Empire, 5 curiosità sulla serie tv ispirata al mondo dell’hip-hop
Si chiama Empire la nuova serie TV che andrà in onda dal 3 marzo tutti i martedì alle 21.50 su Fox. Già di culto negli Stati Uniti, in Italia avrà lo stesso successo?
Si chiama Empire la nuova serie TV che andrà in onda dal 3 marzo tutti i martedì alle 21.50 su Fox. Già di culto negli Stati Uniti, racconta la storia di Lucious Lyon, discografico e artista che ha costruito un impero hip-hop dal nulla, partendo dai bassifondi e senza guardare in faccia nessuno. A metà tra il Padrino, Dallas e King Lear di Shakespeare, la serie parla della lotta di tre figli per il comando del regno, tra bugie, omicidi, segreti e molta, molta musica rigorosamente black. Nell’attesa di vederla, ecco 5 curiosità da sapere prima di godersela.
Famiglia
Le lotte di potere più spregiudicate, da sempre, sono quelle che si svolgono tra le mura di casa. Lucious è una delle figure più potenti dell’hip-hop made in USA, chiama addirittura il presidente per nome, un tipo che ha scalato la montagna da solo e crede di essere immortale, fino a quando non gli viene diagnosticata la SLA. Decide allora di mettere i figli in competizione per la successione al trono e scegliere chi prenderà il suo posto. André sembrerebbe essere quello più adatto, è un brillante uomo d’affari che agisce dietro le quinte e siede al tavolo dirigenziale, ma gli mancano il talento e il carisma del padre; il secondogenito, Jamal, è un animo puro ma troppo sensibile e, cosa imperdonabile per il padre, è gay; l'ultimo, Hakeem, è quello che gli somiglia di più, il preferito, ma come ogni cocco di papà è viziato e infantile. In questo quadretto non può mancare una dark lady che si rispetti, la moglie Cookie, che esce in anticipo dal carcere per scombinare un po’ le carte.
Una serie da Oscar
Il cast è stellato con tre candidati all'Oscar, Terrence Howard (Lucious) candidato per Hustle & Flow; Taraji P. Henson (Cookie) candidata come miglior attrice non protagonista per Il curioso caso di Benjamin Button e amata dal pubblico per il suo ruolo in Person of Interest; Gabourey Sidibe (Becky), già nel cast di American Horror Story, nel 2010 in lizza per la statuetta con Precious. Non è da meno chi l'ha ideata e prodotta: Lee Daniels, che ha alle spalle ben 2 candidature all'Oscar per Precious, e ha diretto The Butler ?" Un maggiordomo alla Casa Biancal; Danny Strong, famoso autore e attore conosciuto per i suoi ruoli in Buffy l'ammazzavampiri e Una mamma per amica; Brian Grazer, Oscar per A Beautiful mind.
Musica
La musica è nel DNA della serie e non poteva essere altrimenti. Si canta R&B, rap e a volte anche gospel, in ogni puntata. I due fratelli si alternano in studio di registrazione, si sfidano a suon di duetti e non mancano nuove star e artisti che provano, che fanno provini, che stanno girando un video o che stanno scrivendo una canzone. La colonna sonora è ovviamente di alto livello ed è interamente prodotta da un marchio di garanzia della musica black: Timbaland.
Ogni riferimento...
È normale chiedersi se i personaggi sono ispirati a persone realmente esistenti e viene anche naturale tentare di capire a chi somigliano. Lucious sembra essere ispirato a Dr. Dre, uno dei rapper e produttori più influenti, che è stato al comando di numerose etichette discografiche, tra cui Death Row Records ed Aftermath Entertainment, oppure Master P, fondatore della No Limit Records. Jamal somiglia molto a Frank Ocean, cantautore e rapper che ha scritto moltissime hit e che ha fatto coming out annunciando pubblicamente di essere omosessuale. Hakeem potrebbe essere quasiasi figlio di rapper che ha provato a fare musica, come, ad esempio, il figlio di Master P.
Record
Ha battuto diversi record di ascolti: è il drama più visto su una rete generalista dal 2010 nella fascia 18-49 anni (quella che fa più gola agli inserzionisti). Inoltre, per sette settimane consecutive ha migliorato i propri ascolti raggiungendo 13.9 milioni di telespettatori totali (era partito con 9,9 milioni) e non sembra voler decrescere, anzi. Non resta che chiedersi se da noi riuscirà a fare lo stesso e a guadagnarsi la stessa attenzione.