In “Per Elisa – Il caso Claps”, Gianmarco Saurino è Gildo

Su Rai1 in prima serata da martedì 24 ottobre

23 Ottobre 2023 alle 08:30

Elisa Claps aveva 16 anni quando, nel settembre 1993, scomparve a Potenza. Il suo corpo fu ritrovato 17 anni dopo nel sottotetto della chiesa dove era stata vista l’ultima volta. A ucciderla era stato Danilo Restivo, con cui la ragazza aveva un appuntamento. A raccontare la storia della giovane ma, soprattutto, quella del fratello Gildo che non ha mai smesso di chiedere la verità sulla sua scomparsa, è su Rai1 (da martedì 24 ottobre) la miniserie "Per Elisa – Il caso Claps". A interpretare Gildo è Gianmarco Saurino che definisce il ruolo «il più faticoso che ho fatto finora perché bisognava mettere in scena il dolore di una famiglia».

Conosceva la storia di Elisa (qui interpretata da Ludovica Ciaschetti)?
«No, perché quando è scomparsa avevo solo un anno e quando è stata ritrovata ne avevo 18: allora non ero interessato alla cronaca. Mi sono documentato leggendo libri su di lei. È una storia assurda di un omicidio, di connivenze e di incapacità che ci restituisce una triste immagine dell’Italia».

Ha incontrato Gildo?
«Sì e tra noi è nata una bella amicizia. Dentro di lui c’è ancora quel ragazzo che, trent’anni fa, è stato costretto improvvisamente a crescere per la scomparsa della sorella».

Si è ispirato a lui?
«Certamente, ma non solo. Il perno per capire cosa ha provato in tutti quegli anni è stato il rapporto che ho con i miei due fratelli: è presuntuoso pensare di poter capire certi stati d’animo ma penso che, se fosse successo qualcosa a Davide o a Marcello, mi sarei comportato come lui».

Quando ha lasciato "Doc" ha detto di voler uscire dalla serialità.
«È vero ma ci sono storie che vale sempre la pena raccontare, a prescindere dal numero delle puntate».

Nel suo futuro cosa c’è?
«Un’altra serie: abbiamo appena finito le riprese della seconda stagione de "La legge di Lidia Poët" che arriverà su Netflix».

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