qui), Fabrizio Moro, Massimo Ranieri, Michele Bravi, Emma e Aka 7even. Questo cosa ci racconta? Beh, per esempio che la canzone de La Rappresentante di lista è cresciuta al televoto rispetto alla terza sera così come Dargen D’Amico, così come sono saliti Matteo Romano e Aka 7even con i successivi ascolti. 

Al di là di queste analisi su questioni di misura, le uniche persone che avevano poi davvero i numeri per poter arrivare alti in classifica grazie al televoto e alle giurie erano cinque: Mahmood e Blanco, Gianni Morandi, Irama, Elisa anche se in misura minore, Sangiovanni. Quest’ultimo in particolare ha fatto una grossa scalata verso l’alto, forse la più vistosa dell'edizione, passando dal 13esimo posto alla fine della seconda serata (voto della sola sala stampa) a quinto con i voti “popolari”.

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