Con «Idol» dei BTS e Nicki Minaj siamo a un nuovo livello di follia

La K-pop band ha raggiunto 11 milioni di views in 24 ore con un video che vi farà perdere la testa, in tutti i sensi. Chi sono i BTS? Qui tutte le info

7 Settembre 2018 alle 16:47

Nell'ormai lontano 2001 usciva il video stupendo di «Romeo» di Basement Jaxx, in cui si associavano immagini di Bollywood a un pezzo di dance elettronica: un'accoppiata che potrebbe sembrare cacofonica agli occhi, ma che invece ha l'effetto opposto di divertire e stupire. Ne è la prova il fatto che questa idea fu successivamente utilizzata anche in campo pubblicitario, come nel caso dello spot di Rio Casa Mia.

Ebbene, la band K-pop (letteralmente: pop-coreana) BTS - che a molti di voi dirà poco, ma che è ormai un fenomeno mondiale di dimensioni piuttosto interessanti - ha tirato fuori un video con una manciata di elementi così geniali da chiedersi perché nessuno ci avesse pensato prima, tra cui proprio l'effetto ipnotico ballo di gruppo della Bollywood già citata. Esattamente come succede camminando di sera attraverso un Luna Park, l'effetto del video è quello di rintontire lo spettatore bombardandolo di suoni e colori, trap e dance, immagini distorte, duplicate, capovolte, giochi di luci, fotomontaggi, fondali caleidoscopici, in un turbine schizofrenico di stimoli che, arrivati alla fine, vi farà dire: «Lo voglio riguardare da capo».


CHI SONO I BTS?

Facciamo un passo indietro. Nel 2017 i BTS (Bangtan Boys) battono Justin Bieber ai Billboard Music Awards nella categoria «Top Social Artist» e raggiungono il Guiness dei Primati in numero di interazioni su Twitter: qualcuno potrebbe storcere il naso, ma la cosa interessante è come questo nuovo movimento asiatico sia riuscito a sostituire in tutto il mondo le vecchie boyband occidentali, che negli ultimi dieci anni erano debolmente tornate a farsi sentire con pochi esempi di grande successo internazionale (vedi i One Direction). I BTS sono attivi dal 2013, la formazione è composta dai membri RM, Jin, Suga, J-Hope, Jimin, V e Jungkook e sono sotto la Big Hit Entertainment.

Un nuovo modello maschile di teen idol

Bellezze efebiche e femminee, colori esplosivi, look alla Harry Styles, effetti video psichedelici e coreografie degne di una Disneyland versione villaggio turistico: a tutto questo aggiungi una delle star della musica americana più patinate e divertenti come Nicki Minaj, e la ricetta è pronta per attraversare lo sfondamento globale del web. I BTS rappresentano un modello maschile totalmente diverso da quello a cui siamo abituati in Occidente: i ragazzi sono truccati con colori pastello, ammiccano alla telecamera come le modelle, sfoggiano ventagli di piume e indossano maglioncini con sopra una Biancaneve di paillettes. Se un tempo le adolescenti sognavano guardando per ore i video dei Take That, dei Backstreet Boys e dei Five, boyband derise per la poca virilità ma che vantavano tra i componenti alcuni tamarri doc, e negli ultimi anni si facevano conquistare dai serafici One Direction, adesso i gusti sono cambiati: è evidente come il pubblico teen, molto più bilanciato tra fan femminili e maschili, oggi si entusiasmi per star di riferimento gender-fluid, svincolate da uno schema ben preciso sia di bellezza che di genere. Tra i BTS potrebbero nascondersi una o più ragazze, non farebbe alcuna differenza.

L'ingresso di Nicki Minaj, donna prorompente e sensuale, non cambia questa equazione: l'artista non interagisce mai con la band, è la Regina del video, vestita come mai l'abbiamo vista nella sua carriera (del resto il pubblico dei BTS è davvero molto, molto piccolo), che entra in scena quasi sul finale per far impennare l'esaltazione di noi spettatori senza togliere attenzione ai ragazzi.

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