Molti cantanti sono stati raccontati sul piccolo schermo: da Domenico Modugno (la miniserie a lui dedicata è la più vista di sempre in questo particolare genere, come risulta dalla classifica qui sotto) a Rino Gaetano e Fabrizio De André. Su altre star sono stati elaborati dei progetti che non hanno poi visto la luce. Altri, invece, non sono per ora stati presi in considerazione.
Così qui a Sorrisi abbiamo deciso di giocare con la fantasia, scegliendo 10 cantanti italiani che vorremmo vedere rivivere in una fiction, provando anche a scegliere l’attore o l’attrice per interpretarli. E voi chi vorreste protagonista di una serie tv dedicata a un cantante scomparso, ma ancora vivo grazie alle sue canzoni?
La top 5 delle biografie più viste finora
1. Volare (2013) - 11,3 milioni di spettatori, share 38,9% La storia in due puntate di Domenico Modugno, interpretato da Giuseppe Fiorello, ha conquistato il cuore degli italiani.
2. Io sono Mia (2019) - 7,7 milioni, 30% di share L’abbiamo vista pochi giorni fa: è la biografia di “Mimì” con una straordinaria Serena Rossi.
3. Ma il cielo è sempre più blu (2007) - 6,9 milioni di spettatori, share 26.3% Dodici anni fa toccò a Claudio Santamaria prestare il volto all’eclettico cantautore calabrese.
4. Principe libero (2018) - 6,2 milioni di spettatori, share 25,4% A Fabrizio De André prestò il volto Luca Marinelli: impressionante la somiglianza. Nei panni di Dori Ghezzi c’era Valentina Bellè.
5. La musica del silenzio(2017) - 6 milioni di spettatori, share 25% È il film tratto dal romanzo di Andrea Bocelli ispirato alla sua vita. Lo interpretò Toby Sebastian.
Pino Daniele interpretato da Sergio Friscia
Trama: dall’infanzia a Napoli fino al concerto con Bob Marley nel 1980 che consacrò la carriera di Pino. E poi i successi degli Anni 90 e Duemila. Con il somigliantissimo Sergio Friscia protagonista. Il titolo potrebbe essere: “Je so’ pazzo“.
Mino Reitano interpretato da Elio Germano
In Germania il giovane Mino condivideva il palco con i mitici Beatles, poi è diventato uno degli “urlatori” più amati della nostra musica. Elio Germano è perfetto per il ruolo. Il titolo potrebbe essere: “Ragazzo di Amburgo”.
Claudio Villa interpretato da Luca Zingaretti
È stata la prima popstar italiana e incise circa 3.000 canzoni. Oltre alla musica ci sarebbero da raccontare i grandi amori: Miranda Bonansea, Noemi Garofalo e Patrizia Baldi, sposata nel 1975 nonostante avesse 31 anni meno di lui. Luca Zingaretti sarebbe l’interprete ideale. Il titolo potrebbe essere: “Vecchia Roma”.
Lucio Dalla interpretato da Fabio Volo
La trama seguirebbe Lucio, giovane geniale e irriverente, nella Bologna degli Anni 60, in piena era beat. Per poi arrivare nel 1971 quando cantò a Sanremo “4/3/1943”. Che ne dite di affidare la parte a Fabio Volo? Il titolo potrebbe essere: “Nato il 4 marzo”.
Enzo Jannacci interpretato da Stefano Accorsi
Dagli studi di Medicina agli esordi sui palchi del cabaret Derby, storico cabaret milanese, passando per l’amicizia con Dario Fo, Giorgio Gaber, Adriano Celentano e altre star. Una fiction raccontata attraverso lo sguardo surreale dell’artista. Con Stefano Accorsi che canta stralunato “Vengo anch’io? No tu no”. Il titolo potrebbe essere: “Ci vuole orecchio”.
Nilla Pizzi interpretata da Valeria Fabrizi
La prima vincitrice del Festival di Sanremo nel 1951 con “Grazie dei fiori” è un mito italiano. Vediamo bene a impersonarla Valeria Fabrizi. Il titolo potrebbe essere: “Le ali della colomba”.
Giuni Russo interpretata da Stefania Rocca
Rivivremmo l’esordio sul palco di Sanremo che la rese famosa a soli 16 anni, l’amicizia con Franco Battiato e il coraggio di tornare all’Ariston nel 2003, già malata. Ci pare già di sentire Stefania Rocca cantare (bene) “Un’estate al mare”. Il titolo potrebbe essere: “Unica”.
Lucio Battisti interpretato da Francesco Scianna
La fiction tv potrebbe raccontare la storia di Battisti, artista geniale e riservato, e il suo rapporto con Mogol. Vedremmo bene nei suoi panni Francesco Scianna, capelli lunghi e sguardo imbronciato. Il titolo potrebbe essere: “Il mio canto libero”.
Gabriella Ferri interpretata da Micaela Ramazzotti
Una serie tv sulla Ferri era già stata ipotizzata, proprio con Micaela Ramazzotti come protagonista. Ci piacerebbe una biografia dove si sottolinea il suo rapporto viscerale con Roma. Il titolo potrebbe essere: “La ragazza del Testaccio”.
Giorgio Gaber interpretato da Neri Marcorè
Già dieci anni fa Marcorè salì sul palco a teatro per raccontare Giorgio Gaber e cantare le sue canzoni. Un maestro del “teatro canzone” per una storia ambientata nella Milano degli Anni 50, 60 e 70. Il titolo potrebbe essere: “L’incredibile Signor G”.
Manca solo la firma, che dovrebbe arrivare a giorni, ma è praticamente certo: l'attrice a maggio inizierà le riprese di un film per la tv, prodotto da Casanova, dedicato agli inizi della carriera di Mimì