Vi ricordate quando Tom Cruise è rimasto intrappolato in un loop temporale mentre combatteva gli alieni in "Edge of Tomorrow"? Ogni volta che veniva ucciso da un mostrone invasore, ritornava indietro nel tempo e riviveva gli ultimi giorni della sua vita, imparando da ogni ciclo qualcosa che poteva salvargli la vita, fino a diventare un guerriero abilissimo. In "12 Minutes" succede esattamente lo stesso: il protagonista non è un soldato che deve affrontare un’invasione aliena, ma un “normale” essere umano che torna a casa la sera, dopo il lavoro, con tutte le intenzioni di cenare con sua moglie. Purtroppo, qualcosa di brutto succede all’improvviso e il protagonista va incontro a una morte violenta: come Tom Cruise, torna indietro nel tempo per rivivere gli ultimi 12 minuti della sua vita, quelli del titolo, cercando di cambiare il corso degli eventi e di interrompere il loop in cui è incastrato.
Il trailer
La recensione
Una serata così, non si è mai vista
Riveleremo il meno possibile della trama di 12 Minutes, perché il bello del gioco è proprio scoprire cosa sta succedendo tra la coppia protagonista e il terzo incomodo che fa furiosamente intrusione nella loro serata. A ogni loop, il giocatore dovrà sforzarsi di esplorare il piccolo appartamento a caccia di indizi e parlare con la moglie per capire cosa sta succedendo e trovare una via d’uscita che non si concluda in modo violento. Ogni piccolo dettaglio dell’appartamento - dai quadri agli armadi – nasconde degli indizi che vi aiuteranno a capire cosa è successo e a come uscire dal mortale loop in cui siete finiti. A ogni loop, ricomincerete di nuovo l’avventura sapendo qualcosa in più della volta precedente e dovrete provare una strada diversa. Il gioco vi concede una libertà eccezionale: potrete per esempio andare a letto, oppure nascondervi in un armadio o spostare le posate prima della cena e vedrete vostra moglie reagire in modo realistico anche quando compierete azioni molto bislacche.
Tutto da esplorare
12 Minutes utilizza un sistema antico come i videogiochi – quello delle avventura punta e clicca come Monkey Island e soci – per creare un gioco assai originale. Con il puntatore del joypad o del mouse, potrete esplorare le stanze dell’appartamento a caccia di oggetti. Facile perdersi un coltello o un bicchiere al primo “giro”, visto che sono anche piccolini e alcuni dettagli sono volutamente nascosti molto bene. Oltre all’esplorazione dell’ambiente, dovrete dedicarvi a scoprire le opzioni dei dialoghi con vostra moglie (e, prima o poi, con il terzo incomodo), che appariranno dopo le vostre “scoperte” nei cicli precedenti. È molto divertente vedere come il mondo del gioco, sebbene ridotto a un appartamento e pochi personaggi, reagisca in modo verosimile alle vostre scoperte. Naturalmente, il gioco fa di tutto per reinstradarvi sulla “soluzione” e portarvi a uno dei finali possibili – ce ne sono una mezza dozzina.
Fuori dagli schemi
12 Minutes non è un gioco perfetto, ma è di sicuro un videogame stimolante. Generalmente nei videogiochi siamo costretti a seguire un copione ferreo, mentre 12 Minutes è un esperimento su come i videogame potrebbero concedere molta più libertà al giocatore. Il divertimento non è solo capire cosa c'è dietro la serataccia del protagonista (un po’ come succedeva nel celebre film Memento), ma anche come spingere al massimo le azioni possibili – provare a nascondere la cena, o chiedere a vostra moglie di ballare appena rientrati a casa. I tre protagonisti principali hanno la voce di Daisy Ridley (la Rey dei nuovi Star Wars), James McAvoy (Atomica Bionda, Deadpool) e Willem Dafoe (Spider-Man, L'ultima tentazione di Cristo, L'ombra del vampiro e centinaia di altri film), che creano una recitazione affascinante (ovviamente in inglese, in italiano ci sono solo i sottotitoli) e che aiutano ad animare un’avventura che, come fosse una pièce teatrale, si svolge su un palcoscenico minuscolo rispetto ai soliti videogame, ma allo stesso tempo si ramifica in moltissime direzioni. Chi si lamenta di come i videogiochi siano “tutti uguali”, è servito. Da provare se avete il Gamepass, l’abbonamento di Microsoft che permette di giocare “all you can play” senza spendere un centesimo in più, o apprezzate le avventure e i thriller psicologici.
12 Minutes è disponibile per PC e console Xbox, ed è incluso come abbiamo detto nel Gamepass. Il gioco ha il parlato in inglese e i sottotitoli in italiano, ed è classificato PEGI 18+
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