Raoul Bova e Rocío Muñoz Morales sono i protagonisti di "Giustizia per Tutti", nuova fiction in onda da mercoledì 18 maggio in prima serata su Canale 5. Prodotta da RB Produzioni e Showlab per Mediaset, diretta da Maurizio Zaccaro e scritta da Andrea Nobile, "Giustizia per Tutti" è ambienta nella città di Torino: il capoluogo piemontese è infatti la location esclusiva della fiction, una storia crime che mescola vari generi, dal procedural al drammatico. È anche una storia di riscossa, quella del protagonista Raoul Bova, condannato ingiustamente per l’omicidio della moglie, che vuole trovare la verità a tutti i costi, cercando anche di recuperare il rapporto con la figlia e una solida reputazione.
Oltre a Bova e Morales fanno parte del cast: Anna Favella, Francesca Vetere, Giulia Battistini, Elia Moutamid, Jacopo Crovella, Giuseppe Antignati, Silvia Lorenzo, Beppe Rosso. La serie "Giustizia per Tutti" è composta da sei puntate, che andranno in onda in tre prime serate dal 18 maggio su Canale 5.
La trama e il trailer
Roberto, stimato fotografo, viene condannato a trent’anni per l’omicidio di sua moglie, avvocato in un importante studio di Torino. È proprio lui a trovare il cadavere di Beatrice, contaminando la scena dell’omicidio. Roberto non si arrende, continua a combattere per avere giustizia, cerca nuove possibilità, studia, arriva a laurearsi in Giurisprudenza riuscendo a dimostrare la sua innocenza. Dopo dieci anni, si trova fuori dal carcere con una vita da ricostruire e soprattutto il rapporto con la figlia Giulia, che ora ha diciannove anni, e con Daniela, la sorella di sua moglie che l'ha cresciuta. Fuori la città è cambiata, ma Roberto può sempre contare su Fabio, amico di una vita, che ha sempre creduto nella sua innocenza e che ora gestisce la sua piccola locanda nel centro di Torino assieme alla moglie Lucia. La grande occasione gli arriva da Victoria Bonetto, la figlia del titolare dello studio dove lavorava sua moglie. Ha studiato il caso di Roberto e vuole che collabori con il suo studio per difendere chi, come lui, ha subito condanne ingiuste. Roberto accetta, nella convinzione che ciò possa favorirlo nelle sue indagini alla ricerca del vero assassino di sua moglie ma, giorno dopo giorno, i casi dello studio legale lo coinvolgono, mettendolo a confronto con storie di uomini e donne innocenti in cerca di riscatto. Storie in definitiva molto simili alla sua.
Nonostante Victoria non sia sempre d’accordo con il suo approccio, tra i due si sviluppa una complicità che li porta, a poco a poco, ad accorciare le distanze. In studio Roberto conosce Chiara e Sebastiano, giovani praticanti dello studio, che con il tempo diventano due indispensabili collaboratori e trovano in lui un mentore da cui imparare tutto ciò che non possono trovare scritto sui libri. C’è un altro obiettivo che non può permettersi di mancare: riconquistare sua figlia Giulia, ormai diventata una giovane donna piena di grinta e determinazione. Dopo dieci anni, il primo incontro tra i due è carico di emozione ma la ragazza, cresciuta nella convinzione che il padre fosse colpevole, ora fatica a metabolizzare il suo ritorno. Per Roberto non è facile riallacciare un rapporto con lei ma ad aiutarlo c’è Daniela, sorella gemella della moglie, che si è occupata di Giulia in tutti questi anni: ora che Roberto ha dimostrato la sua innocenza, la donna sente di dover recuperare con lui, offrendogli l’appoggio mancato quando fu condannato. Lei lavora in Polizia e si rivela un’alleata preziosa sia nelle indagini relative all’assassinio di Beatrice che in quelle, sempre diverse, che l’uomo si trova ad affrontare nello Studio Bonetto.
Cast e personaggi
Raoul Bova è Roberto Beltrami
In passato fotoreporter indipendente, Roberto ha visto la sua vita interrompersi bruscamente con l’omicidio di sua moglie Beatrice e con un’ingiusta condanna. Coraggioso, dominato da uno spirito d’avventura che lo ha portato sugli scenari più interessanti del mondo, aveva scelto di puntare il suo sguardo dove era più difficile osservare, dove era possibile mostrare un’altra verità rispetto a quella che tutti immaginano o conoscono. Il suo dono era, ed è, vedere ciò che gli altri non vedono, saper cogliere un dettaglio, un volto, un gesto che rivela una verità più profonda, emotiva, qualcosa che va ben oltre la mera cronaca degli eventi. Nonostante stesse spesso fuori città per lavoro, dieci anni fa aveva una bellissima famiglia, una casa e una bambina, Giulia. Ma una notte Beatrice muore, uccisa brutalmente nella loro casa, e Roberto viene arrestato, accusato dell’omicidio e condannato a 30 anni di carcere. Dopo dieci anni di detenzione, è riuscito a far riaprire il suo caso grazie a un dettaglio relativo alla notte in cui Beatrice è morta. L’uomo che esce dal carcere dopo dieci anni conosce sulla propria pelle il dolore dell’ingiustizia, sa cosa significa vedersi chiudere in una cella per qualcosa che non si è commesso, ha provato la perdita di tutto ciò che aveva di bello e importante prima della condanna. Il dolore e il senso di giustizia sono il motore che anima la sua nuova esistenza. Roberto esce dal carcere con una missione: trovare l’assassino di sua moglie e recuperare sua figlia Giulia. E per farlo deve abbracciare la sua nuova vita, la vita che ha imparato in carcere, che lo vedrà difendere degli innocenti e cercare strenuamente “la verità che non vedono tutti”.
Cresciuta a Madrid con la madre, Victoria è arrivata in Italia da due anni. Il padre l’ha voluta accanto a sé nella gestione dell’importante studio Legale Bonetto che poi è passato totalmente sotto la sua direzione. Brillante, affascinante e integerrima, affronta con successo i suoi casi. Dedita totalmente al lavoro e alla propria missione, non ha una relazione stabile. Nel suo cuore infatti non c’è mai stato spazio per l’amore o almeno così lei crede. Il suo primo modello e mentore è proprio il padre Carlo, un uomo per lei perfetto e insostituibile. L’arrivo di Roberto nello studio legale è per Victoria una grande conquista per diversi motivi, primo fra tutti, la consapevolezza che lui può costituire un valido aiuto per tutti loro. Scopriremo in realtà che la donna non è la sola ad avere avuto l’intenzione di assumerlo nello studio e che, allo stesso tempo, è totalmente all’oscuro di qualcosa di estremamente rischioso che potrebbe coinvolgere il suo nuovo collaboratore. Nel corso della serie Victoria si renderà conto di non essere sempre d’accordo con l’approccio istintivo ed empatico al lavoro di lui, ma con il tempo tra i due si svilupperà una certa complicità. Grazie a Roberto, lei acquisirà una nuova consapevolezza di sé stessa, smusserà alcune rigidità e forse capirà come aprire il suo cuore…
Ispettrice di Polizia, Daniela è la sorella gemella di Beatrice, l’amata moglie di Roberto. In assenza del cognato, si è presa cura di Giulia, crescendola come se fosse sua figlia. Protettiva e generosa, ha deciso di tenerla distante da lui, da un padre che per tutti e per la legge aveva ucciso sua madre. La maggior parte della sua vita l’ha passata a prendersi cura di lei e a costruire le basi per un futuro che ora invece subisce un pesante cambiamento. Roberto vorrebbe che Daniela fosse al suo fianco, che fosse la sua prima alleata sia nel rapporto con Giulia che sull’indagine che sta portando avanti per catturare l’assassino di Beatrice. Dal canto suo, ora che ha dimostrato la sua innocenza, Daniela sente di dover recuperare con lui, visto che per tanti anni lo ha creduto colpevole. I due vivono diverse difficoltà nella gestione delicata di Giulia. Daniela aiuterà Roberto ad accettare il legame profondo, fortissimo, che lei ora ha con la nipote e da cui inizialmente lui si sente escluso. Lui con grande saggezza e comprensione, capirà come rispettare i tempi della figlia per riuscire a costruire una comunicazione con lei e ad affrontare finalmente una nuova vita assieme.
Quando suo padre viene arrestato per l’omicidio di sua madre, Giulia è solo una bambina che, strappata improvvisamente all’amore dei genitori, trova unico conforto nell’affetto della zia Daniela. Dopo un’esperienza così traumatica, non è stato facile costruire un nuovo equilibrio eppure oggi, una ciocca verde tra i capelli, si è trasformata in una giovane donna piena di grinta, determinazione e passione. Le arti marziali le hanno insegnato a controllare la rabbia e il lavoro in radio a tirare fuori una piccola parte del suo mondo interiore. Dal carcere, Roberto ha sentito spesso la sua voce e, per tanti anni, questo è stato l’unico contatto che potesse avere con lei. Daniela, infatti, non ha mai portato Giulia in carcere dal padre: una scelta difficile, fatta nel tentativo di proteggerla dalla durezza che la vita le ha riservato. Quando Roberto torna libero e si presenta fuori dalla radio per parlare con lei, Giulia prova emozioni contrastanti e, all’improvviso, tutte le sue fragilità di bambina tornano a galla: per dieci anni è stata convinta della colpevolezza del padre e ora che lui ha dimostrato la sua innocenza e le chiede una seconda occasione, si rende conto che tornare indietro per riscrivere il passato è per lei la sfida più difficile.
Altri personaggi
Elia Moutamid è Fabio Proprietario di un locale nel centro di Torino, Fabio è un uomo simpatico, divertente eppure sempre capace di dare buoni consigli, soprattutto quando non si parla di lui. Amico storico di Roberto, è il primo a cui l’uomo fa visita quando esce dal carcere ed è sempre a lui che confessa di voler indagare sull’omicidio di Beatrice. Fabio conosceva la donna e, testimone del grande amore che li univa, è sempre stato convinto dell’innocenza di Roberto. Dopo anni da scapolo incallito, si è sposato con Lucia, la donna giusta, quella che gli ha fatto mettere la testa a posto. Eppure, nonostante questo amore, l’idea di diventare padre, sotto sotto, lo spaventa.
Silvia Lorenzo è Lucia Lucia, una donna gentile e accogliente, è la moglie di Fabio e gestisce con lui la piola. Tra di loro, si innescano spesso simpatiche schermaglie in cui, mentre lui si lamenta delle incombenze quotidiane del locale, lei si ingegna per proporre cose sempre nuove ai clienti, come le sue torte fatte in casa. I due si sono sposati mentre Roberto era in carcere, per questo l’uomo non l’ha mai conosciuta e la incontra per la prima volta quando torna in libertà. Lucia ha sentito spesso parlare di Roberto e, quando si conoscono, tra loro si instaura subito un ottimo rapporto, fatto di stima e complicità. Il suo più grande desiderio è avere un figlio, ma Fabio sembra non essere ancora pronto.
Jacopo Crovella è Sebastiano Giovane praticante dello studio Bonetto, è un ragazzo determinato e impaziente di vedere realizzati i suoi obiettivi. Per lui, il lavoro è al primo posto ed è pronto a tutto pur di reperire informazioni necessarie alla risoluzione dei casi, anche seguire procedure poco ortodosse. Inizialmente scettico sull’approccio di Roberto, scoprirà in lui un amico e un mentore, capace di insegnargli la lezione più preziosa: la verità non è sempre quella che vedono tutti.
Giulia Battistini è Chiara Giovane e solare, è una collaboratrice di Victoria e nel lavoro si applica con dedizione e entusiasmo. Incuriosita dall’arrivo di Roberto nello studio legale, si mostra estremamente ammirata dall’impresa che l’uomo ha compiuto riuscendo a scagionarsi da solo dalle accuse. Anche per questo motivo è sempre pronta ad aiutarlo e ad imparare da lui.
Beppe Rosso è l’Avv. Carlo Bonetto Avvocato di grido, ha lasciato la gestione del suo prestigioso studio legale alla figlia Victoria che è arrivata in Italia da due anni. Fortemente legato a lei, farebbe di tutto per assicurarsi la sua serenità. Apparentemente leale e integerrimo, si mostra preoccupato in seguito all’uscita di Roberto dal carcere e si dichiara deciso a tenerlo d’occhio.
Le riprese sono iniziate lo scorso luglio e andranno avanti fino a gennaio nella città di Torino, unica location della serie che andrà in onda su Canale 5