Per partecipare bisogna avere meno di 55 anni, pesare meno di 100 chili, non soffrire di cuore né di mal di schiena. E niente tacchi, signore. Né occhiali: se siete miopi abbiate cura di toglierli subito dopo aver dato una risposta sbagliata. Non proprio rassicurante, come regolamento di un quiz, vero? Del resto «Caduta libera!», in onda su Canale 5 (con ottimi risultati) dallo scorso 4 maggio, non è certo un programma come tutti gli altri. E non solo perché chi sbaglia precipita in una botola profonda tre metri. È anomalo anche il luogo dove viene registrato. Gerry Scotti e una ventina di persone tra produttori, autori, stylist e redattori sono «emigrati» a Barcellona, negli studi della versione spagnola del programma. E i concorrenti si regalano, se non i 100 mila euro del premio, almeno un viaggio nella bella città catalana. E il brivido della caduta nella misteriosa botola. Da raccontare (all’infinito) ad amici e parenti.
Gerry Scotti è tornato con il suo show preserale campione d'ascolti. Ecco tutte le informazioni sul programma e sulla misteriosa botola dove cadono i concorrenti