Dopo il successo della prime due stagioni in prima visione, torna in replica "Imma Tataranni – Sostituto Procuratore". La fiction con Vanessa Scalera torna in onda su Rai1, a partire da martedì 28 marzo.
Prodotta da Rai Fiction e ITV Movie e ispirata ai libri di Mariolina Venezia, la serie è diretta da Francesco Amato sulla sceneggiatura dalla stessa autrice Mariolina Venezia insieme a Salvatore De Mola, Pier Paolo Piciarelli, Michele Pellegrini e Luca Vendruscolo.
Nella seconda stagione di "Imma Tataranni – Sostituto Procuratore", sempre ambientata a Matera, ritroviamo la protagonista creata dalla penna di Mariolina Venezia e interpretata da Vanessa Scalera, in equilibrio tra passato e futuro e alle prese con nuovi delitti, che affronta come sempre con grinta senza perdersi in chiacchiere e contando sulla sua prodigiosa memoria e varie questioni familiari.
La trama
È settembre, ritroviamo Imma al rientro da un fine settimana a Parigi con la famiglia. Pietro è positivo ed entusiasta mentre Valentina è alquanto contrariata perché da poco è stata lasciata dal suo ragazzo, Samuel. Per Imma si è trattato di un meritato seppur breve viaggio di piacere, visto che ha lavorato tutta l'estate al processo Romaniello. Ma appena rimette piede in casa, viene subito convocata per un caso di omicidio avvenuto durante la transumanza e che ha come testimone il procuratore capo Vitali in persona, che come da copione viene interrogato senza alcuna pietà dalla PM nel bel mezzo di una radura. Oltre alle indagini, di fronti aperti Imma ne ha più d’uno. Innanzitutto deve chiarire la delicata relazione con il maresciallo Calogiuri, bello quanto educato, segnata da quel bacio pieno di passione proibita durante la festa della Bruna poco prima delle ferie. Poi deve portare avanti un ménage familiare con qualche incognita in più dato che Pietro è intenzionato ad aprire un jazz club nel lamione della madre e a lasciare il lavoro in Regione; Valentina, delusa dal suo primo amore, forte della complicità col figlio di Vitali appena arrivato a Matera, abbraccia le ideologie ambientaliste rischiando di mettere nei guai la stessa Imma. C’è poi Brunella, la madre anziana, che per fortuna continua ad andare d’amore e d’accordo con il suo badante. Sul versante suocera è malauguratamente costretta ad accettare per un po’ la sua ospitalità, con tutto ciò che ne consegue. A completare il quadro c'è il variegato mondo dei personaggi della procura: in cima a tutti il procuratore Vitali, autorevole in pubblico ma prudente e scaramantico nel privato, soprattutto da quando è arrivato a Matera il figlio adottivo, Gabriele, un contestatario senza pari; poi la cancelliera Diana, tornata single dopo l’accidentata separazione dal marito; l’agente Matarazzo, ancora pericolosamente innamorata di Calogiuri; la Moliterni, impiegata all’archivio della procura nonché moglie del prefetto, da cogliere con le mani nel sacco visto che al lavoro pare allergica e il maresciallo Lamacchia che ha la sconsiderata ambizione di lavorare al fianco della Tataranni.
Cast e personaggi
Vanessa Scalera è Immacolata "Imma" Tataranni
Onesta e dalla moralità granitica, il sostituto procuratore di Matera è una donna molto dura, poco amata dai colleghi, ma molto stimata per la sua professionalità. Quarantatré anni, è sposata con un marito complice, che le lascia “portare i pantaloni” nella coppia, e ha una figlia sedicenne che le dà del filo da torcere.
Alessio Apice è Ippazio Calogiuri
Giovane, bello e allo stesso tempo gentile e disponibile: Calogiuri è l'appuntato con cui Imma fa coppia fissa. Il loro è un rapporto di stima reciproca, con lei che lo sprona ad acquisire fiducia nelle proprie capacità, e di attrazione reciproca non dichiarata.
Massimiliano Gallo è Pietro De Ruggeri
Tecnico informatico, uomo pacato e simpatico, Pietro è il marito di Imma e, dopo ventidue anni, è ancora capace di corteggiare la moglie e sorprenderla anche dopo la peggiore giornata lavorativa. È l’unico in grado di smussare gli angoli taglienti del carattere della moglie, con cui ha ancora un’ottima intesa sessuale nonostante lei provi attrazione per il giovane Calogiuri. In famiglia Pietro fa da mediatore tra Imma e la figlia Valentina, protagoniste di frequenti litigate.
Alice Azzariti è Valentina De Ruggeri
Sedici anni, la figlia di Imma e Pietro, Valentina, da bambina allegra e un po' mammona si è trasformata in un’ adolescente cocciuta e ribelle, in perenne competizione con la madre, che del resto rappresenta un modello femminile un po’ ingombrante. Soffrendo della tendenza materna di protezione, la ragazza cerca di affrancarsi da lei cercando di vivere liberamente, commettendo come tutti gli errori, nella scelta delle amiche al primo amore.
Barbara Ronchi è Diana De Santis
Compagna di classe di Imma dai tempi del liceo, oggi è la sua assistente in Procura: cancelliera di ruolo, tuttofare per necessità. Dolce e misurata, vive il suo lavoro come una routine e si scontra spesso con Imma, che mal sopporta di dover lavorare con una ex compagna di scuola che ogni giorno le chiede confidenza e comprensione, soprattutto in ambito familiare. Diana è votata alla sua famiglia, in particolare alla figlia Cleo, nata dopo quindici anni di tentativi e al marito che, come segretario comunale in Friuli, è lontano da casa.
Carlo Buccirosso è Alessandro Vitali
È il Procuratore capo, superiore di Imma, appena arrivato a Matera da Napoli. Regge la Procura con maniacale attenzione alle forme e alle regole, anche se lui stesso a volte le trasgredisce. Ha modi schietti e diretti con i suoi Sostituti, ma è portato a essere ossequioso e diplomatico coi potenti. Con Imma è ammiccante per sottolineare il suo atteggiamento da maschio alfa.
Altri ritorni del cast
Dal cast della prima stagione ritornano anche la temibile suocera interpretata da Dora Romano, la madre Brunella Tataranni, interpretata da Lucia Zotti e Cesare Bocci nei panni l’imprenditore faccendiere Saverio Romaniello, oltre a Francesco Foti e Piergiorgio Bellocchio.
Nuovi personaggi
Nel cast entrano in scena Martina Catuzzi, che interpreta l'efficiente Laura Bartolini, carabiniere proveniente da Parma che inizia subito accompagnando Imma in lungo e in largo per la Basilicata, visto che la PM persevera nell'andare di persona dai sospettati invece di convocarli in procura, e Dino Paradiso, volto noto di programmi comici come "Made in Sud" e "Colorado" nel ruolo di Domenico Paradiso, gelataio coinvolto in un omicidio.
Le trame delle nuove puntate
Prima puntata (26 ottobre): "Mogli e buoi"
Valentina è ancora scossa per la separazione da Samuel e a nulla serve il viaggio organizzato da Imma a Parigi per distrarla. Solo Giovanni, un buffo compagno di scuola, sembra riuscire a calmarla. Imma non fa a tempo a posare le valigie che riceve una chiamata: c’è stato un delitto! Angelo Saraceno, importatore di prodotti caseari dalla Basilicata negli Stati Uniti, è stato ucciso sui sentieri della transumanza e a trovare il cadavere è stato il procuratore capo Vitali, in vacanza con la sua famiglia nei boschi della Basilicata. Imma indaga, orfana del maresciallo Calogiuri che dopo il bacio della festa della Bruna è “scappato” in missione all’estero. Ma ecco che Calogiuri torna e vorrebbe riprendere da dove aveva lasciato. Imma, pur essendo ancora affascinata da lui, è categorica: quel bacio è stato un errore, bisogna concentrarsi solo sul lavoro. E infatti la nostra PM, districandosi fra i rancori e le invidie dei vaccari, riesce a risolvere il caso. Dopo il chiarimento, il rapporto di complicità professionale con Calogiuri sembra riallacciato. Anche se involontariamente – e non senza qualche scintilla di gelosia – Imma getta il maresciallo nelle braccia della collega Matarazzo. E come se non bastasse, Pietro sembra voler cambiare vita, lasciare il lavoro in Regione e aprire un locale jazz nel lamione di famiglia.
Seconda puntata (2 novembre): "Via del riscatto"
È la sera di Halloween e Pietro ha portato Imma a vedere il lamione dove sta allestendo il jazz club tanto sognato. Stanno andando a cena fuori quando due colpi di pistola rimbombano nell’aria. Poco dopo, una donna spuntata da un vicolo vicino Palazzo Sinagra si allontana nella notte. Il giorno dopo, oltre a doversi trasferire a casa della suocera per un problema idraulico, Imma scopre che proprio all’interno di Palazzo Sinagra è stato rinvenuto il cadavere di Luciano Ribba, un agente immobiliare. Tra fantasmi, ex amanti, ex amici, sedute spiritiche, pettegolezzi di paese e anziani misantropi, Imma indaga supportata da un Calogiuri un po’ distratto da Jessica che lo presenta ai genitori e vorrebbe portarlo con lei in Sicilia per il matrimonio del fratello. Tra alti e bassi riescono a scoprire chi ha sparato alla vittima. Mentre Pietro è sempre più preso dai lavori del locale, Imma viene a sapere nel modo peggiore che Valentina ha iniziato a frequentare Gabriele Vitali, figlio del procuratore capo. Il ragazzo, un incrocio fra Greta Thunberg e Che Guevara, organizza una manifestazione di protesta e convince Valentina a partecipare. Arrivano i carabinieri che portano in caserma i due rampolli delle famiglie Vitali e De Ruggeri. E qui, a sorpresa, si ritrovano Imma e Vitali. Oltretutto dall’altra parte della scrivania.
Terza puntata (8 novembre): "Dai sassi alle stelle"
Sul tetto del Centro di Geodesia di Matera è stato ritrovato il cadavere di Marta Ventura, una scienziata dipendente del Centro nonché amica e compagna di yoga di Diana, cancelliera di Imma. Marta è stata uccisa la notte precedente con un colpo di pistola. Accompagnata dalla Bartolini, nuovo rinforzo della PG, Imma scopre che fin da quando era in Germania, Marta aveva avuto dei sospetti sulla diga di Montegerardo: problemi di stabilità e usure che col tempo, se trascurati, avrebbero potuto provocare una catastrofe ambientale. Ad aiutarla in questa ricostruzione è Gelsomina, ricercatrice collega della vittima. Imma, che pure è una paladina della lotta in difesa dell’ambiente e nemica del malaffare, non è convinta di questa pista e indirizza le sue indagini verso il più classico dei femminicidi. La verità che scopre si rivela però completamente diversa: il delitto è nato da un’ambizione malata, dall’invidia e dalla rabbia. In procura, Diana è sconvolta per la morte dell’amica. Imma le sta vicino più che può. Poi, cogliendo un indizio, viene presa da un sospetto: Calogiuri tradisce Jessica con la nuova arrivata, la Bartolini! D’impulso gli fa una paternale, ma il maresciallo afferma di essere fedele alla fidanzata e che Imma non può intromettersi nella sua vita. Una cosa simile accade anche a Samuel: tornato a Matera per Valentina, scopre che la ragazza che ama ancora e che ha lasciato qualche tempo prima è corteggiata da Gabriele, al quale sferra un pugno in pieno viso. Valentina è scovolta e sconfortata per quel gesto. Pietro invece è felice come non mai perché ha realizzato il suo sogno. Ma è una felicità che dura poco: una telefonata che arriva nel cuore della notte avverte che il locale è stato distrutto da un incendio. Quasi sicuramente doloso.
Quarta puntata (9 novembre): "Un mondo migliore di questo"
Imma confessa a Pietro che il presidente della Regione, Lombardi, coinvolto nel processo a Romaniello, le aveva fatto capire che la malavita stava preparando degli atti di rappresaglia contro di lei ma ai suoi occhi non era risultato credibile. Pietro la prende male: sembra essere destinato tutta la vita a essere il signor Tataranni. Anche Vitali si mostra contrariato: Imma doveva avvisarlo. Ora è costretto ad assegnarle una scorta. Complicando così anche la vita della figlia, in crisi per il ritorno a Matera di Samuel e per la distanza di Gabriele. Nel frattempo, Imma deve indagare su un furto in casa di un’amica di sua suocera, la signora Lopriore: qualcuno ha svuotato la cassaforte e per giunta il portiere dell’edificio, sfortunatamente presente durante il furto, è morto di infarto. Pochi giorni dopo però, stranamente, la refurtiva ricompare e un uomo, Ulisse Delillo, viene trovato morto nel suo laboratorio artigianale. I due casi sono evidentemente collegati. Casi la cui soluzione non è semplice. Un atto di coraggio contro la criminalità organizzata costringe Samuel a lasciare Matera per entrare in un programma di protezione. Valentina incolpa la madre di questa fuga, anche se in realtà stavolta lei non c’entra. Vero è che l’azione di Samuel si rivela decisiva per il processo. E mentre Pietro è in crisi per la perdita del suo locale, Imma raccoglie le prove per poter condannare definitivamente Romaniello. Non sa però che qualcuno sta manipolando un altro tipo di prove per vendicarsi e compromettere il rapporto tra Imma e suo marito. E Calogiuri, suo malgrado, ne è lo “strumento”.