Dopo una lunga attesa, comincia "Noi", serie tv in 6 serate in onda da domenica 6 marzo su Rai1, con protagonisti Lino Guanciale e Aurora Ruffino.
Prodotta da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction, scritta da Sandro Petraglia, Flaminia Gressi, Michela Straniero e diretta da Luca Ribuoli, la nuova serie è il remake del popolare show statunitense "This is us", che proprio nella primavera 2022 giungerà al termine con la sesta e ultima stagione.
Si tratta del racconto di una famiglia attraverso più piani temporali, con la storia della coppia composta da Pietro e Rebecca e dei loro figli (da adulti, ma con flashback nell’infanzia e nell’adolescenza) Claudio, Caterina e Daniele. È anche il racconto dell’Italia attraverso varie epoche: dagli inizi degli Anni 80 quando avviene l’incontro tra Pietro e Rebecca, al momento in cui diventano una famiglia, attraverso le varie fasi dalla crescita dei figli (metà Anni 90, primi anni 2000) fino ai giorni nostri, in cui i figli sono diventati adulti.
La serie trova un grande punto di forza nella colonna sonora, caratterizzata da alcuni capolavori della storia della musica italiana (per citarne alcuni: "Almeno tu nell’universo", "Ancora, ancora, ancora", "La stagione dell’amore", "Napule è") che scandiscono i momenti fondamentali della storia dei protagonisti ma anche dell’Italia. La musica di "Noi"è inoltre impreziosita dal brano originale "Mille stelle", scritto da Nada e Andrea Farri e cantato dalla stessa Nada.
Nel cast, oltre a Lino Guanciale e Aurora Ruffino, ci sono Dario Aita, Claudia Marsicano, Livio Kone, Angela Ciaburri, Leonardo Lidi, Flavio Furno, Timothy Martin, Francesca Agostini, Liliana Fiorelli, Giordana Faggiano e Massimo Wertmüller.
La trama
"Noi" è la storia della famiglia Peirò attraverso i decenni: da Pietro e Rebecca, giovane coppia che negli Anni 80 affronta la sfida di crescere tre figli, fino ai nostri giorni in cui Claudio, Caterina e Daniele cercano la propria strada verso la felicità. Tutto ha inizio nel 1984, a Torino. È il compleanno di Pietro e Rebecca, che aspetta tre gemelli, comincia ad avere le doglie. È un parto difficile, uno dei gemelli non ce la fa e Pietro, che ha promesso a sé stesso e a sua moglie che da quell’ospedale usciranno con tre bambini, prende la decisione che cambierà il corso delle loro vite: adottare Daniele, un neonato nero, che qualcuno ha abbandonato fuori da una caserma dei pompieri. E così, nel passato, seguiamo Pietro e Rebecca neo-genitori nel difficile compito di crescere tre neonati, poi tre bambini e infine tre adolescenti.
Nel presente Claudio, Caterina e Daniele cercano la propria strada: Daniele, marito e padre felice e uomo di successo, decide di cercare il proprio padre biologico; Claudio lascia una carriera ormai consolidata come attore televisivo per scoprire il proprio talento teatrale; Caterina, stanca di lottare contro i suoi problemi di peso, ascolta il consiglio del fratello e decide di affrontarli per ritrovare fiducia in sé stessa. Ciascuno di loro si troverà di fronte ai dolori e ai segreti che non ha voluto o potuto affrontare fino a quel momento, scoprendosi vulnerabile e insieme più forte di quello che credeva.
Originario del Sud Italia, dove nasce agli inizi degli Anni 50 da una famiglia di umili origini, Pietro vive e cresce nella Torino operaia, che non perde occasione di farlo sentire un emarginato, vittima di pregiudizi e costantemente fuori posto. Dopo la rottura con il padre, uomo dispotico e violento, è in cerca di una sua identità che troverà solamente nell’incontro con Rebecca: lei diventa il senso e il centro della sua vita. Quando scoprono che stanno per diventare genitori di tre gemelli è travolto da emozioni fortissime, miste a un inevitabile terrore: finalmente potrà costruire la famiglia che non ha mai avuto ed essere tutto quello che suo padre Berto non è mai stato per lui. La giovane coppia, armata solo della forza dell'amore e di una sana incoscienza, comincia a vivere la più grande delle avventure, ma non sempre andrà tutto liscio: il Pietro padre straordinario e marito capace di risolvere ogni problema lascerà di tanto in tanto il posto al Pietro fragile, insicuro, che oggi porta ancora sottopelle dolori mai superati.
Cresciuta negli agi della buona borghesia torinese, la giovane Rebecca è insofferente ai suoi genitori e al loro essere così impeccabili e vagamente annoiati. Determinata a sfuggire a una vita precostituita fatta di marito e figli, Rebecca vuole qualcosa di diverso per sé stessa e il suo futuro e quel qualcosa potrebbe essere la musica. Inizia così a cantare in una band e a esibirsi in qualche piccolo locale. E proprio durante uno di questi concerti conosce Pietro e, nonostante tutti i suoi propositi, capisce fin dal primo sguardo che è l’uomo giusto per lei, quello con cui vuole stare per il resto della sua vita. E ha ragione, perché Pietro sarà un marito e un padre meraviglioso. Nonostante questo Rebecca, ormai madre a tempo pieno, lasciata la musica alle spalle, rischierà di perdere di vista sé stessa in un sempre più difficile equilibrio tra la cura della famiglia e i desideri personali.
[Francesco Mandolini è Claudio a 9 anni; Gianmaria Brambillasca è Claudio a 16 anni]
Claudio vive nel terrore di non essere visto. Da piccolo soffre per la mancanza di attenzioni da parte dei suoi genitori, sempre troppo impegnati a far fronte ai problemi di peso di Cate o alle insicurezze di Daniele. Claudio si sente il gemello ombra, quello invisibile, a cui nessuno presta attenzione e per questo si ripromette, un giorno, di brillare più di tutti. E oggi Claudio, a 34 anni, è l’attore protagonista di una serie tv nazional popolare di grande successo, “Il maestro Rocco”, amato dai bambini e dalle mamme. Affascinante e circondato da donne, non è però soddisfatto: si sente solo. Per questo decide di cambiare vita, andare a Milano per provare con il teatro. Una scelta impulsiva che lo porterà a strappare il cordone ombelicale che lo lega a sua sorella Cate e a dover fare i conti con i sentimenti di amore, stima e gelosia che prova nei confronti del fratello Daniele.
[Anna De Luca è Caterina a 9 anni; Giulia Barbuto Costa Da Cruz è Caterina a 16 anni]
Caterina ha un problema grande: sé stessa. Unica femmina dei tre fratelli Peirò, Cate combatte da sempre la sua battaglia contro il sovrappeso: la bilancia come misura di felicità. Ha una voce bellissima come la madre, forse anche di più, ma non si è mai concessa la possibilità di scoprirlo. Vive una vita a metà, il suo talento l’ha messo da parte, lasciato in un angolo a prendere polvere, si accontenta di insegnare canto facendo lezioni private. Quando la incontriamo, il giorno del suo trentaquattresimo compleanno, è in preda ad una crisi esistenziale profonda e solo suo fratello Claudio, con cui ha un legame fortissimo, riesce a darle la forza per rimettersi in piedi e cominciare un percorso di rinascita, che la costringerà ad affrontare il dolore che ha dentro e a tagliare finalmente alcuni dei fili che la inchiodano al suo passato. Ad aiutarla arriva Teo, che con ostinazione e amore la sprona e la spinge a liberarsi della corazza, fisica ed emotiva, che si è costruita negli anni.
[Girum Felicani è Daniele a 9 anni; Malich Cisse è Daniele a 16 anni]
Per Daniele essere l’unico bambino nero in una famiglia di bianchi non è facile. Vive con la convinzione di non essere mai all’altezza e di doversi meritare ogni giorno l’amore dei genitori adottivi. In altre parole, pensa di dover essere perfetto e ci riuscirà. Marito affettuoso e padre di due splendide ragazzine, Daniele diventa uno dei più accreditati manager finanziari di Milano e la sua vita procede apparentemente senza intoppi. Ma quel senso di inadeguatezza lo accompagna da sempre e, nel tentativo di placarlo, ha continuato a cercare i suoi genitori biologici. Quando finalmente riesce a trovare il padre, è pervaso da sentimenti contrastanti. Dovrà scendere a patti con il dolore, imparando ad accettare che non tutti i problemi hanno una soluzione e che l’unica cosa da fare, a volte, è perdere il controllo, lasciarsi andare, lasciarsi travolgere.
Betta è la moglie di Daniele. Se lui è il cuore della famiglia, Betta è la testa. Volitiva, caparbia, equilibrata. Lei e Daniele si sono conosciuti all’università, lui brillante laureando in economia, lei studentessa di architettura. Due spiriti complementari: lei lucida e centrata, lui impulsivo e imprevedibile. Diversi ma entrambi determinati ad essere i migliori genitori possibili per le loro figlie, Teresa e Anna. Betta, abituata ad essere una colonna per gli altri, ha sempre aiutato Daniele e gli è stata accanto nei momenti più bui anche quando, alla nascita di Teresa, la prima figlia, ha avuto un crollo nervoso. Betta ha avuto la forza di sostenerlo, anche se era lei ad avere bisogno di aiuto. Di fronte alla decisione di Daniele di cercare e poi accogliere in casa il padre biologico, come al solito cerca di usare la testa e proteggerlo dalle conseguenze emotive, ma si rende conto anche lei che deve seguire il suo cuore e abbassare le difese.
Con un passato da tossicodipendente, Mimmo abita da solo in un appartamento alla periferia di Torino. Si è lasciato il passato alle spalle e l’ultima cosa che si aspetta è di ritrovare il bambino, ormai uomo, abbandonato molti anni prima davanti a una caserma dei pompieri. Eppure Mimmo non è stato solo questo. Cresciuto nel fermento musicale della Napoli degli Anni 70, dimostra subito un grande talento per il sax e inizia ad esibirsi nei locali. All’epoca aveva tutto: amici, una carriera promettente e dei grandi sogni da realizzare. L’illusione però dura poco e Mimmo si ritrova solo e sbandato ad affrontare una nuova città e nuovi dolori. Al crepuscolo degli anni, proprio quando sembra che niente possa più accadere, ecco che arriva Daniele, pronto a regalargli una nuova fetta di vita più felice di cui assaporare finalmente ogni attimo. E il grande cuore di Mimmo troverà il modo di cambiare un'intera famiglia.
Teo è il compagno di Cate. Sovrappeso, ironico con tutti, soprattutto con sé stesso, quando conosce Cate se ne innamora a prima vista, come la più classica delle commedie romantiche (genere che lui ama particolarmente). È il fidanzato perfetto, quello che tutte vorrebbero avere: gentile, premuroso, divertente, comprensivo, brillante. Se solo Cate riuscisse a lasciarsi andare, fidarsi e affidarsi all’amore di un’altra persona mettendo la giusta distanza tra sé stessa e il suo gemello Claudio, di cui conosce e perdona tutte le debolezze e tutti i segreti. È così che Teo si scontrerà contro il sistema di difesa più resistente che abbia mai incontrato. Teo dovrà lottare duramente per aiutarla a vedersi come la vede lui: bellissima e senza colpe.
Massimo Wertmüller è il Dottor Castelli Sofia Bendaud è Anna Isabel Fatim Ba è Teresa Flavio Furno è Michele Francesca Agostini è Sofia Liliana Fiorelli è Chiara Giordana Faggiano è Ludovica
Torino, Anni 80. Pietro e Rebecca sono una giovane coppia in attesa del parto. Aspettano tre gemelli e proprio il giorno del compleanno di lui si rompono le acque e devono correre in ospedale. Non è un parto come tutti gli altri e ci sono delle complicazioni, ma Pietro, ostinatamente ottimista, è certo che tutto andrà bene e non vuole sentire ragioni contrarie.
Lo stesso giorno, è il compleanno di Cate, Claudio e Daniele. I primi due vivono a Roma, sono profondamente legati ed entrambi irrisolti: il problema di lei è il peso, quello di lui l'insofferenza al proprio lavoro. Ma sembra finalmente arrivato il momento di cambiare: Cate si reca per la prima volta all'Associazione Mangiatori Compulsivi e lì conosce Teo, oversize, simpatico e alla ricerca di un sostegno come lei. Claudio, invece, sebbene sia un attore molto popolare nel ruolo del Maestro Rocco, è ormai stufo delle battute mediocri che affibbiano al suo personaggio e decide di mollare tutto, trasferirsi a Milano e provare con il teatro. A Milano Daniele, un bel ragazzo elegante e con una splendida famiglia, è alla ricerca del padre biologico e, proprio nel giorno del suo compleanno, riesce a trovarlo. Dopo la rabbia e la confusione iniziali, decide di portarlo a casa sua e presentarlo a moglie e figlie.
Pietro e Rebecca hanno dato alla luce due gemelli, ma purtroppo hanno perso il terzo bambino. Eppure in quella notte dei miracoli nella nursery, accanto ai due piccoli appena nati, c'è un terzo neonato, nero, che un tenente ha trovato davanti all'ingresso della sua caserma e ha portato in ospedale…
Nel passato, i primi giorni con i tre bambini sono una vera sfida per Pietro e Rebecca. Daniele non si attacca al seno e in generale tutti e tre dormono a ore alterne, quando uno è sveglio e piange l’altro dorme e viceversa. Sono entrambi provati e sopraffatti dalla gestione dei piccoli, ma mentre Rebecca è insofferente e si infuria per qualunque cosa, Pietro cerca di mantenere la calma, anche se le incomprensioni tra i due sono ormai all’ordine del giorno. Lei è ossessionata dal pensiero del padre biologico di Daniele e decide di andare a cercarlo: non vuole rischiare che si faccia vivo con suo figlio, né ora né mai. E quando, nel presente, Daniele le dice di aver trovato Mimmo, che nel frattempo ha familiarizzato molto con le bambine, sembra molto scossa e intenzionata a parlargli privatamente.
A Roma Teo e Cate sono sempre più vicini, sebbene il rapporto di totale esclusività di Cate con Claudio cominci a interferire. Quest’ultimo è alle prese con la fidanzata di turno che gli sta distruggendo casa e, come sempre, si rivolge a Cate come sua ancora di salvezza rovinandole un momento molto speciale, se non addirittura la storia, con Teo. A quel punto Claudio decide di mettersi in macchina e partire, da solo, alla volta di Milano.
Nel passato Rebecca, pacificata dopo l’incontro con Mimmo, riesce finalmente a far attaccare il piccolo Daniele al suo seno. Nel presente, le figlie di Daniele sono tutte eccitate perché ha appena squillato il citofono. "Sono i nonni!..." gridano all’unisono. Ci aspetteremmo di vedere Rebecca e Pietro. E invece vediamo che la vita a volte è proprio imprevedibile.