Sono tante le ragioni che fanno della figlia di Agnese e Andrea Fanti, una ragazza tormentata
La morte del fratello, il rapporto difficile col padre, la pandemia.... E poi l’infatuazione per Riccardo (Pierpaolo Spollon) e l’attrazione verso il maturo dottor Valenti (Gaetano Bruno). Sono tante le ragioni che fanno di Carolina, la figlia di Agnese e Andrea Fanti, una ragazza tormentata. A interpretarla è Beatrice Grannò.
Il rapporto con i suoi genitori invece com’è?
«Bè, all’inizio non è che mia mamma mi abbia detto “buttati figlia mia (ride)”. Ma quando ho vinto una borsa di studio per un’accademia di musical hanno iniziato a credere in me e ad appoggiarmi».
Anche lei ha avuto delusioni d’amore?
«Da ragazza mi è capitato. Quando insegui delle persone che sembrano irraggiungibili e sfidi te stessa, paghi lo scotto».
E soffri...
«Sì, ma esiste un dolore che ti usa e un dolore che usi. Io sono per il secondo: la sofferenza serve a imparare, rialzarsi e ricaricare le batterie».
Si è mai innamorata di un uomo più grande?
«Non mi è mai successo, ma non credo che la differenza di età abbia peso».
Lei è perfettina?
«Se devo prepararmi a un ruolo divento una secchiona, per il resto sono un disastro. Mi perdo nel mio mondo. Annoto tutto su mail, cellulare, agenda e poi... mi dimentico di guardarli (ride)».
Usa i social?
«Sì, ma non condivido cose che riguardano la mia vita privata».
Quindi, se le chiedo se è innamorata, me lo dice?
«No, chissà magari la prossima volta (ride)».
E stavolta che cosa ci svela?
«Che sono innamorata della musica. Suono il pianoforte e l’ukulele e sto per pubblicare il primo disco. Oddio, ho le prove con la band. Vede... l’avevo dimenticato!».