Un salto al centro commerciale, un sabato pomeriggio, si trasforma improvvisamente nell'origine della rottura fra una donna e sua madre: è il punto di partenza della prima stagione della serie “Frammenti di lei”, arrivata su Netflix il 4 marzo scorso e creata da Charlotte Stoudt (già produttrice di “Homeland” e “Fosse/Verdon”). A interpretare la protagonista Laura Oliver – una logopedista dall’oscuro passato sopravvissuta al cancro al seno – è Toni Collette, attrice, produttrice e cantautrice australiana, un simbolo del cinema e della televisione indipendente.
Nata a Sydney l’1 novembre del 1972, Collette è apparsa in più di ottanta titoli fra serie, miniserie e film, per il piccolo e per il grande schermo – vincendo un Golden Globe e un Emmy Award per “United States of Tara” e ottenendo candidature al BAFTA, all’Oscar e al Tony (il premio dei musical e degli spettacoli di Broadway). Ecco allora dove vederla per passare in rassegna la sua carriera ormai trentennale, fra tutte le piattaforme on-demand.
Unbelievable
Un’adolescente (Kaitlyn Dever) è accusata di aver mentito sull’essere stata violentata; due investigatrici (Collette e Merritt Wever) si incontrano sbrogliando la matassa che conduce alla verità. Intensa miniserie in otto episodi che nel 2019 trovò il plauso di pubblico e critica per la scrittura e l’interpretazione delle attrici: 4 nomination agli Emmy, quattro ai Golden Globe, una al BAFTA e al SAG.
Su Netflix
About a boy – Un ragazzo
Il dodicenne Marcus Brewer vive con la madre single cronicamente depressa: cerca di farla felice, parla da solo ed è il bersaglio dei bulli della scuola. Si imbatte nel trentottenne Will Freeman, fannullone che vive di rendita, che mette in fila una serie di conquiste fino ad arrivare a Fiona… Dal libro di Nick Hornby, un cult dei primi anni Duemila: con Hugh Grant, Rachel Weisz e un giovanissimo Nicholas Hoult.
Su TimVision
Il sesto senso
Uno psicologo infantile (Bruce Willis) si assume l’onere di curare un ragazzino (Haley Joel Osment) che "vede la gente morta", con la speranza di sua madre a corto di idee su cosa fare per i crescenti problemi del bambino. Horror psicologico scritto e diretto da M. Night Shyamalan e candidato a 6 premi Oscar – fra cui la prima e unica nomination a Collette come migliore attrice non protagonista.
A noleggio su Apple TV+
Little Miss Sunshine
Altra bambina protagonista – la straordinaria Abigail Breslin, candidata all’Oscar a 10 anni – che si prepara a vincere il concorso di Little Miss Sunshine, in California, a bordo di un furgoncino con il fratello seguace di Nietzsche che ha fatto voto di silenzio, lo zio aspirante suicida studioso di Proust, il padre lavorativamente fallito e il cadavere del nonno. SAG al miglior cast (Steve Carell, Alan Arkin, Paul Dano, Greg Kinnear).
Su Now e Disney+
Sto pensando di finirla qui
Sedici anni dopo “Se mi lasci ti cancello”, che gli fece vincere l’Oscar alla migliore sceneggiatura originale, il genio di Charlie Kaufman firma il suo quarto film da regista, ispirato al romanzo di Iain Reid; racconta il viaggio di una giovane donna (Jessie Buckley) nella fattoria di famiglia del suo fidanzato (Jesse Plemons), durante una tempesta di neve che la blocca fra i genitori di lui (Collette e David Thewlis).
Su Netflix
Hereditary
Dopo la morte della madre affetta da disturbi mentali, una donna e sua figlia si avvicinano al soprannaturale – e anche il marito e l’altro figlio iniziano ad avere esperienze inquietanti e ultraterrene legate al trauma emotivo. Non sanno che la loro famiglia si tramanda un sinistro segreto da generazioni… Folgorante esordio del trentenne Ari Aster, autore nel 2019 di un altro horror, “Midsommar – Il villaggio dei dannati”.
A noleggio su Apple TV+, Prime Video e YouTube
C'era una volta un'estate
Il quattordicenne Duncan è costretto a passare l’estate nella casa al mare del fidanzato di sua madre. La sua timidezza, la goffaggine e l’indifferenza della sorellastra complicano ancora di più la già difficile situazione. Fortunatamente c’è un adulto, Sam Rockwell, che gli offre un lavoro nel parco acquatico locale. Regia degli autori di “Paradiso amaro”; nel cast: Allison Janney, Maya Rudolph e ancora Steve Carell.
Su Now
In her shoes – Se fossi lei
Film del 2005 su due sorelle diversissime: Toni Collette è Rose, avvocata responsabile, solitaria, con un armadio pieno di scarpe; Cameron Diaz è Maggie – bella, egoista, incosciente. Un giorno, troppo ubriaca, si fa cacciare dalla matrigna da casa di suo padre, poi si fa cacciare anche da casa di Rose. Finché non trova un indirizzo che potrebbe risollevare la questione… Regia del compianto Curtis Hanson.
Su Disney+
Wanderlust
Dopo un incidente in bicicletta, la terapeuta Joy cerca un modo per riaccendere la scintilla sessuale col marito Steven Mackintosh. Si ritrovano entrambi improvvisamente attratti da altre persone e sperimentano il matrimonio poli-amoroso… Che nasconde però un altro trauma. Serie britannica del 2018 ferma ai sei episodi della prima stagione, creata da Nick Payne e trasmessa originariamente da BBC One.
Su Netflix
Velvet Goldmine
Al suo terzo film e subito prima di “Lontano dal paradiso”, Todd Haynes esplora i retroscena del glam-rock attraverso due superstar degli anni Settanta, interpretate da Ewan McGregor e Jonathan Rhys Meyers: nel 1984, il giornalista Christian Bale indaga sull’assassinio di uno dei due. Nomination all’Oscar per i costumi di Sandy Powell e Palma per il contributo artistico al Festival di Cannes 1998.
Nove film e una miniserie, disponibili su tutte le piattaforme, per rispolverare un genere che ha portato alla ribalta Richard Gere, Sharon Stone, Jamie Dornan e Dakota Johnson