La fiction con protagonista Kim Rossi Stuart racconta la storia di un commissario che lotta contro la mafia nella Trapani degli Anni 70
"Maltese – Il romanzo del commissario" è una produzione Rai Fiction - Palomar, con la regia di Gianluca Maria Tavarelli. Quattro puntate in cui si raccontano le vicende del commissario Dario Maltese, un eroe solitario, che vive a Trapani della seconda metà degli Anni 70 e cerca di combattere a modo suo la malavita organizzata.
• "Maltese - Il romanzo del commissario", tutte le trame
Una serie che ha segnato il ritorno sul piccolo schermo di uno degli interpreti più amati nel panorama italiano: Kim Rossi Stuart. L'attore veste i panni del protagonista e per il ruolo si è ispirato ai grandi eroi della nostra storia: da Falcone e Borsellino a Ninni Cassarà, il poliziotto ucciso da Cosa nostra nel 1985, del quale ha cercato di imitare movenze e ideali. Accanto a lui, un cast di tutto rispetto con: Rike Schmid, Francesco Scianna, Valeria Solarino, Enrico Lo Verso, Antonio Milo, Michela Cescon e Marco Leonardi.
La trama
Le fiction è ambientata nel 1976, a Trapani. La mafia è ancora considerata da molti come un’invenzione di scrittori e giornalisti, ma è proprio in questo periodo che si sta invece trasformando, grazie all’enorme quantità di denaro che le arriva dal traffico di eroina. Questo cambiamento dà inizio a una lunga guerra che insanguinerà il nostro Paese negli anni a venire. In questa cornice si inserisce la storia del commissario Maltese, un uomo che si trova da solo a combattere contro qualcosa che a detta di tutti non esiste. Fuggito dalla Sicilia molti anni prima, portando con sé un dolore lacerante, decide di tornare nella sua città in occasione del matfrimonio del suo migliore amico che però viene ucciso e si rende conto che non è più disposto a chiudere gli occhi sul suo passato e sul futuro della sua terra. Diventa quindi il commissario capo della questura di Trapani, prendendo il posto dell’amico fraterno scomparso. Inizia così per lui un lavoro estenuante.
Lo scenario
Le vicende si sviluppano negli anni Settanta, a Trapani, per la precisione nel 1976. La musica e i movimenti studenteschi stanno cambiando il volto dell’Europa e dell’Italia. Ma per certi versi là, dove si svolge questa storia, il tempo sembra essersi fermato. Trapani, infatti, è una lingua di terra immersa nel Mediterraneo, a cavallo tra la Tunisia e l’Europa, a cavallo tra il passato e il presente. Un passato che deve trovare una connessione con il mondo contemporaneo.