Auguri Raitre! Quante invenzioni in 40 anni

Il 15 dicembre 1979 nasceva la rete pubblica che ha dato tante idee alla tv. Come racconta una puntata speciale di "La grande storia"

Milena Gabanelli, il volto storico di "Report"
12 Dicembre 2019 alle 12:12

Doveva essere la più piccola e la più “monella” delle tre reti Rai: un progetto chiaro fin dai primi istanti di trasmissione, affidati a Fabiana Udenio, annunciatrice 15enne in una sbarazzina tuta fucsia, alle 18.30 del 15 dicembre 1979. Ma poi Raitre è cresciuta. E in 40 anni ha dato vita a trasmissioni che hanno lasciato il segno nella storia della tv.

Noi ne abbiamo scelte otto (le trovate qui sotto), ma l’elenco è molto più lungo e tocca tutti i campi del palinsesto. Per esempio l’informazione, con i tg delle sedi regionali (ancora oggi perno dell’informazione locale) e programmi come “Samarcanda” di Michele Santoro, “Presa diretta” o “Un giorno in pretura”.

Oppure l’intrattenimento: è proprio a Raitre che sono cresciuti personaggi come Piero Chiambretti (“Complimenti per la trasmissione”, “Il portalettere”, “Il laureato”) o Serena Dandini e i fratelli Guzzanti (“La tv delle ragazze”, “Avanzi”, “Tunnel”).

Altra specialità, i programmi di grande divulgazione che uniscono brio e cultura, spesso rivolti al pubblico più giovane, come “Geo”, “Alle falde del Kilimangiaro”, “Per un pugno di libri”... e naturalmente “La grande storia”, che proprio a Raitre (attualmente diretta da Stefano Coletta) dedica una puntata speciale in prima serata, condotta da Paolo Mieli e con le testimonianze di tanti protagonisti della sua lunga avventura, come il dirigente Angelo Guglielmi (alla guida della rete dal 1987 al 1994), l’autore Bruno Voglino e il giornalista e conduttore Corrado Augias.

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