“La caccia – Monteperdido”: trama, cast e personaggi

Tutto quello che c'è da sapere sulla fiction di Canale 5 con Megan Montaner, l'attrice lanciata da "Il segreto" che interpreta un sergente della Guardia Civil spagnola. L'intervista

I protagonisti di "La caccia - Monteperdido"
10 Novembre 2019 alle 10:00

Sono passati otto anni da quando per la prima volta l’abbiamo vista interpretare la mai dimenticata Pepa in “Il segreto”. E da allora Megan Montaner è rimasta nel cuore di tutti gli italiani. Anche perché quando è protagonista di una fiction riesce sempre a farci emozionare.

E siamo sicuri che ci riuscirà anche con “La caccia - Monteperdido”, il thriller psicologico spagnolo ispirato al bestseller di Agustín Martínez che vedremo in prima serata su Canale 5 a partire da domenica 10 novembre.

La Montaner presta il volto al sergente Sara Campos, un’agente dell’Unità centrale operativa della Guardia Civil che viene convocata a Madrid per indagare su un caso particolarmente delicato. Cinque anni prima infatti due studentesse, Ana e Lucia, scompaiono nel nulla. Le due rientravano a casa da scuola, nella vallata di Monteperdido, nei Pirenei. Ora Ana viene ritrovata incosciente e con un trauma cranico. Ma che fine ha fatto Lucia? E cosa è successo in questi cinque anni alle due ragazzine?

Un mistero che metterà a dura prova il sergente Campos, come racconta la stessa Montaner: «Sara si occupa di persone scomparse. È una donna ermetica, problematica e ossessionata dai casi che deve risolvere. Nonostante sia molto giovane, ha una grande esperienza in materia di abusi sui minori, ma questa indagine la coinvolgerà molto perché le farà rivivere delle esperienze traumatiche che le hanno segnato l’infanzia».

L'intervista a Megan Montaner

Megan Montaner nei panni dell’agente Sara Campos nella nuova serie thriller di Canale 5

di Matteo Valsecchi

Megan, in Italia siamo abituati a vederla come un’eroina romantica. Le piace, invece, interpretare un personaggio così differente in una storia che di rosa ha ben poco?
«È stato bellissimo! Questo ruolo per me è stato una vera e propria sfida perché avevo paura di non essere all’altezza. Tuttavia avevo molta voglia di mettermi alla prova con qualcosa di diverso dal solito. Mi sono impegnata tantissimo anche fisicamente, perché si tratta di un personaggio molto forte e con una personalità pazzesca. Per fortuna grazie all’aiuto dei registi Salvador García Ruiz e Álvaro Ron sono riuscita a rendere giustizia a Sara: il verdetto sarà tra poco nelle mani dei telespettatori italiani. Spero di piacervi».

Ha seguito una preparazione particolare?
«Assolutamente sì, mi sono dovuta allenare molto, come un poliziotto vero. In particolare per le scene d’azione. Non è per niente facile imparare a “rotolare” per terra (ride)».

Si è ispirata a qualcuno in particolare per interpretare Sara?
«Sono partita dal romanzo di Agustín Martínez. L’ho letto una prima volta per fare il provino. Poi, dopo essere stata scelta, l’ho studiato attentamente. Infine prima di girare, ho riletto 45 volte la sceneggiatura. Ero letteralmente ipnotizzata dal personaggio».

Quanto siete rimasti fedeli all’originale?
«L’ispirazione c’è stata, ma poi i registi hanno fatto un adattamento e le mie emozioni erano reali».

Qual è l’aspetto più originale della serie?
«Sicuramente le dinamiche tra i vari personaggi e le location scelte: paesaggi pazzeschi. La serie è stata girata in luoghi straordinari, tra cui la regione di Ribagorza, nei Pirenei aragonesi. Lo stesso Agustín ne è stato ispirato per scrivere la storia».

Ci lascia assicurandoci dei colpi di scena. E magari anche una storia d’amore...
«Non voglio anticiparvi nulla, altrimenti vi rovino la sorpresa. Dovrete guardare la tv (sorride)».

Le trame di tutte le puntate

Prima puntata

Nella vallata di Monteperdido, due bambine di 11 anni, Ana e Lucia, tornando a casa dopo la scuola, scompaiono. Cinque anni dopo Ana viene ritrovata in stato di incoscienza con una grave commozione cerebrale, a causa di un incidente d'auto in cui il conducente ha perso la vita. Da Madrid arrivano due agenti dell'UCO, Sara Campos e Santiago Baìn, per guidare le indagini, sottraendo il caso al Comandante Victor Gamero della Polizia locale. Mentre Ana, ancora ricoverata, cerca di superare il trauma e riabbraccia i suoi genitori, continuano le ricerche per tentare di salvare Lucia. Ana ha ricordi vaghi e fumosi del luogo dove le due ragazze sono state tenute prigioniere così a lungo, ma è evidente che nasconde qualcosa. Per questo tra le due famiglie nasce un profondo astio. Grazie alla perspicacia di Victor, il luogo della prigionia viene individuato, ma il sequestratore prima di fuggire gli ha dato fuoco per cancellare ogni prova, portando probabilmente con sé Lucia.

Seconda puntata

La Guardia Civil arresta il primo sospettato nel caso e questo fatto non è ben accolto a Monteperdido. Gli agenti si stanno avvicinando alla verità, ma gli abitanti della città si sentono a disagio con le indagini quando iniziano a sentirsi trattati come se fossero tutti sospettati e quindi lo fanno sapere a Víctor Gamero, che finirà per confrontarsi con il sergente Sara Campos. Nel frattempo, Ana cerca di reintegrarsi nella "vita normale", una cosa non facile. Il suo ritorno ha riportato alla luce vecchi segreti che metteranno in pericolo la vita di alcuni residenti di Monteperdido.

Il tenente Bain e il sergente Sara Campos stanno ricostruendo quanto accaduto durante gli anni del rapimento di Ana e Lucia. Ogni volta che acquisiscono nuove informazioni sul rapitore, capiscono meglio l'inferno che hanno sofferto le ragazze. I genitori di Lucia, in particolare Joaquin, non sono disposti ad aspetatre. Ecco perché non esitano a usare Ana per cercare di far precipitare gli eventi e trovare Lucia il prima possibile. Ma un evento inaspettato comporta una svolta drammatica nel corso della ricerca e nella vita di Sara Campos.

Terza puntata

Il sergente Sara Campos cerca di progredire con l'indagine e trova un indizio che la avvicina un po' di più a Lucia. Ana inizia a perdere la paura e si fida di Quim. Gli indizi sono sempre più evidenti: il rapitore vive tra i residenti di Monteperdido.

L'indagine altera la vita dei genitori di Lucia, sempre più convinti che non vedranno più la figlia viva. Mentre Ana trova stabilità nella sua famiglia, gli abitanti della città vedono rivelati dalla Guardia Civil le loro bugie e i loro segreti più intimi. Nessuno è al sicuro.

Quarta puntata

Una scoperta nelle indagini farà dubitare di Ana: la ragazza ha nascosto qualcosa dall'inizio? Una domanda senza risposta, poiché Ana è scomparsa. Mentre si organizzano le ricerche per ritrovarla, con i genitori che temono di perdere nuovamente la figlia che avevano ritrovato, il sergente Campos riesce a capire cosa sia successo in quegli anni di rapimento, a scoprire la terribile verità. Tuttavia, potrebbe essere troppo tardi.

Tutta la verità viene alla luce e la vita degli abitanti di Monteperdido è segnata per sempre. Sara mette in pericolo la sua salute mentale, ma non lascerà Monteperdido senza ottenere quello che è venuta a fare: trovare Lucia.

Cast e personaggi

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