Arriva “L’amica geniale – Storia del nuovo cognome”, il secondo capitolo della saga di Elena Ferrante

Arriva la seconda stagione della fiction, a partire da lunedì 10 febbraio in prima serata su Raiuno

Gaia Girace e Margherita Mazzucco
6 Febbraio 2020 alle 17:34

Che situazione difficile. Devo raccontare il ritorno in tv di “L’amica geniale” sapendo che metà dei lettori sa già ogni dettaglio della trama (perché ha letto i romanzi di Elena Ferrante, da cui la saga è fedelmente tratta), mentre l’altra metà è pronta a strozzarmi se rivelo troppo delle sorprese che la attendono...

Mi farò aiutare da Lila e Lenù, ovvero da Gaia Girace e Margherita Mazzucco, le due giovanissime attrici protagoniste della serie. Loro ne parlano così: «La seconda stagione ci è piaciuta di più perché è ricchissima di avvenimenti». Per esempio? «I nostri personaggi non vivono più solo nell’ambito ristretto del loro rione, ma si avventurano anche fuori» dice Margherita. «La “mia” Elena arriverà addirittura a Pisa per frequentare la prestigiosa università Normale. Siamo negli Anni 60 e Lenù sarà travolta dalla passione politica degli altri studenti, che la affascinano e un po’ la spaventano allo stesso tempo. E capirà anche che per lei, arrivata da un quartiere popolare del Meridione e per di più donna, affermarsi sarà molto più difficile che per gli altri compagni, ricchi e privilegiati».

E invece Lila? «Lei deve affrontare il dramma di un matrimonio infelice» racconta Gaia. «Stefano si rivela un marito violento e conservatore, che non tollera il suo bisogno di essere libera. Ma Lila non è certo il tipo che si sottomette, e per questo aspettatevi molti drammatici scontri... Per fortuna nascerà il suo bambino, che ha voluto chiamare come il fratello, e su cui concentrerà tutto il suo amore».

Benché separate, il rapporto tra le due amiche resterà più forte che mai: «Una fugge dal rione, l’altra rimane, ma anche quando sono lontane si cercano e si sostengono» dice Margherita. «Elena in particolare continua a confrontarsi con il modello rappresentato dall’amica, nel bene e nel male. Invidia il fatto che sia già sposata, si chiede se non dovrebbe anche lei lasciar perdere i libri e mettere su famiglia, ma poi decide di dedicarsi allo studio. Ed è proprio Lila a spingerla».

A fianco dei personaggi già conosciuti e amati dal pubblico (nel riquadro sotto vi raccontiamo cosa succederà loro), nella seconda stagione compaiono anche volti nuovi, soprattutto nelle scene ambientate a Pisa. Due di questi lasceranno una traccia indelebile nella vita di Elena; sono Pietro (interpretato da Matteo Cecchi), uno studente più grande di lei, ambizioso e di buona famiglia, e Franco (Bruno Orlando), un attivista politico che farà breccia anche nel suo cuore. Un’altra novità della serie è che il regista e curatore principale, Saverio Costanzo, ha affidato in parte il timone a una collega d’eccezione: Alice Rohrwacher, due volte premiata al Festival di Cannes (nel 2014 per “Le meraviglie” e nel 2018 per “Lazzaro felice”) che ha diretto la quarta e quinta puntata, ambientate principalmente a Ischia. In tutto la seconda serie è composta di otto puntate, che andranno in onda suddivise in quattro serate, il lunedì sera su Raiuno. La produzione internazionale è firmata da Fandango, The Apartment e Wildside-Fremantle in collaborazione con Rai Fiction, Hbo Entertainment, Mowe e Umedia.

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