Dopo "Mina Settembre", su Rai1 arriva una nuova serie al femminile: "Le indagini di Lolita Lobosco", protagonista Luisa Ranieri. La fiction, in onda su Rai1 dal 21 febbraio in 4 prime serate, è liberamente ispirata dagli omonimi romanzi di Gabriella Genisi (editi da Sonzogno e Marsilio), una moderna declinazione al femminile del giallo all’italiana ibridato con la commedia rosa.
Diretta dal regista Luca Miniero sulla sceneggiatura di Massimo Gaudioso, Daniela Gambaro e Massimo Reale, la fiction "Le indagini di Lolita Lobosco" è una produzione Bibi Film Tv e Zocotoco, casa di produzione di Luisa Ranieri con il marito Luca Zingaretti, in collaborazione con Rai. Nel cast ci sono anche Lunetta Savino nel ruolo della madre di Lolita Nunzia e Filippo Scicchitano nei panni di Danilo, il giovane giornalista con cui la poliziotta ha un flirt.
La trama
Lolita Lobosco è una donna del Sud, mediterranea, vivace, empatica e single in carriera. È vicequestore del commissariato di polizia a Bari, sua città natale dov’è appena tornata dopo un lungo periodo di lavoro nel Nord Italia. A capo di una squadra di soli uomini, per essere autorevole Lolita non ha bisogno di castigare la sua innata sensualità. In un ambiente prevalentemente maschile, Lolita sceglie di mantenere la propria personalità. Nonostante il fascino indiscutibile, Lolita non ha mai avuto una storia importante. Ha sempre trovato scuse per non impegnarsi: il lavoro, il poco tempo, il suo ruolo, i difetti del partner, il desiderio di indipendenza. Di natura passionale, c’è qualcosa che la blocca, qualcosa che ha a che fare con il suo passato famigliare. Nella sfera pubblica è affiancata dai devoti (e anche un po’ innamorati) attendenti Forte ed Esposito. Il suo mondo privato, invece, è tutto al femminile, composto dalla madre Nunzia e la sorella Carmela con le quali ha un rapporto spinoso, ma ugualmente affettuoso, e l’amica magistrato Marietta, sposata e madre, segretamente invischiata in avventure extraconiugali. È proprio Marietta a presentarle Danilo, un affascinante giornalista quasi trentenne. Malgrado le profonde resistenze della donna, vista soprattutto la differenza d’età, tra i due nasce un’appassionata liaison, che porterà Lolita a interrogarsi su cosa significhi, per una professionista come lei, mettersi in gioco nella vita senza vergognarsi dell’amore.
Cast e personaggi
A interpretare il vicequestore Lolita Lobosco è Luisa Ranieri, che incarna alla perfezione la figura della poliziotta che non mortifica la propria bellezza in un ambiente prevalentemente maschile, consapevole di doversi fare valere per le proprie capacità investigative.
Accanto alla Ranieri, tra le interpreti femminili ci sono Lunetta Savino nel ruolo di Nunzia, madre di Lolita, Giulia Bosco che è la sorella Carmela e Bianca Nappi interpreta Antonietta, l’amica magistrato della poliziotta.
Il cast principale si completa con Filippo Scicchitano nei panni di Danilo, il giornalista con cui Lolita ha una storia, e con Giovanni Ludeno e Jacopo Cullin, che interpretano rispettivamente Antonio Forte e Lello Esposito, poliziotti che lavorano con il vicequestore Lobosco.
Le trame degli episodi
Prima puntata - "La circonferenza delle arance"
Quando il vicequestore Lolita Lobosco viene trasferita da Legnano a Bari, sua città natale, tutto si aspetta tranne che di vedersi comparire davanti, in manette, Stefano Morelli, dentista incensurato e suo primo grande amore adolescenziale. L’uomo è accusato dell’infamante crimine di abuso sessuale nei confronti della sua assistente, Angela Capua, che dopo molto ripensamenti, si è decisa a denunciarlo. Combattuta tra il ruolo che ricopre e il sentimento che la lega a Stefano, Lolita si convince dell’innocenza dell’uomo. Anche se lo ritiene bugiardo e infedele e gli indizi sono contro di lui, lo considera incapace di un gesto di tale gravità. Sacrificando le ferie natalizie e tutta la turbinosa vita familiare alle indagini, Lolita cerca quindi di scagionare Stefano e grazie al suo acume investigativo il caso sembra prendere la giusta piega. Quando finalmente stanno emergendo elementi che confermano le dichiarazioni di Stefano, sulla spiaggia viene rinvenuto il cadavere della povera Angela Capua e purtroppo Stefano non ha alcun alibi per l’orario in cui è avvenuto il delitto.
Seconda puntata - "Solo per i miei occhi"
Lolita non fa in tempo a varcare la soglia della questura che viene coinvolta nelle indagini sull’omicidio di una donna bellissima scomparsa da casa da più di una settimana: Bianca Empoli. La donna è un’affermata musicista, una suonatrice d’arpa che all’insaputa del marito, Vito Loconsole, ha affittato un appartamento per studiare e preparare i propri concerti da solista. Ed è proprio lì che il suo cadavere è stato ritrovato dai vicini di casa. Sembrerebbe un’ordinaria storia di tradimento, culminata con l’omicidio della moglie da parte del marito geloso, ma Vito Loconsole ha un alibi di ferro ed è sicuramente estraneo all’omicidio: la sua unica colpa è di aver trascurato Bianca per dedicarsi alla sua professione di antiquario. Così Lolita, cercando con determinazione il colpevole, si trova a scavare nella vita di Bianca, sua coetanea, e a confrontarsi con le scelte inusuali della donna. La sua morte le appare l’amaro epilogo di una vita tanto premiata dal successo quanto segnata dalla solitudine. La scoperta della verità sarà ancora più amara per la poliziotta.
Terza puntata - "Spaghetti all’assassina"
Una mattina Lolita si precipita per strada ancora in vestaglia. È stata svegliata dalle grida dei passanti, poiché nel ristorante dove vengono serviti i rinomati “Spaghetti all’Assassina”, viene ritrovato cadavere lo chef Geppino Schirone, detto Pap’russ. Per la poliziotta si apre un nuovo caso di omicidio, una brutta vicenda quella che ruota intorno alla morte del cuoco, un personaggio pieno di ombre e di ambiguità.
Quarta puntata - "Gioco pericoloso"
Le rimpatriate con i vecchi compagni di scuola sono di una noia mortale. Per questo motivo Lolita, scortata da Antonio Forte, suo ex compagno di banco e oggi suo collaboratore in Polizia, partecipa malvolentieri alla tradizionale abbuffata che la sua vecchia classe di liceo organizza da anni alla trattoria “da Salvatore”. Durante la cena Lolita parla a lungo con Vittorio Lamuraglia, un suo ex compagno di scuola che si occupa di pubbliche relazioni, appena rientrato dagli Stati Uniti. Vittorio, precocemente invecchiato, si prodiga in complimenti verso la bella poliziotta e fa innervosire non poco il gelosissimo Antonio. La mattina dopo Lolita viene svegliata dall’inspiegabile e tragica notizia della morte di Vittorio. Dalla prima ricostruzione dei fatti emerge l’ipotesi che l’ex compagno di scuola si sarebbe ucciso gettandosi da un terrapieno solo poche decine di minuti dopo aver salutato Lolita e Forte. Questa versione dell’accaduto non soddisfa l’acume investigativo di Lolita, che decide di approfondire le indagini sul caso, già destinato all’archiviazione dal Pubblico Ministero. Con determinazione e testardaggine riesce a fare luce non soltanto sulla misteriosa fine di Vittorio ma su un più vasto e complesso scenario, dove fiumi di denaro, corruzione e morte la fanno da padroni.
Interpreterà su Raiuno una poliziotta molto affascinante. «Ama il cibo, è autoironica e tiene a bada una squadra di soli uomini: il vice questore Lobosco vi conquisterà» dice l’attrice