Vi ricordate i «capelloni» italiani degli anni 60 e 70?
Le più belle immagini dei gruppi che hanno fatto la storia del pop italiano nei 60s e 70s
1971 - Pooh.
Da sinistra, Roby Facchinetti, Valerio Negrini (1946-2013), Riccardo Fogli e Dodi Battagli. È l’anno di «Tanta voglia di lei» e «Pensiero»
A quei tempi si chiamavano «complessi»: le band che hanno fatto la storia della musica italiana negli anni 60 e 70 erano famosi anche per il look, tra capelloni e moto.
1972 - Banco del mutuo soccorso.nIl gruppo di rock progressivo, fondato a Roma nel 1969, nè ancora in attività. Ma Francesco Di Giacomo (a destra), la loro voce fin dal 1971, è scomparso nel 2014 a 66 anni
1972 - Formula 3. nIn piedi, Tony Cicco e Alberto Radius con Gabriele Lorenzi, la formazione originale. nSi sciolsero nel 1974 ma poi tornarono negli Anni 90
1977 - Homo sapiens. nSi sono sciolti nel 1982 (e rimessi insieme nel 1990) ma nel 1977 avevano trionfato a Sanremo con «Bella da morire»
1973 - I Camaleonti. nÈ l’anno di «Perché ti amo», con cui vincono «Un disco per l’estate». Tonino Cripezzi e Livio Macchia, nella band dal ‘63, ne fanno ancora parte
1970 - Dik Dik. nLa band milanese, attiva fin dal 1965, cavalca delle motociclette nell’anno di «L’isola di Wight». Che oggi è il nome di un’osteria a Buccinasco (MI) da loro gestita.
1967 - I Giganti. nIl complesso, che na Milano si esibiva con altri nomi fin dal 1959, posa per una copertina di Sorrisi. Negli anni si sono sciolti e ritrovati più volte
1971 - Pooh. nDa sinistra, Roby Facchinetti, Valerio Negrini (1946-2013), Riccardo Fogli e Dodi Battagli. È l’anno di «Tanta voglia di lei» e «Pensiero»