Wrongonyou: dal debutto in italiano al tour con Mika

Ha sempre ascoltato musica americana, ma è al suo primo album in italiano. Abbiamo incontrato il cantautore romano per parlare di "Milano parla piano"


21 Novembre 2019 alle 10:11

Il suo nuovo disco «È stata un po' una sfida, un po' uno sfizio, un po' per il piacere di mescolare il genere che ho sempre fatto, un indie folk in inglese alla Ed Sheeran, riportando quelle sonorità e la mia vocalità in italiano» ci spiega Wrongonyou, parlando della sua decisione di abbandonare l'inglese per questo suo debutto in italiano. «Ho scoperto la musica italiana in tarda adolescenza e mi sono appassionato molto, tanto che ho cambiato lingua e ho provato a fare questo ultimo disco che si chiama “Milano parla piano”. Il precedente si chiama “Rebirth” ed è tutto in lingua inglese». Dopo l'uscita dell'album, il 2019 lo vedrà aprire cinque date del "Revelation tour" di Mika.

Da bambino ha sempre ascoltato solo musica straniera, americana. Ci racconta «I miei avevano una Peugeot 405 e si era incastrata nel mangianastri una cassetta degli America. Quindi io mi ero imparato a memoria a sei sette anni a memoria Horse with no name, Ventura Highway e sentivo solo quello in macchina. A casa ho sempre trovato dischi internazonali come gli U2, nella pancia di mia madre sono stato al tour pop degli U2». Poi sono arrivati gli italiani: Battisti, De Andrè, Guccini, Dalla, De Gregori sopratutto «In quest'anno in cui ho scritto il disco li ho studiati moltissimo e ho capito che c'era molto giornaliero e quotidiano nelle canzoni».

Nel panorama indie (ma anche pop) italiano «Il primo a portare fuori un nuovo genere è stato Calcutta» responsabile di un effetto domino «Che ha fatto sì che si rianimasse il live». Confessa di aver approndito più il bel canto nostrano e meno i suoi contemporanei, tanti però sono amici «Le canzoni le conosciamo a memoria. È bello vedere amici che arrivano a un livello grande, guarda Coez che sta facendo dei numeri incredibili. Il panorama italiano è molto attivo e si stanno mescolando molte cose» come rapper e cantanti più pop a cui chiedono di cantare il ritornello.

Le date in apertura al tour di Mika

Ancona - 26 novembre
Roma - 27 novembre
Bologna - 29 novembre
Livorno - 2 dicembre
Milano - 3 dicembre

Seguici