Alla fine di agosto del 1956 il «Paradiso» è pronto a riaprire le porte dopo la pausa estiva, con la sua offerta di abiti, di eleganza e di sogni da regalare alle donne italiane negli anni della ricostruzione. Lunedì 11 settembre la seconda stagione di «Il paradiso delle signore», prodotta da Aurora Tv e diretta da Monica Vullo, parte su Raiuno con 10 serate, intrecci sentimentali e colpi di scena (e per la prima settimana andrà in onda anche martedì 12).
Ritroveremo il padrone del grande magazzino, Pietro Mori (Giuseppe Zeno), che dovrà recuperare il rispetto e la fiducia di Teresa (Giusy Buscemi), ferita dall’inganno che ha scoperto. Pietro, infatti, non solo non è vedovo, ma la sua ex moglie, Rose (Andrea Osvart), si è presentata al «Paradiso» e sembra intenzionata a riconquistare l’uomo. «Pietro è un personaggio ricco di sfumature e di zone d’ombra» racconta Zeno «e in questa stagione sarà conteso da Teresa, che rappresenta il suo cuore, e Rose, la donna che lo aiuta nella sua realizzazione professionale». Ma il limite tra il sentimento e la complicità professionale è sottile. «Teresa è molto innamorata di Pietro e gli dà un’altra occasione» spiega Giusy Buscemi «però il loro amore sarà minacciato da dubbi e gelosie». Dubbi che riguardano Rose. «In America lei aveva lasciato Pietro per sposare un attore» dice la Osvart. «Adesso non è più sicura della sua scelta e fa di tutto per ritrovare la felicità con l’ex marito». Sullo sfondo, fatti storici e di costume reali come il primo «Carosello», la tragedia di Marcinelle, il successo dei jeans e del rock ’n roll.
Il passato bussa alla porta
Andrea Osvart e Giuseppe Zeno nella fiction sono divorziati in America, ma in Italia nel ‘56 il divorzio ancora non c’è. «Rose è una femme fatale. Non è cattiva, ma è determinata a riconquistare l’ex marito Pietro» dice la Osvart del suo personaggio, che dovrà fare i conti con i sentimenti dell’uomo.
Quattro veneri con la divisa
Da sinistra, Silvia Mazzieri (Silvana Maffeis), Giusy Buscemi (Teresa Iorio), Margherita Tiesi (Ines Rossetti ) e Giorgia Masseroni (Federica Santini): sono le commesse, dette Veneri, del «Paradiso». «Il personaggio di Teresa è come una seconda pelle» dice la Buscemi. «L’ho amato fin dal primo giorno per la sua evoluzione. Da ingenua ragazza venuta dal Sud si trasforma in una donna che lotta per i suoi sogni e per il suo futuro».
Addio Rottenmeier
Christiane Filangieri è la signorina Mantovani, responsabile delle commesse del «Paradiso». «Clara non è più la signorina Rottenmeier di prima» scherza l’attrice. «È sempre esigente e rigida sul lavoro, ma è anche una madre che vuole ritrovare sua figlia, data in adozione appena nata, e una donna innamorata del suo uomo, il magazziniere Corrado (Marco Bonini, ndr)».
Che gentiluomo!
Alessandro Tersigni è Vittorio Conti, un pubblicitario di talento che decide di lasciare il grande magazzino per aprire una propria agenzia e inventare il primo «Carosello» in tv. «Vittorio è sempre innamorato di Teresa, ma capisce che lei ha occhi solo per Pietro e da vero gentiluomo la lascia andare» racconta l’attore.
Dove eravamo rimasti? Da qui ripartono gli intrighi
In seguito alla ritrattazione del testimone del processo, Pietro esce pulito dall’accusa di omicidio, ma ora deve riabilitarsi agli occhi di tutti. Non solo. Proprio quando sembra tornato il sereno anche tra lui e Teresa, la scorsa stagione si chiude con un colpo di scena: l’arrivo della ex moglie Rose, di cui non si sospettava l’esistenza. Intanto, Vittorio è profondamente innamorato di Teresa ma capisce che per lui non ci sono speranze.
Clara Mantovani, dopo aver ritrovato la figlia che aveva dato in adozione appena nata, ne perde di nuovo le tracce. La commessa Anna, incinta di un uomo sposato, si licenzia dal «Paradiso» e lascia il magazziniere Quinto per non rovinargli la vita.