Greta Ferro: «Grazie a “Made in Italy” vivo un momento magico»

Cosa succede nella redazione di un giornale di moda? Ce lo sta raccontando la serie in onda in prima serata su Canale 5 e l'attrice ne è la rivelazione

Greta Ferro in "Made in Italy"
28 Gennaio 2021 alle 08:48

Cosa succede nella redazione di un giornale di moda? Ce lo sta raccontando la serie “Made in Italy” in onda in prima serata su Canale 5, e che si conclude mercoledì 3 febbraio. Le protagoniste indiscusse sono Greta Ferro, che veste i panni della giovane apprendista Irene Mastrangelo, e Margherita Buy che è invece Rita Pasini, la caporedattrice dal carattere non proprio accomodante. Ci sono poi Marco Bocci che interpreta il fotografo John Sassi e Raoul Bova che è lo stilista Giorgio Armani, per citarne solo alcuni. Parliamo proprio con Greta Ferro per sapere come sta vivendo questo momento speciale.

• “Made in Italy”: trama, cast e personaggi

Che effetto le fa vedersi in televisione ogni mercoledì sera?
«Sono felice! Ricevo tanti complimenti di persone che si sono appassionate alla serie e ai personaggi».

Guarda ogni puntata, ogni settimana?
«Certo! Al mercoledì ci diamo appuntamento, tutta la mia famiglia è connessa in contemporanea. E ogni serata ci diciamo quanto sia un peccato dover aspettare un’altra settimana per vedere il proseguimento. Ma anche questa è la magia della televisione! Tutto sembra avere un ritmo nuovo, coinvolgente».

Che commenti riceve?
«Il più grande complimento è sentirsi dire: “È bello sognare come Irene”. In questo momento difficile è un dono far sognare qualcuno».

I commenti sono solo positivi, speriamo...
«Eh no, alcuni non riservano parole gentili: in questo caso faccio più fatica, mi ci devo abituare... Credo che ignorarli sia una buona soluzione».

Conosceva il fervore di Milano negli Anni 70 prima di questo set?
«Avevo studiato quell’epoca perché è fatta di momenti importanti per la storia della moda. Viverli sul set però mi ha fatto capire come davvero fossero pieni di energia: si poteva fare tutto e ottenere grandi risultati».

A proposito di risultati, questa è stata la sua prima sfida come attrice…
«Sì. E riguardandomi in tv mi sono resa conto che con il procedere delle riprese ho acquisito sempre di più confidenza e sono diventata più consapevole dei meccanismi del set. Ho imparato, insomma».

Come sta trascorrendo queste giornate d’inverno?
«Sto studiando recitazione, prendo lezioni anche di canto e pianoforte».

Si immagina un “Made in Italy” parte seconda, negli Anni 80?
«Mi piacerebbe davvero tanto, di storie da raccontare ce ne sono ancora moltissime!».

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