A settembre Gabriel Garko torna su Canale 5 nei panni di Tonio Fortebracci
Tre anni dopo il successo della terza stagione, arriva il 1° settembre su Canale 5 «L'onore e il rispetto - Parte quarta», una delle fiction più attese dell'autunno. Il protagonista è sempre Gabriel Garko nel ruolo di Tonio Fortebracci, il personaggio che nel 2006 lo ha fatto diventare un divo della tv.
La quarta parte inizierà proprio da dove era terminata la terza. Di seguito vi proponiamo un veloce ripasso e, subito dopo, le prime anticipazioni della trama e i profili dei personaggi principali. Infine, una gallery con le prime immagini della fiction.
Dove eravamo rimasti...
Tonio (Gabriel Garko) ha vendicato la morte del fratello Santi e di suo figlio Nicolas uccidendo i veri mandanti dell’omicidio: Saro Ferlito (Toni Bertorelli) e suo nipote Billy (Carmelo R. Cannavò).
Don Tano Mancuso, dopo aver subito la vendetta della Tripolina (Giuliana De Sio) che gli ha ucciso un figlio, uccide la Tripolina e la sua famiglia.
Ettore (Valerio Morigi) e Paride De Nicola (Federico Galante) sono gli unici figli della Tripolina rimasti vivi: uno cerca Tonio per diventare suo fedele servitore, l’altro vuole diventare un collaboratore di giustizia per porre fine a quelle logiche mafiose e sanguinarie che gli hanno portato via tutto, anche la sua amata Erminia (Viola Velasco).
Il commissario Rolla (Francesco Testi) riesce ad arrestare Ettore e ad allontanare Paride, messo sotto protezione in attesa del processo.
Tonio Fortebracci è ormai unico proprietario della Liquorum nonché il nuovo padrino e userà l’azienda di limoncello per avviare il traffico di droga con l’America.
Riabbraccia finalmente la figlia Antonia (Beatrice Galati) e le promette di tornare a prenderla appena concluso l’affare a New York con Tom Di Maggio (Eric Robert).
Il padrino americano, però, ha appena avuto un figlio da Carmela (Laura Torrisi) e le ha promesso di vendicare, per lei, la morte di suo fratello Fortunato (Gabriele Rossi), avvenuta, secondo lei, per mano di Tonio.
È con sorpresa, dunque, che Tonio si reca in America all’incontro e si trova di fronte Carmela – che gli sorride con aria di sfida - e Tom, che gli punta contro una pistola.
Che cosa succederà...
La sanguinosa faida mafiosa, che ha sconvolto la città di Sirenuse e che si è conclusa con l’eliminazione dei vecchi padrini, ha lasciato un vuoto di potere che ha scatenato le ambizioni dei nuovi boss emergenti decisi a impadronirsi di un ingente carico di droga del valore di molti miliardi, in possesso di Tonio Fortebracci.
La sua fama di uomo astuto e spietato sconsiglia di attaccarlo frontalmente, i suoi nemici sanno che per batterlo devono colpirlo nel suo unico punto debole: la figlia Antonia. Il rapimento della bambina sconvolge Tonio costringendolo a venire a patti con i suoi nemici. Ma non tutti sono interessati alla droga, alcuni di loro sono mossi solo da un desiderio di vendetta.
Carmela, per esempio, l’unica donna che Tonio abbia mai veramente amato, lo ritiene l’assassino di suo fratello e lo odia al punto di volerlo morto. Anche il commissario Rolla ha come unico scopo quello di vedere il suo nemico in galera. In un crescendo di avvenimenti drammatici, con il solo aiuto del fedele amico Ricky, Tonio si lancerà alla ricerca disperata della figlia.
Niente ha più importanza per lui, è disposto a sacrificare tutto, il potere e la ricchezza, pur di salvare Antonia. Quando la ritroverà e cercherà di fuggire con lei in Svizzera, dando un taglio netto al suo passato, scoprirà di non essere più padrone del suo destino: la mafia gli ha riservato un’ultima amara sorpresa.
I personaggi
TONIO FORTEBRACCI (Gabriel Garko)
Tonio è finalmente pronto a chiudere con il crimine. È arrivato il momento di compiere l’ultimo scambio di un grosso carico di droga con la cupola newyorkese, che gli permetterà di ricongiungersi con la sua amata figlia Antonia ed iniziare a vivere fuori dall’ombra. Ma le cose non vanno nel verso giusto. L’omicidio del boss Tom Di Maggio, marito di Carmela, e di cui Tonio stesso viene incolpato, lo porterà ad ingaggiare una nuova e sempre più dura lotta perché finalmente possa dirsi libero. L’odio di Carmela, la sete di giustizia del commissario Rolla, i loschi piani di nuovi e vecchi nemici, che prevedono anche il rapimento di Antonia, metteranno a dura prova la volontà di Tonio, ma non saranno sufficienti a fermarlo.
CARMELA DI VENANZIO (Laura Torrisi)
L’odio covato da Carmela nei confronti di Tonio non sembra placarsi. L’omicidio del marito, Tom Di Maggio, ed il suo stesso tentato omicidio, ad opera di una di un misterioso mandante, spingono Carmela a pensare che dietro tutto questo ci sia la mano di Tonio. Il rancore e la sete di vendetta non fanno che aumentare il suo desiderio di veder soffrire colui che un tempo aveva amato. Trovando in lei una determinazione mai conosciuta, Carmela si trasforma in una vera donna d’onore pronta a tutto. Ma il suo impeto non ha fatto i conti con la verità che si cela dietro le apparenze e, soprattutto, con ciò che in fondo al suo cuore ancora arde: l’amore per Tonio.
COMMISSARIO RENÉ ROLLA (Francesco Testi)
Dopo la morte dell’amata ex moglie, il giudice Francesca De Santis, l’urgenza di giustizia nei confronti di Tonio Fortebracci diventa per il commissario René Rolla sempre più pressante. Un senso di giustizia che, a tratti, si confonde con quel desiderio di vendetta che annebbia la vista dell’integerrimo uomo di legge. Questa volta, però, al fianco del commissario c’è un nuovo amore, quello per la giovane avvocatessa Daria Bertolaso, che darà alle sue azioni una nuova forza e una rinnovata umanità.
DARIA BERTOLASO (Daria Baykalova)
Ragazza madre di una bambina muta, Daria è una giovane donna dai grandi ideali di giustizia. Figlia di una vittima di mafia, intraprende la carriera d’avvocato con grandi sforzi e forti motivazioni, ma quando finalmente la sua prima grande occasione arriva, si ritrova, suo malgrado, ad essere pedina di un astuto piano criminale. Sarà la sua stessa forza di volontà, nonché la presenza di Rolla nella sua vita, a permetterle di non demordere, anche davanti alla violenza mafiosa che sembra inestinguibile.
MARIA PIA GIORDANO (Lina Sastri)
Moglie di Dante Giordano, un «pesce piccolo» del crimine pronto a fare il salto verso le alte sfere della cupola mafiosa, Maria Pia è una donna che vive con frustrazione il suo ruolo. Si sente stretta tra le decisioni del marito, una figlia che non la tratta con il rispetto dovuto e un figlio che lei ama profondamente e che vorrebbe facesse una vita diversa da quella che gli propone il padre. La malinconia e la solitudine in cui Maria Pia sente di trovarsi, scaldata solo dall’affetto per il figlio Micheluzzo, viene messa ulteriormente alla prova quando alcune verità sul figlio, appunto, vengono allo scoperto. L’urgenza di prendere in mano la situazione le farà scoprire in lei una determinazione e una forza di cui non sapeva di essere in possesso. Da donna soggiogata, la signora Giordano si trasforma in una vera furia vendicatrice, capace di tutto quando si ritrova accecata dal dolore.