Su Rai1 arriva la fiction con Cristiana Capotondi che racconta l'Italia che cambia, dagli Anni 60 agli Anni 80, attraverso la storia della famiglia Franza
Parte martedì 18 aprile in prima serata su Rai1 la serie «Di padre in figlia», prodotta da Angelo Barbagallo, per la regia di Riccardo Milani. Quattro puntate in cui la storia di una famiglia racconta un paese in cambiamento, con generazioni di donne e uomini a confronto per rivivere un periodo storico di grande fermento e rivendicazione sociale.
In un arco di tempo che va dal 1958 ai primi anni Ottanta, «Di padre in figlia» racconta la storia della famiglia Franza, una famiglia patriarcale veneta che attraversa i grandi cambiamenti storici che hanno portato le donne a lottare per guadagnarsi la parità e i diritti civili. Tra tensioni, conflitti e ribellioni, il potere della figura paterna viene sostituito, in modo nuovo e lungimirante, dalle tre figlie e dalla madre, la quale ha coltivato in loro i suoi desideri irrealizzati di libertà, indipendenza e amore.
Nel cast spuntano grandi nomi: Alessio Boni veste i panni di Giovanni Franza, capostipite ruvido e intransigente; Cristiana Capotondi recita nel ruolo della figlia primogenita Maria Teresa, ragazza intelligente e determinata. Poi anche Alessandro Roja, Domenico Diele, Matilde Gioli, con la partecipazione di Francesca Cavallin e di Stefania Rocca, nelle vesti di madre premurosa e moglie succube di un marito dispotico.
È il 1958: Giovanni Franza è tornato dal Brasile in Italia con Franca, sua moglie. A Bassano del Grappa apre una distilleria: è padre padrone, sia in azienda che a casa. Nascono due figlie, ma Giovanni non si dà pace perché desidera più di ogni altra cosa il maschio, che arriva insperato insieme alla sorella gemella. La primogenita Maria Teresa capisce subito che con la nascita del fratello Antonio il ramo femminile della famiglia vivrà nell’ombra. E così sarà, fino a che, sul nascere degli anni Ottanta, sull’entrata della distilleria paterna campeggerà una nuova insegna: “Sorelle Franza”, testimonianza del cambiamento dei tempi e soprattutto della battaglia portata avanti dalle donne della famiglia: unite, sono riuscite a emanciparsi e a conquistare la parità, così come è accaduto nel Paese.
Giovanni è un uomo duro e tenace, fermo nel passato e di mentalità chiusa. È un capofamiglia dispotico che si rifiuta di considerare come pari le figlie femmine: per questo desidera più di ogni altra cosa il maschio. Se come imprenditore è lungimirante e capace, come padre invece ha diverse lacune che porteranno la sua famiglia sull’orlo del disastro e della separazione.
Moglie di Giovanni e madre di quattro figli, è succube del marito, per il quale abbandona ogni pretesa di libertà. Crede nelle sue tre figlie e in loro ripone la realizzazione dei suoi desideri, imparando a sua volta, da adulta, a pretendere dagli altri il rispetto dell’autonomia finalmente conquistata e della sua emancipazione dalla famiglia.
Maria Teresa è la primogenita, una ragazza volitiva e bisognosa di indipendenza. Per questo, si scontrerà presto con il padre, il quale non la riterrà mai all’altezza di lavorare nella sua distilleria, nemmeno dopo aver conseguito la laurea in Chimica. Maria Teresa è tutto quello che suo padre non vorrebbe mai in una donna: è mossa da un grande senso di giustizia e partecipa alle rivendicazioni del movimento femminista. Questo la porterà a dure contrapposizioni con il padre.
Elena è la secondogenita dei Franza, che sogna di diventare prima ballerina alla Scala. Un sogno che dovrà svanire presto, visto che rimane incinta a 16 anni e viene costretta dal padre a un matrimonio riparatore con Filippo, il figlio del sindaco di Bassano. La sua vita prende così una strada completamente diversa da quella immaginata, ma anche per lei arriverà l’occasione del riscatto.
É il figlio di Enrico, il concorrente di Giovanni Franza. Con Maria Teresa instaura un’intesa vera a propria, ma le loro strade presto si divideranno: lui si sposerà e avrà un bambino con un’altra. Ma il destino gli farà rincontrare Maria Teresa, che lo porterà ad aprire gli occhi sulla sua realtà.
Figlio del sindaco di Bassano, diventerà in giovane età il marito di Elena Franza, rimasta incinta a 16 anni. Ma non era affatto pronto per il ruolo e così inizia a bere fino all'alcolismo. Ma tornerà sui suoi passi e rimedierà agli errori fatti, diventando un padre e un marito presente, premuroso e affidabile.
Le vicende della famiglia Franza si svolgono in Veneto, sullo sfondo un’Italia che si avvia verso il boom economico, ma che non tiene il passo con i progressi in campo sociale e civile. Una serie tv che non è solo intrattenimento, ma che cerca di raccontare l’emancipazione femminile, che ha portato a grandi conquiste civili (aborto, divorzio, parità nei diritti); l’emigrazione, che negli anni del Dopoguerra ha riguardato anche gli italiani; il decadimento del patriarcato, ovvero della figura del padre padrone, dispotico e irrispettoso delle figure femminili della famiglia.
Su Rai 1 parte la fiction «Di padre in figlia». Film su Rai 2 con «The amazing Spider-Man 2», Rete 4 con «La fidanzata di papà» e Italia1 con «Red». «Il Segreto» su Canale 5 e su Rai 3 «#Cartabianca»
La parola agli attori del cast della nuova fiction Rai che racconta come è cambiato il Paese e il ruolo della donna, da Alessio Boni a Stefania Rocca, passando per Cristiana Capotondi